Recensioni per
Haru no toki
di SusanTheGentle

Questa storia ha ottenuto 148 recensioni.
Positive : 148
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/11/19, ore 15:02

Buongiorno cara, perdonami per il ritardo con cui mi sono presentata ma sto tentando di recuperare tutte le recensioni dopo la conclusione del progetto del Writober: ci sto riuscendo, così da poter rimettermi in pari e riprendere gli scambi a scadenza regolare. Ahi ahi ahi qui i nodi arrivano al pettine – e finalmente oserei dire: la faccenda è sfuggita decisamente di mano, tanto da creare non certo pochi problemi ai vari club sportivi e pure ai ragazzi. Un incontro in presidenza era inevitabile, come lo scontrarsi diretto con le madri per una punizione che effettivamente è stata abbastanza leggera da permettere a Mark e Kira di continuare ad allenarsi. Gli è andata bene, più che bene! Sono rimasta male però: credimi, l’atteggiamento della madre di Kira nei confronti di Mark e di sua madre mi ha lasciata male. La differenza non è solo fisica, ma soprattutto d’anima e cuore, cosa che a quanto pare è in carenza nella figura della prima, ed in abbondanza in quella della seconda. Ho apprezzato come tu abbia sottolineato questa finezza non solo nel modo opposto di atteggiarsi, ma anche di conversare e di preoccuparsi dei figli. Un distacco netto, tanto forte da far persino dubitare Mark che quella ragazzina remissiva nei confronti della madre sia la stessa pazza scapestrata che lui sta conoscendo.
Lo scambio di battute tra madre e figlia è stato ben costruito e gestito, sembra un litigio verosimile e che tratta temi parecchio fastidiosi, come quello della famiglia che tanto entra in profondità nel cuore della madre; quello che lei sembra non capire (sbagliando nettamente) è che anche Kira vorrebbe sentirsi coinvolta, e questa mancanza di comunicazione tra loro due mi rattrista parecchio… cosa che invece è completamente diversa con Mark e madre, come avevo notato già dall’incontro. Loro due sono in completa sintonia ed il loro comprendersi mi ha letteralmente aperto il cuore! E tu sai come farmi fare awwww, perché poi inserisci la nonnina di lei che è un cuore d’oro.
Spetta spetta spetta, ma il Denny del negozio di bici è QUEL Denny? Quello della Muppet? Insomma, il caso della vita, non ci credo! È dolcissimo e di una educazione quasi spiazzante rispetto a quella di Mark, ma si sa, due caratteri diversi si notano sempre.
La parte dedicata alle scuse, a come si sta evolvendo la faccenda tra Mark e Kira è carina e ben giostrata, ed il gesto finale di vittoria di lei è stato una grande soddisfazione anche per me che l’ho letta, non solo per loro che l’hanno vissuta: qui lei ha dimostrato che non le importava del risarcimento, ma del fatto che lui si facesse avanti con un gesto per il danno fatto, e in pratica, con delle scuse. Anche se – e qui ho riso come una scema – la parola “scusa” non gli è uscita di bocca, ma il messaggio è arrivato chiaro e tondo. I toni qui sono più delicati, e mi è piaciuto come lei abbia preso quasi le difese di lui davanti alle amiche: qui c’è stata proprio un’ammissione di colpa da parte sua nei confronti del danno e dei problemi creati con le sfide. Il capitolo è ben porzionato, corposo ma comunque non pesante a livello di lettura: i dialoghi aiutano a stendere la lettura e ad animarla rendendola vivace e divertente, e poi adoro quando i personaggi si intrecciano tra loro, è una cosa che amo fare e amo leggere. Qui sono cominciati a venire a galla alcuni problemi accennati, come quelli della famiglia di Kira, che scommetto saranno più profondi e radicati di quello che si potrebbe pensare.
Come sempre è un piacere ritrovarti, alla prossima cara e buon lavoro! :3

