Recensioni per
Colazione da Elisio
di Nick Wilde

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/04/19, ore 20:30

Ciao Niki!
Eccomi qui, finalmente sono riuscita a trovare il tempo di passare (la magia delle vacanze pasquali)!
Sono sempre felice quando qualcuno scrive su questa coppia che mi piace tanto, questa storia poi mi ha fatto un sacco tenerezza.
Prima di arrivare al flashback vero e proprio, facciamo conoscenza di un Augustine estremamente studioso e impegnato nel raggiungere il traguardo di esperto Pokémon di Kalos. Quel subdolo Tanto non sarebbero mai diventati dei campioni regionali a mo’ di ripicca mi ha fatto ridere non poco, come anche la descrizione degli stuoli di ragazze e ragazzi che corrono dietro Platan – come ha detto la cara Barbra, rispecchia esattamente la situazione reale!
Finalmente, dopo settimane (forse anche mesi) di sguardi lontani e silenziosi, Augustine ha l’occasione di starsene un po’ da solo con questo bel cameriere per cui si è innegabilmente preso una cotta. Lo ammetto, una parte di me in realtà non ha potuto fare a meno di immaginarsi un Elisio che già da qualche ora aveva puntato quest’uomo tanto studioso per poi andare di persona (e di proposito) a scambiarci un paio di chiacchiere prima di cacciarlo dal locale. Non so perché, ma la fretta con cui poi se lo trascina via a casa mi fa pensare che sotto sotto in un colpo di (s)fortuna come quello che capita a Platan ci sperava: quanto rimane estasiato, più avanti, quando scopre che questo bel ragazzo intelligente altri non è che il Professore Pokémon della regione?
La battuta sulla megalomania mi ha steso, soprattutto considerando che, qualche riga più in basso, si viene a sapere che oltre ad aver dato il proprio nome alla caffetteria, Elisio tiene persino un ritratto di sé stesso nello studio: insomma, modesto da fare invidia, lui! :P
L’ingenuità di Elisio nel mostrare il computer mi ha fatto ricordare la stessa di una storia molto carina che aveva scritto Ciulla tempo fa in cui Elisio non sapendo che cosa fosse un bidet ci aveva messo dentro un mazzo di rose credendolo una sorta di vaso con il tappo! Non so perché, ma me l’ha fatta venire in mente. So che probabilmente è un tratto OOC, però adoro quando nelle fanfiction da uomo tutto di un pezzo si trasforma in un ammasso gigante di innocenza (che purtroppo come sappiamo tutti, Elisio in realtà non è). Insomma, è un sacco tenerello in quel momento, quando diventa ormai palese che tutto quel trambusto che ha fatto è stato semplicemente per avvicinarsi all’amato Augustine e aiutarlo. Tra l’altro ho adorato come nella confusione del momento Platan si dimentichi per un attimo di rivolgersi ad Elisio usando il lei: cioè da una parte è preso dalla disperazione di aver potenzialmente perso tutto il lavoro di una vita, dall’altra è preso dall’imbarazzo di scomodare di punto in bianco il ragazzo che gli piace e con cui non ha mai scambiato parola prima d’ora... troppe emozioni tutte insieme, il cervello del povero Augustine sarà andato in cortocircuito!
Allora, quando all’inizio hai nominato il tipo Luce per me hai vinto tutto, mi ricordo troppo bene tutte quelle discussioni sui forum e lo spaesamento che c’era stato alla rivelazione del tipo Fata/Folletto. Non riesco a credere che siano già passati quasi sei anni e un po’ di più. Ho ancora un vago ricordo del video di Pokénchi in cui Sylveon appena svelato spaccava una tavoletta per far capire che sarebbe stato superefficace sul tipo Lotta, e via di speculazioni...
Ma la delusione di Elisio nel sapere che ancora non è stata attestata la Megaevoluzione per Pyroar? E poi, Phoebus è un nome veramente adatto per quel Pokémon, anche se dopo quello che è successo lunedì scorso a Notre-Dame mi piange ancora un po’ il cuore, ma di questo ne abbiamo già parlato altrove.
E dulcis in fundo, il mio momento preferito: il baciamano! Ah, lì mi sono letteralmente sciolta, tant’è che è appunto il momento che ho deciso di disegnare per ringraziarti del pensiero gentile. Sono davvero felice che ti sia piaciuto tanto quanto ho adorato io quella scena al punto da voler mettere il disegno come illustrazione alla storia! Che ci posso fare, ho un debole serio per questo tipo di galanterie...
Per quanto riguarda la storia credo di aver finito, anzi, temo di aver parlato anche un po’ troppo :’) Ti hanno già segnalato qualche svista, per cui mi limito ad aggiungere un cadde rovinosamente nella sedia, credo sarebbe più corretto sulla sedia, un discorso diretto di Augustine non inserito tra le virgolette verso la parte del computer, e un Elisio al posto di Augustine quando si parla della Megaevoluzione di Gyarados.
Per il resto ho finito, ma se un giorno per caso dovessi scrivere altro su questi due verrei a leggerlo molto volentieri!
Un abbraccio forte e tanti auguri di buona Pasquetta (...quel poco che è rimasta)! ♥
Persej

