Recensioni per
Break It To Me
di Cress Morlet

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
10/04/19, ore 22:50

Ciao donzella!
Eccomi qui a recensire questa tua nuova storia dedicata a Wanda <3
La prima parte si snoda su un ricordo, anzi un sogno che diventa incubo alla fine di tutto.
In questa prima parte sei riuscita a mostrare al "mondo" il legame unico ed indissolubile che unisce due fratelli, due gemelli che sono cresciuti nella povertà e nella bruciante volontà di vendetta;  un legame unico e forte, bellissimo quanto distruttivo, sì perchè ognuno di loro sente il dolore dell'altro, lo percepisce sotto la propria pelle come se fosse il suo ed è un'immagine distruttiva e totalmente Angst quella che hai scritto.
Sei stata bravissima a non cadere nella banalità del semplice legame di sangue, sei andata ben oltre aggiungendoci il dolore fisico e quello psicologico a cui i due sono obbligati a sottostare, complimenti davvero.
In questa seconda parte ci hai mostrato una donna spezzata, distrutta da quell'assenza che era intrecciata a lei, un dolore sordo e potente che è capace di portarla ad auto infliggersi del male.
Visione c'è, la aiuta a tornare alla realtà e ad uscire da quel sogno che piano, la trascina con sè; quel ricordo di un fratello amato e adorato che gli è stata strappato senza remora.
L'uomo respira pur di poter aiutare in qualche modo la sua donna, la sua musa, il suo tutto.
Lei lo ama quanto lui ama lei ed è un rapporto bellissimo quanto distruttivo perchè tutti noi sappiamo come andrà a finire e quell'ultima frase è  così azzeccata e sfecciata che è perfetta.
Non voglio. Altrimenti sarei innamorata di te.
Che dirti se non che questa storia è perfetta? Ha un equilibrio ed una sintonia degna di Thanos (scusami non ho resistito alla battuta XD), lui sarebbe fiero di te XD
No oltre a tutto davvero ben scritta ed evocativa, complimenti <3
Si vede che questa coppia assieme al rapporto dei due gemelli, ti piacciono quindi continua così e soprattutto non dubitare mai di ciò  che scrivi perchè sono piccoli capolavori che racchiudono un intero mondo <3
Ci si legge ciao!

Recensore Veterano
09/04/19, ore 17:18

Ciao, sono qui per lo scambio di recensioni. Ho scelto questa storia perchè da te segnalata su FB, ma devo avvertirti che non conosco il fandom e quindi la recensione potrà risultare imprecisa.
Il pezzo mi ha colpito molto per la sua drammaticità: come detto non conosco il fandom originale, ma il contesto che appare descritto è certamente di grande degrado morale e materiale,e per di più con pochissima speranza di migliorare. Eppure non tutto è veramente negativo, a mio avviso, visto che si intravede il grande affetto che lega questi due fratelli, Pietro e Wanda, uniti oltre che dall'affetto dalla disperazione. Sono gemelli e quindi hanno anche un rapporto molto esclusivo e speciale (come si dice in geenre abbiano i gemelli). E' una cosa molto bella anche in un contesto del genere, e anche se poi si viene a sapere che Pietro muore, quindi ora Wnada è del tutto sola. Addirittura non vorrebbe avere un cuore per non pensare a tutto ciò che ha perduto e alla sofferenza immane che le è stata causata: posso capirla, è una reazione del tutto normale per molte persone che si sono trovate in situazione dolorose anche se magari non gravi come la sua, figuriamoci lei che si trova sola al mondo.
Non ho notato errori di grammatica o altro e - come ho già detto- sei riuscita a rendere molto bene in un pezzo breve tutta la tragedia di questa storia.
Alla prossima!

