Recensioni per
Impudica brama
di _Agata_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/02/19, ore 15:37

Contest: Make love to me tongiht, like there's no tomorrow, di Setsy
_Agata_/_Agata_87 con: Impudica brama 
grammatica: 2.90/3
 
In quanto all’errore che ti preoccupava, abbiamo appurato che il verbo anelare è sia transitivo che intransitivo, quindi non c’è sottrazione alcuna. Invece è una ripetizione un po’ ravvicinata. 
Valutando questa storia ho studiato grammatica, scoprendo che il condizionale può sempre essere nella stessa frase con l’imperfetto: ti ringrazio, ecco perché fare contest è un’occasione per tutti. 
stile: 10/10 
Questo stile è impeccabile, incalzante, accurato e incredibilmente in linea col testo di Choderlos de Laclos, il che non è un risultato da poco. Il lessico è ricco e forbito ma mai pesante e calcato al fine di mettere in mostra l’autore più della storia stessa. L’atmosfera è decisamente sensuale, e malgrado l’apprezzabilissima mancanza di termini molto espliciti non è neppure così velata da non aver rispettato il rating rosso. Le labbra, di diverso genere, sono un paragone molto provocante. C’è un tema in questa narrazione che il linguaggio scelto ha evidenziato ed è l’ossessione, che può essere una parafrasi della brama, in questo caso. La marchesa non può perdere, vuole tutto; Cecile non può rassegnarsi, vuole ciò che non può avere. C’è qualcosa di torbido in ogni riga, eppure con quell’eleganza formalissima che distingueva, in quel periodo storico, tutto quello che era nobile, quindi degno. Il passaggio dal ricordo della richiesta della piccola Cecile è morbido, scorre leggero come il corsivo della frase. Arriva direttamente al lettore quanto alla Marchesa, proprio perché diretto e senza vuoto temporale, come se fosse stato appena pronunciato. Il lettore percepisce un fremito, perché la scena è viva e languorosa, ma nel contempo ardente. Quando si dice modulare lo stile sul fandom. 
IC: 10/10 
Abbiamo quattro protagonisti nella drabble, e se Danceny è soltanto nominato e il Visconte è una presenza desiderata ma non reale, non si può negare che sono IC. Il primo per timidezza, il secondo come amante focoso e certo senza scrupoli. La Marchesa e Cecile sono invece la coppia sulla quale hai puntato di più. La piccola è arsa da voglie appena scoperte, e brama ― come hai detto molto appropriatamente ― che il suo innamorato si faccia audace, e che prenda, in pratica, la decisione finale al suo posto. Suppongo per lascargli la responsabilità, cosa molto IC da parte tua. Ma la mente diabolica è quella della navigata signora di Merteuil, che vorrebbe travalicare i limiti della società che rinchiudono le donne nel ruolo di oggetti passivi (come darle torto del tutto?) vivendo una fantasia nella quale ha quasi un ruolo maschile, visto che è la verginità della giovanissima amica ad accendere la sua immaginazione. Il Visconte sarebbe… il suo lungo braccio? Una presenza che potremmo definire senza volto, solo un corpo di uomo che lascerebbe a lei il serto della vittoria. La Marchesa, specie nell’interpretazione di Glenn Close, è piuttosto “spigolosa” quindi questo desiderio omosessuale è assolutamente credibile, davvero un IC perfetto anche se in apparenza hai osato molto. 
trama: 4.90/5 
Bellissima questa trama che rispetta del tutto la verosimiglianza con la storia originale, però ci sposta in un what if? di tutto rispetto. Cecile è la tipica incarnazione della necessità che si fa virtù. Chiusa in un convento, insicura malgrado la sua avvenenza, è alla scoperta del mondo vero, quello degli adulti. Non c’è dubbio che avrebbe acconsentito con ipocrita modestia a questo triangolo amoroso, anzi… il XVIII secolo era abbastanza libertino, e i tuoi protagonisti lo incarnano egregiamente. Soprattutto madame de Merteuil, che in qualsiasi versione ― cartacea o su celluloide — è la quintessenza della depravazione. Lei gode di usare la sensualità come arma più del piacere fisico che ne ricava, e questa fanciulla così ben guardata le è utile, ma anche la intriga come giocattolo personale. Trovo credibile tutto quello che hai detto. La trama non ha azione, ma è quello che succede quasi sempre con le drabble se si analizzano i protagonisti: cento parole sono una misura avara, quindi si fa una scelta. Chissà, magari una scena così era prevista ma superava la morale riguardo le pubblicazioni che non volevano finire bandite… 
