Recensioni per
Il dubbio del diavolo
di Avareil
Avareil che bello ritrovarti. Innanzitutto fammi dire che mi spiace non aver recensito subito e aver letto immediatamente questa tua nuova opera letteraria, ma prima ho avuto una brutta influenza che mi ha tenuto lontana dal lavoro alcuni giorni, e una volta rientrata ho trovato tutto il lavoro accumulato che mi aspettava. Devo dire che quando ho letto in alto Mitologia greca AU ma poi ho letto che c'era il nome di una nobildonna e parlava del diavolo, mi sono detta ma allora perchè si trova nella sezione miti greci, ma quisquiglie come queste a parte, già leggendo questo tuo primo capitolo sei riuscita a confermarmi in tutto e per tutto la tua bravura nel delineare una storia solo in apparenza semplice, ma da innumerevoli risvolti psicologici. Prima di tutto il profondo squarcio nel cuore di una figlia che si ritrova sola al mondo, privata del suo unico affetto, e che si ritrova con una scena che secondo me è indelebile nella mente di una figlia, come il corpo senza vita della madre, tra l'altro così orrendamente scomposto dal tipo di morte avvenuta. La disperata ricerca di un conforto anche attraverso l'irragionevolezza e poi infine l'incontro con il Diavolo che nel corso di millenni non ha affievolito mai il suo oscuro e sconfinato fascino di scorciatoia come soluzione a tutti i mali. Il diavolo più del Signore Dio può portarti ciò che più desideri solo che chiede sempre un prezzo incalcolabile in cambio, che si sempre a suo vantaggio, mentre magari Dio non te lo dà e non te lo toglie. In questo caso vuole una sposa e la risposta è solo posticipata di un giorno per capire cosa farà Cora e se riavrà sua madre, oppure lei potrà rivivere ma le due non si potranno mai più rivedere. |
Ciao carissima^^ |