Recensore Junior
24/03/19, ore 15:08

Ciao Niki! ^_^ anche io seguo Persej Combe, a dire il vero oggi stavo cercando una sua storia visto che non pubblica da un po' e recenti studi (?) hanno dimostrato che tende a pubblicare di domenica. Comunque invece ho trovato la tua storia e ho deciso di leggerla. Quei discorsi suille/sui fan di Platan mi fanno sempre ridacchiare, rispecchiano la reazione della maggioranza delle giocatrici vere al suo design. Che ragazzacce...
Ok, ora cercherò di essere seria. Sinceramente, il dettaglio del piano mi ha colta di sorpresa... sono io che non ricordo qualcos o è una tua idea?
“Divino Arceus!” --> hmmm sì, noi diciamo proprio così qunado ci si macchia la pagina degli appunti col caffè :P non so te ma io tiro in ballo le passeggiatrici quando succede. Platan in effetti ha un altro livello di classe. Anche se le parolacce in francese sono un modo ingegnoso per non sembrare mai troppo volgari.
"era quel tipo di calma... insulti" --> oh sì, ora è proprio lui. Per me sarebbe anche capace di picchiarlo, visto il livello di astio verso l'umanità che quell'uomo nasconde, se appunto non fosse obbligato a trattenersi per salvare il suo piano e magari la sua reputazione.
"le assicurò" --> qui non ci vuole l'accento. "...che non soffro in alcun modo di megalomania” --> *coff* O_o ehm... certo, certo, ci crediamo tutti. E sorride anche, sfacciato...! -_-

Oh, almeno il leone è sincero...
Mi sorprende che la paranoia da accademico non si manifesti più violentemnete di così. Cavolo, far leggere il lavoro prima di averlo pubblicato a uno che potrebbe capirlo? Ma neppure alla gattara pazza!! :P Comunque sì, in questa circostanza era obbligato.
"dormire nel divano" --> io preferirei dire "sul divano"
Un consiglio, ma comunque non è necessario perché si capisce lo stesso, passato l'attimo di smarrimento: visto che le righe sono tutte distanziate, magari potresti mettere qualcosa tipo un segno grafico tra il ricordo e il presente.
"Ma cherie" vuol dire "mia cara", credo che la frase giusta sia "mon cher Augustine", ma il mio francese è vergognosamente arrugginito (m'è venuto in mente solo ora che il nome si pronuncia tipo Ogustèn e che la -e finale non ci vorrebbe, è una scelta dei traduttori inglesi... o_o)
Comuqnue la storia è molto carina, scorrevole e rilassante, loro sono piuttosto IC togliendo forse la coppia non canon, ma che ormai ha così tanti sostenitori e fan fiction da essere considerata tale. Carina anche la scelta del nome del Pyroar. Sono d'accordo non te, ci sta, e ci sta anche che il nome sia greco anche se latinizzato, fa molto "nobiltà, e che schifo i poveri".
E... non credo di dover aggiungere altro... ti saluto, scriverei di più se avessi più tempo... quindi ti dico solo: complimenti! ^_^
Barbra

Nuovo recensore
22/03/19, ore 03:58

Ciao! Era da un po' che non entravo qui dentro ed è la prima volta che scrivo una recensione. Mi è piaciuto quello che hai scritto e l'idea da cui sei partito, e mi piacerebbe che provassi ad ampliarla, secondo me uscirebbero fuori un sacco di spunti interessanti. Una cosa: se mai decidessi di continuare questa storia, di allungarla, mi piacerebbe che il rapporto tra i due personaggi si sviluppasse più lentamente, che si prendesse il suo tempo. Insomma, vorrei vedere cosa uscirebbe fuori con una storia più lunga. Non ho notato refusi o errori nella punteggiatura, a parte forse una "n" di "un" e una virgola mancanti una volta, quindi anche su questo complimenti