titolo: 1.90/2 
Il titolo è elegante, raffinato, vista la scelta delle parole. La brevità in questo caso è l’anima del discorso… è molto importante allineare il linguaggio all’epoca storica e al luogo, e questa avrebbe potuto essere una frase del carteggio di Cecile con la cara Marchesa. Naturalmente è un’indicazione chiara del contenuto della drabble, si apre una finestra sul mondo di Eros, così caro agli autori dell’epoca col loro amore per i personaggi della mitologia greca. Si annuncia anche l’eccesso, se si può dire così, del desiderio poco consono a una promessa sposina di provare questo amore in tre, ma la brama qui la provano tutti. 
uso del pacchetto rosa: 3.50/4 (0.90+0.90+1+0.70) 
Il genere di questa drabble è l’erotico; pervade ogni parola, ogni immagine, e soprattutto si adegua al celebre romanzo (e le altre sue versioni) mantenendo il canone della storia, ma… erotico era una richiesta del pacchetto nero, non rosa come unico a/g da dichiarare. Però, per onestà, anche se non l’hai scritto nella storia, hai usato “threesome” in un modo che farebbe impallidire autori consumati, per cui ti assegno 0.90. Sopra il titolo è bene segnalare tutto quello che in EFP non è nel menù. 
La citazione non è pronunciata, ma il punto è tutto lì: la Marchesa vuole baciare Cecile, una ragazzina per altro innamorata di un giovane che frequenta anche lei. È usata in modo poco convenzionale ma non meno lampante; 0.90 anche qui. 
Il rating rosso è giustissimo, anche se decisamente elegante la descrizione era esplicita, quindi hai fatto una scelta e l’ha portata avanti con maestria; è riuscito, non sfuma in arancione come forse hai rischiato. Punto pieno. 
L’oggetto cosmetico rosa è presente, e anche piuttosto in vista perché è l’unico dettaglio descritto dell’aspetto della ragazza in quel momento. Però non si può dire che la storia ne sia fortemente influenzata, quindi arrivo a 0.70. 
gradimento generale: 2.90/3 
La storia è bellissima, sarebbe stato un gran peccato che la ritirassi. Il fandom scelto è difficile e non popolare: non c’è un punteggio specifico extra, intendo che non avevi molti termini di paragone anche come lettura. Peccato per la presentazione un po’ arrangiata, più che altro manca il titolo all’interno della storia. C’è nello specchietto, ovvio, però è importante trovarlo anche sopra il testo, come dire che c’è sulla costola del libro ma non sulla copertina. Ma l’hanno scordata altri tuoi colleghi! 
totale: 36.10/37 

Recensore Master
19/02/19, ore 17:06

Ciao! Da quanto non passavo dalla tua pagina! Sono imperdonabile. ^^

Ho visto il film diversi anni fa e lo ricordo poco, ricordo solo che vivevano l'erotismo come un gioco e che a volte ragionavano poco sulle conseguenze delle proprie azioni. Ricordando poco, farņ finta che si tratti di un'originale.
E' una drabble piacevole. La protagonista sembra stregata dall'altra, mi piace molto il modo in cui hai reso l'attrazione per lei. E mi piace molto il fatto che c'č desiderio ma (a differenza del film dove mi pare di ricordavano che si atteggiavano a pervertiti) qui non ci vedo nessuna forma di perversione. Molto probabilmente č un momento di debolezza o di solitudine, che la mettono in condizione di notare l'avvenenza dell'altra ragazza e desiderare cogliere quel momento tutto loro. :)

Forse ti conveniva andare a capo un paio di volte per mettere in risalto il testo perņ complimenti. Alla prossima! ^_^