Nuovo recensore
26/09/19, ore 21:07

CE L'HO FATTA!
Carissima, eccomi qui a recensire, ti chiedo immensamente scusa per il ritardo col quale passo, davvero.
Sto recuperando tutte le recensioni in questi giorni e ti giuro che non vedevo l'ora di proseguire la tua storia, sono sempre più felice di averla iniziata *^*
Penso si sia ormai capito che non scrivo/leggo spesso di coppie Het, per il semplice motivo che preferisco le M/M, in generale.
Però ci sono le eccezioni, quelle veramente belle, e la tua storia rientra tra queste: ad ogni capitolo non so nemmeno spiegarti cosa mi succede, ma lo leggo con così tanto piacere e trasporto che ormai sono così affezionata a questa storia che non riesco più a farne a meno.
In questo capitolo abbiamo scoperto diverse cose, in particolare per quanto riguarda la famiglia di Kira, la quale non se la passa di certo bene.
Il rapporto con sua madre è alquanto burrascoso e, come se ciò non bastasse, quello che è accaduto a scuola ha avuto delle ripercussioni alquanto pesanti con le attività del club di pattinaggio.
Mi dispiace tantissimo per lei e sono al contempo felice che ci sia almeno la nonna al suo fianco, il suo personaggio mi è davvero piaciuto *^*
Inoltre, la differenza tra la madre di Kira e quella di Mark è lampante, sotto tutti i punti di vista; è triste sapere che la madre di Kira non voglia che la figlia abbia alcun rapporto con Mark solo per il suo ceto sociale…
Il personaggio di Danny l'ho davvero apprezzato, l'hai caratterizzato molto bene e non vedo l'ora di leggere nuovamente di lui *^*
E siccome ci hai detto di tenere d'occhio il personaggio di Millie, sicuramente lo farò.
Forse so cosa potrebbe capitare più avanti, ma per il momento non mi voglio sbilanciare :D
Non vedo l'ora di proseguire nella lettura!
Tantissimi complimenti e alla prossima,

Harriet;

Recensore Master
25/03/19, ore 11:52

Ciao, eccomi qui **
Oh, ma quanto mi è piaciuto questo capitolo, l'ho davvero adorato T_T
Come si dice, a volte le "tragedi" uniscono. Questo è il caso di Kira e Mar, uniti dallo stesso destino: sino finiti dal preside, che ha ben pensato di convocare le loro madri. Certo che la professoressa Amada voleva proprio farli punire severamente, fortunatamente così non è stato. Mi piace molto come hai delineato la differenza fra Risa e la madre di Mark, la prima una donna elegante e severa, la seconda più semplice e dall'indole più dolce. Ovviamente, conoscendo Risa, mi aspettavo che si arrabbiasse molto. Sua figlia è ribelle, ma da quello che hai accennato riguardo la sua famiglia, neanche lei è stata proprio ligia. Poi hai tirato fuori un argomenti che mi piace sempre molto. Purtroppo è vero, in paesi come il Giappone e la Corea si guarda molto più al ceto sociale del futuro partner che ad altro, quindi non mi sorprende che ad una certa Risa abbia deciso di sposare chi voleva. Mi è piaciuto anche il personaggio della nonna, davvero dolce, inoltre ha approfondito leggermente per quale motivo Risa si sia allontanato dalla famiglia. Chissà che altro c'è.
Kira porta la bici ad aggiustare e lì conosce Gary e Danny. Mi sembrano andare molto d'accordo. Molto in lontananza sento odore di triangolo.
Per quanto riguarda Mark, sua madre gli dice di ripagare Kira, aggiustando la sua bici. Lui è reticente all'inizio, ma poi accetta. Ma la bici teoricamente la stanno già sistemando, quindi vediamo che succede AHAHA.
Comunque, alla fine Kira ha avuto una punizione brutta e Mark che viene messo alle strette senza avere neanche il tempo di parlare mi fa troppo ridere.
Complimenti, non vedo l'ora che più avanti nasca la scintilla :)
A presto


~ Nao

Recensore Master
14/03/19, ore 21:54

Cara Susan!

