I posto
Dark sider 47.5
Titolo: 4.5/5
Non amo molto i titoli che cominciano con le preposizioni ma in generale è un titolo ben sviluppato, che con poche parole spiega l’intera storia.
Uso degli elementi: 10/10
Primo elemento: il viaggio inteso come missione nella storia è presente e certamente rimangono da soli; l’interazione è molto commovente e dolce
Secondo elemento: ovviamente questo punto è nella tua storia, anzi, è da questo che il finale prende vita.
Stella: demoni…
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Ho davvero amato Gerard e Donovan perché si amano in tutto e per tutto; la relazione fisica è complemento di quella emotiva e lo fai capire bene. Nessuna delle due parti sottomette l’altra.
Gerard è omosessuale e lo sa, certo non lo sbandiera ai quattro venti visto il contesto storico ma è personaggio già iniziato, si conosce e non si nasconde, raramente mi capita di leggere storie in cui si scopre la propria identità sessuale. Donovan è un giovanotto che sta invece scoprendo poco a poco chi sia, il buon vecchio Nathan gli ha detto delle inclinazioni del suo pupillo ma senza renderlo un mostro. Mi piace come hai reso i personaggi “umani”, diretti.
Stile e trama: 9/10
In questa parte della valutazione purtroppo non posso dare un punteggio pieno per via di alcune scelte stilistiche che, a mio avviso, rendono la storia poco scorrevole e a volte incongruente. Mi spiego: ci sono alcuni termini desueti e importanti nella narrazione, come se avessi voluto dare un tono aulico al racconto ma solo alcune parti del lessico hanno questa particolarità, quindi si perde l’omogeneità e si sentono come estranee al resto della narrazione. Come delle piccole buche in una strada ben asfaltata.
Incongruenza l’ho trovata in alcuni discorsi diretti dove vi è sempre una ricerca dei termini nel primo caso, quindi un contesto di intellettuale mentre poco dopo Gerard parla in modo colloquiale, con un gergo giovanile che mai aveva usato così.
Secondo me devi limare ancora per cercare una compattezza, un modo unico di scrivere.
Per quanto riguarda la trama, invece trovo che abbia tutto ciò che serva per essere una buona storia; vi è un inizio misterioso, inizialmente si pensa che Gerard voglia tornarsene a casa, ma poi inizia il flash back, forse troppo lungo nella parte della missione, e capiamo cosa intenda veramente dire. Si vuole suicidare per raggiungere il suo amore. Non ha più nulla da perdere ormai.
Gradimento personale: 4/5
Se non fosse stato per il lessico talvolta d’ostacolo alla lettura e alla parte della missione forse un pochino, ma proprio poco troppo lunga avrei dato il voto pieno perché Gerard è uno dei miei personaggi preferiti da un po’ a questa parte. Sa chi è e non lo dimentica mai
Grammatica e sintassi: 10/10
Come giù accennato, non considero la d eufonica errore perché non c’è uniformità in merito e preferisco non dare per errore qualcosa che errore non è, come anche la questione della virgola che ha un utilizzo prettamente stilistico.
Per il resto, non mi sembra di aver trovato errori |