Che situazione spinosa! Da una parte Orlaith ha ragione nel dire che questa qui non è la sua battaglia, ci si è solo trovata in mezzo per puro caso. E però, dall'altra parte penso che sbagli a non voler far nulla per aiutare Nightmare e soci. Per un semplice motivo: il Doplanker ha ottenuto la Pietra di Trasferimento. Dalla descrizione che ne hanno fatto Rin e Nightmare sembra essere tutto tranne che benintenzionato, quindi mi sembra logico supporre che intenda usare la Pietra per scopi non esattamente nobili (forse vuole conquistare una o più dimensioni, magari dopo aver radunato un esercito di creature simili a lui). E dato che si tratta di un manufatto che permette di viaggiare da una realtà all'altra, la minaccia incombe anche sul mondo di Orlaith. La quale, a mio avviso, si troverà ad essere coinvolta in quest'avventura più di quanto desideri. E speriamo che ne esca viva.

Al prossimo capitolo!

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Ciao!
Orlaith non ne vuole proprio sapere...
Noi lettori invece capiamo finalmente cos'è l'essere che da giorni sta seminando il terrore a New York e cominciamo a farci un'idea più precisa della situazione generale.
Non credo che la nostra violinista se la caverà con un "no,grazie", comunque, e sono in attesa di vedere come la convinceranno ad agire contro il mostro? Magari ci andrà di mezzo Annie?
Come sempre un bellissimo capitolo, complimenti!

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