Sono arrivata a essere in pari con questa long e spero davvero che tu sia in procinto di aggiornarla, perché mi sto appassionando alle vicende della nostra cara Kira e di Mark. Stai dedicando la giusta attenzione alla loro sfida e ai loro caratteri, ma hai anche presentato benissimo questo scontro tra atteggiamenti e culture che caratterizzano le due mamme dei nostri piccoli eroi, l’una umile e dimessa, ma con dei solidi principii e un ottimo rapporto con i figli, l’altra ostile e autoritaria, apparentemente più concentrata sull’apparire che sull’essere. Eppure in questo capitolo ha aperto uno squarcio profondo sul personaggio di Risa. Scopriamo che non parla col padre da anni, che ha sposato un uomo senza la sua approvazione e che si è opposta all’autorità. Da cosa nasca la voglia di tarpare le ali della figlia, giovane promessa del pattinaggio, non è dato sapere, per il momento. Resta però il fatto che il loro rapporto, come ti ho già scritto in altre recensioni, mi appassiona moltissimo proprio perché connotato da affetto e tensioni, in egual misura. Approvo infinitamente il fatto che tu abbia inserito Danny Mellow: l’ho sempre considerato come la spalla umana di Mark Lenders e lo trovo simpaticissimo, quindi chissà che proprio questo personaggio non riesca a rappresentare una sostanziosa e succulenta svolta a una trama che ci hai leggermente anticipato. Per il momento, i nostri due piccioncini hanno fatto una cosa per me incredibilmente importante e rilevante, che viene ripetuta e analizzata più volte in tutto il capitolo: si sono aiutati dandosi man forte. A tredici anni amore e amicizia spesso si confondono più che nell’età adulta e io spero proprio che queste settimane di scuola così complicate e burrascose, fatte di allenamenti e punizioni, possano rappresentare il terreno per un’altra sfida. A presto mia cara e ancora buon lavoro e tanti, tanti complimenti! **

I tuoi capitoli sono sempre pieni di tantissimi spunti e note che adoro leggere, quindi che altro dire? Prosegui così :*
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Master
06/03/19, ore 12:59

ciao carissima,
in ritardo, ma eccomi!!
Allora, che dire? Mi viene da abbracciare fortissimo la mamma di Mark, che è la dolcezza fatta persona; Mark stesso che è un buono costretto a indossare la corazza da cattivo; Kira così abbattuta, visto che è quella che paga il prezzo più alto, povera… e anche il preside, così comprensivo e dalla parte dei ragazzi, avrei abbracciato pure Danny, ma a quanto pare la bici la riparerà Mark eheheh quanto tempo dovranno passare insieme, senza contare le punizioni che stanno scontando.
La nonna è un mito, altro che abbracci, le va eretto un tempietto dell'adorazione.
Risa non la reggo, ma non tanto per l'eccessiva severità nei confronti di una figlia (che poi lei l'estetista l'ha fatta, quindi il suo sogno lo ha inseguito, non può non sapere cosa sia un sogno e cosa voglia dire rincorrerlo) quanto per 'attitudine snob e quasi 'razzista' verso i Lenders, soprattutto quel tesoro della madre.

La prof Amada è l'odio fatta donna (zittella acida e lo dico cìpure io da single attempata mwahahah )


i capitoli non mi se,brano affatto lunghi, anzi, volano per la tua capacità di raccontare e coinvolgere il lettore ^^

continua così e aggiorna presto, nn vedo l'ora del fluff e del salto temporale

smaack

Recensore Master
24/02/19, ore 21:22

Ciao, cara!
Mark e Kira che si cacciano sempre nei guai e questa volta sono andati dal preside e la convocazione dei genitori e la madre di Kira è una grandissima s**** nonostante voglia uccidere sua figlia da tutta la colpa a Mark, ma per fortuna i due ragazzi si prendono le proprie colpe.
Ammiro tantissimo la madre di Mark, una donna che nonostante sia in difficoltà economiche appoggia sempre suo figlio e fa di tutto per renderlo felice l'esatto opposto della madre di Kira.
Bel capitolo e ora sono in pari e attendo nuovi aggiornamenti.
Alla prossima :)

Recensore Master
21/02/19, ore 19:01

Ciao, cara, con immenso ritardo, ma eccomi qui a mantenere una promessa. ^^

Purtroppo tra una cosa ed un'altra, ci si è messo anche il pc ad andare in tilt, dato il caricabatterie ha deciso bellamente di morire, lasciandomi con la batteri praticamente a terra per una settimana - dunque appurato cose fosse il danno pregando non fosse morto il pc - ho comprato un nuovo caricatore ed eccomi qua! ;)

