Gentile Autrice ho letto con molto interesse e piacere il tuo componimento su Arya, personaggio dalle mille sfaccettature che tu hai saputo dipingere alla perfezione con poche semplici pennellate. Ne hai descritto in maniera visibile quasi, il suo inarrestabile bisogno di vendetta per cercare di sentirsi viva dato che tutti coloro che amava erano stati uccisi e intorno a lei sentiva solo un enorme buco nero che andava riempito e la cosa che poteva colmarlo era solo la massa di coloro che erano stati la causa del dolore che si portava dentro e che la consumava se non fosse riuscita nel suo intento di vendicarsi. Ho apprezzato la frase finale che dopo un simile percorso aveva effettivamente lasciato Arya senza la sua innocenza di bambina vissuta in una famiglia che l’aveva molto amata e che lei a sua volta ricambiava; ne hai fatto percepire tutto il dolore che si era accumulato nel corso del tempo a causa delle azioni che era stata costretta a compiere per portare a termine il compito che si era prefissata. Veramente ben scritto, con un fluire dei pensieri di Arya che si appesantiscono al compiere delle sue sanguinolente ma per lei doverose azioni.
Arya è un personaggio forte che mi è sempre piaciuto sin dall’inizio e che spero avrà un posto di rilievo nella stagione finale. Un caro saluto e spero di leggere presto qualcosa di tuo.

Ciao, innanzitutto benvenuta sul sito. E' sempre bello quando un nuovo scrittore approda su queste sponde.

E adesso, la storia. Dunque, pur non essendo mai stato un gran fan di Arya, devo dire che la trovo molto interessante, perché è la perfetta rappresentazione di cosa succede a una persona quando si lascia guidare esclusivamente da un desiderio di vendetta. Lei era partita con le migliori intenzioni, aveva accettato l'offerta degli Uomini Senza Volto per vendicare i torti fatti alla sua famiglia e i suoi amici. E sebbene è innegabile che ci sia stata una certa soddisfazione al momento, tutto questo l'ha portata a diventare l'ombra di ciò che era un tempo, un mostro. E non potrà fare altro che chiedersi se ne valeva la pena. Hai reso molto bene l'idea del percorso fatto da Arya, tanto che non si può fare a meno di simpatizzare un po' per lei. E speriamo davvero che sopravviva al finale, altrimenti non solo Sansa dovrà darsi da fare per generare degli eredi per Casa Stark, ma sarà anche la volta buona che gli Stark verranno dichiarati una specie protetta.

Ti saluto, e ti auguro tanta fortuna per le tue prossime storie. A presto!