Non so bene cosa scrivere e come scriverlo, ma farò del mio meglio.
Questa storia è molto bella.
Hai detto che è una storia molto profonda, personale, significa che hai scritto di te stessa e so (per esperienza personale) che non è facile farlo e soprattutto non è facile pubblicare una cosa del genere. Il fatto che tu invece sia riuscita in tutto questo, ti fa onore.
Questa è una storia ben scritta che trasmette un messaggio bellissimo: come hai scritto tu stessa "Tutti hanno paura e non c'è niente di male nell'averne." La paura fa parte di noi e se non esistesse, non ci sarebbe neanche il coraggio, la vittoria, la soddisfazione dell'uomo nel sapere che ha lottato ed è riuscito a vincere contro qualcosa che lo spaventava…
Hai parlato anche di bipolarismo. Una malattia che delle volte può essere pericolosa ma che può anche essere controllata e che comunque non deve essere un divieto per vivere come gli altri, come i "normali".
La paura, il bipolarismo… sono tutte tematiche delicate, che spesso vengono ignorate, ma il modo in cui tu le hai sviluppate in questa storia, non è niente di banale. Anzi.
Spesso sento dire che le storie (soprattutto le ff) devono essere scritte su cose banali, basilari, devono essere fluff e ci devono essere i cliché perché altrimenti la lettura diviene angosciosa e poco piacevole. Io però non penso sia così. Io penso che debbano esistere storie come la tua, storie che ti fanno aprire gli occhi e ti fanno analizzare una realtà differente da quella che si vive semplicemente.
Un altro tema che hai trattato (anche se forse lo hai inserito più per la trama che per altro) e che io ho sentito vivo, è il suicidio: l'inadeguatezza, la non accettazione di sé stessi e quindi il desiderio di porre fine alle sofferenze -proprie e altrui.
La tua storia l'ho sentita molto più vicina di quanto credessi e l'ho amata con tutta me stessa. Mi sono sentita personificata sia da Jimin sia da Jungkook, mi sentivo come se fossi io al loro posto e che stessi vivendo io le loro situazioni, che stessi provando le loro stesse emozioni… Anche il loro amore (im)perfetto, come lo hai definito tu stessa, l'ho sentito come se fosse mio, come se io stessa stessi provando quegli stessi sentimenti.
Questa è una tua storia, ma è anche una storia mia e di chiunque la legga e si sente al posto dei due personaggi. Questa è una storia che ti apre gli occhi e ti dà una consapevolezza nuova, che ti spinge a volerti bene e a non aver paura di chiedere aiuto per affrontare le tue paure (scusa il giro di parole ma non sapevo come altro spiegarmi). Perciò ti ringrazio per aver speso tempo per condividere tutto questo.
Un bacio e buona giornata
Nico_Ackerman |