Ovviamente il preside non poteva che convocare i due ragazzi nel suo ufficio dopo che gli hanno fracassato il vetro della finestra con la pallina, ed immancabilmente, convocare le mamme: la signora Brighton ormai la conosciamo e non è certo miss simpatia, infatti eccola lì a difendere - anche se avrebbe voluto ucciderla - la sua bambina, dando quindi tutte le colpe al povero Mark, per fortuna in questo frangente i ragazzi si sono coalizzati sulla versione ed hanno preso carico della colpa al 50%; dall'altra parte abbiamo la signora Lenders, che si è precipitata a scuola pensando che suo figlio si fosse fatto o sentito male, che cucciola lei. No, davvero, io non l'ho mai usate nelle mie storie, ma l'ho sempre ammirata tantissimo nel cartone, perché nonostante le mille difficoltà economiche seguite dalla morte del marito, non si è mai arresa, si è sempre rimboccata le maniche ed ha lavorato come una matta - il più delle volte senza risparmiarsi - per garantire ai figli un tetto sopra la testa e tutto il resto, cosa che ovviamente, tu hai ben sottolineato mettendo le due madri al confronto e sottolineando perfettamente la differenza tra l'una e l'altra, che oddio, salterebbe subito all'occhio, ma io adoro leggere questi dettagli ovvi - ormai lo sai. ♥

Dunque alla fine, nonostante la professoressa rompesse le scatole, il preside ha deciso di far ai due combinaguai uno sconto della pena, mettendoli ai lavori forzati a scuola, beh, se lo meritano. xD Peccato che alla fine Riza non è stata così clemente con la figlia e, arrivati a casa, ha messo su un polverone assurdo e le ha tolto il pattinaggio, Kira dalla sua non poteva che risponderle male - anche io l'avrei fatto - ma per fortuna arriva una persona a salvarle la giornata: la nonna. Bella mossa, nonni e nipoti sono sempre un binomio perfetto. ;) Oltre al fatto che i nonni si adorano a prescindere, io posso anche dirti che capisco benissimo la tua voglia di volerla inserire nella storia, anche io in "Lontano dagli occhi" ne ho inseriti alcuni e mi sono divertita un mondo ad usarli - perché davvero, i nonni sono la cosa più meravigliosa della vita. ♥
Alla fine la nonna non ha salvato alla nipotina solo la giornata, ma anche un po' la "vita" portandola a riparare la bici e a metter fine a questa eterna lotta tra i due ragazzi... forse! xD Mi è piaciuta tantissimo l'entrata in scena del piccolo Danny - che come ti è già stato detto e ben sappiamo - diventerà un grande e fondamentale amico per Mark, come lo è Ed, ottima scelta dunque quella di introdurlo nella storia senza aspettare che anche lui arrivasse alle scuole medie; leggendo il titolo non immaginavo proprio come lo avresti usato, e devo dire che, sono rimasta piacevolmente sorpresa di vederlo come apprendista al negozio di bici - ogni tanto è bello leggere che questi calciatori non hanno solo in mente il pallone e basta. xD

Mark alla fine se l'è cavata con meno danni di Kira, anche se la madre lo ha praticamente obbligato a ripararle la bici dato che non possono permettersi di pagare il riparatore o comprarne una nuova - ovviamente Mark sarà sollevato dal non doverlo fare dato che non ha la benché minima idea di come fare - ma ammetto che mi sarebbe piaciuto vederlo imprecare contro quel "rottame" Ahahah!
Adesso che il peggio è passato, forse... sono curiosa di vedere come continuerai e che altro si inventeranno quei due pur di non ammettere a loro stessi di non starsi poi così antipatici - perché ormai la scintilla dell'amicizia è scoccata - ma vallo a dire a loro. xD Sono anche curiosa di vedere come muoverai Danny ai prossimi capitoli e sono certa che lui avrà un ruolo importate tra quei due scemi.

Bravissima come sempre, alla prossima! ♥ :*

Amy

Recensore Master
13/02/19, ore 10:54

Le nonne sanno sempre come trovare una soluzione ai crucci dei nipoti! Mi ha intenerito l'ingresso in scena della madre di Mrs. Brighton, decisamente diversa dalla figlia. E quando le cose vanno così, è più che naturale che confidente di una ragazzina diventi la nonna, anziché la madre. Io ccredo che quest'ultima ami sua figlia, solo che non sa esprimerlo nel modo giusto.
E' entrato in scena pure quello che per Kojiro diventerà un grande amico, quasi al pari di Ken: Takeshi Sawada è un bellissimo personaggio, sono contenta che tu l'abbia introdotto.
Per l'intanto, i nostri due beniamini stanno cominciando a diventare buoni amici: certo, loro stessi non se ne rendono ancora conto, ma di sicuro il loro rapporto si sta evolvendo.
Bel capitolo, divertente ma anche fonte di spunto per riflessioni.