Innanzitutto, permettimi di dirti che hai scelto davvero una gran canzone: non l'avevo mai pensata per descrivere Piton, ma è davvero perfetta!
Mi è piaciuto moltissimo come hai alternato i versi ai pensieri di Piton, resi, tra l'altro, in modo impeccabile e molto verosimile nel loro orgoglio e nel dolore, oltre che nell'amore per Lily, cosa non facile, vista la complessità del personaggio. Scrivi molto bene, lo stile è piacevolissimo ed impeccabile.
Le emozioni che sei riuscita a trasmettere tramite i pensieri di Piton sono molto vivide: Piton è sempre stato il mio personaggio preferito e, ovviamente, non ho potuto non provare pena per lui. Del resto, come giustamente evidenzi tra le righe, Potter aveva tutto: l'unica cosa che gli invidiava era Lily e, alla fine, ha avuto anche quella. Piton ha certamente commesso degli sbagli, ma credo che, considerata la vita che ha avuto, sia abbastanza comprensibile il perché. Come quasi tutti i 'cattivi' del nostro tempo, l'unica cosa di cui aveva bisogno era di qualcuno che lo amasse ...
Molto bello il finale, il ritrovare quegli occhi verdi che l'hanno distrutto e salvato al tempo stesso. Le frasi che più mi hanno colpita sono: 'Tu eri l’unica cosa che io avevo e lui no.' e ' Un serpeverde non piange' ... semplici, ma tremendamente d'effetto!
Complimenti davvero, spero di leggere ancora qualcosa di tuo!
E. |