Recensore Master
09/04/19, ore 15:14

Eccomi di nuovo e come ho scritto nella mail non importa se non puoi rispondere alle recensioni, l'importante è che ci siamo chiarite e quando leggo delle storie come questa... beh, non posso proprio fare a meno di commentare e pazienza se non risponderai! :)
Pietro e Wanda. Non potevo non amare questa storia, io adoro Pietro e il suo rapporto con la gemella, è meraviglioso quanto siano sempre stati l'uno per l'altra, quanto abbiano saputo lottare contro una vita e un mondo che li straziava e che abbiano mantenuto l'integrità e la capacità di provare amore e affetto (anche se Wanda adesso vuole negarseli), proprio in virtù del loro legame. Io amo moltissimo i legami fraterni (intesi proprio in questo senso, senza nemmeno il pensiero dell'Incest), perché ho un rapporto altrettanto bello e profondo con mio fratello e mi immedesimo tutte le volte che trovo personaggi così fortemente legati. Pietro e Wanda sono stati loro due contro il mondo, contro tutti coloro che volevano fargli del male, si sono sostenuti, aiutati, incoraggiati sempre... e per me è stato un vero dolore che, nel film, Pietro sia morto, tanto che ho dovuto crearmi una mia serie di ff, una scemenza, ma ne avevo bisogno perché in quelle storie Pietro si salvava. E io avevo bisogno che lui fosse vivo. Sono felicissima che anche tu ami tanto questi personaggi e che scriverai ancora su di loro, e io ci sarò a leggere!
Ed è meravigliosa, anche se dolorosissima, la seconda parte della storia in cui Wanda si sveglia e comprende che è stato tutto un sogno, che Pietro è morto e non tornerà più. Il suo dolore, la terribile marea che rischia di soffocarla, è comprensibilissimo: Wanda ha perso i genitori, poi ha perso Pietro, il mondo per lei è sempre stato un nemico. Adesso c'è Visione, Visione è la sua vita, la sua ragione per alzarsi, l'unico che può lenire le sue terribili ferite, ma Wanda vorrebbe respingerlo, vorrebbe non avere un cuore, non provare niente. Non può concedersi il lusso di amare Visione, perché lei ha perduto tutti coloro che amava e teme, come in un incubo, un karma spaventoso, che se ammetterà il suo amore per Visione perderà anche lui. Lo strazio di Wanda è così umano, così terribile che non si può che volerle bene e sperare che possa superare le sue paure, i demoni della sua mente, grazie all'amore di Visione che proprio con la sua calma e il suo affetto sicuro e avvolgente riesce a tranquillizzarla (è splendido il modo in cui la stringe a sé per regolarizzare il suo respiro, da brividi...).
Una bellissima e straziante storia, ma così sono sempre le tue, riesci a descrivere e a far sentire il dolore dei tuoi personaggi in un modo unico, lo trasmetti con tanta bravura che il lettore finisce per provare le stesse ansie, i timori, a condividere la sofferenza dei protagonisti delle tue ff.
Complimenti di cuore.
Abby

Recensore Master
05/04/19, ore 23:37

Ciao!
Una one-shot fantastica sei riuscita a portarmi nel mondo di Wanda e Pietro.
Ho immaginato grazie alla tue descrizione il luogo dove vivono, ogni dettaglio e devo dire che sei stata fenomenale a descrivere le condizioni in cui i due vivono.
Pietro si preoccupa per Wanda ed è difficile per lui proteggerla se si chiude a riccio e non parla almeno è questo che sono riuscita a capire leggendo.
Mi piace il loro legame cosi speciale e cosi diverso dai soliti rapporti tra gemelli perché capiscono i loro pensieri, la loro sofferenza.
Pietro muore e Wanda perde una parte di se stessa ed è normale soffrire per la perdita di qualcuno che si ama e qui entra in gioco Visione, un personaggio a mio avviso indispensabile per Wanda che le dice che Pietro sarà sempre con lei.
Lei non vuole un cuore per non soffrire per non ricordare, ma soffrire fa parte della vita e alla senza cuore saremo come delle macchine.
Perdere una persona cara è un dolore troppo grande da sopportare, ma per fortuna Wanda a Visione che cerca di aiutarla e come se lui fosse la sua salvezza.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima <3

Recensore Junior
05/04/19, ore 22:13

Ciao, tesoro, eccomi qua!

Sono arrivata in fondo alla one-shot che stavo tipo implodendo per i feels, spero di riuscire a formulare un pensiero coerente entro la fine della recensione XD
Innanzitutto devo dirti che sono rimasta molto colpita da come hai strutturato questa storia, con la conclusione della prima parte sei riuscita a spiazzarmi.
La storia inizia con un incedere tranquillo, nonostante la malinconia di cui è intriso. Quello che parte come un contrasto fraterno viene poi chiarificato come istinto protettivo nudo e crudo, in cui non solo Pietro vuole proteggere la sorella dai pericoli della città (una bazzecola, considerati i poteri di entrambi), ma anche lei cerca di proteggere lui da se stessa, dalle sue paure e dalle sue angosce. Tutto sembra reale e attuale, Wanda si lascia cullare dal contatto col gemello e ne è confortata, fino a che la realtà non decide di sgretolarsi davanti a lei: la terra trema e il suo mondo finisce con Pietro, e si ritrova avvolta in un incessante vortice di dolore straziante.
Non le basta svegliarsi per liberarsi dal passato, rimane inevitabilmente incastrata nel suo lutto, nella sua disperazione, nel suo dolore che non è limitato alla sua anima ma si estende a ogni fibra del suo corpo. Tu fai partire la seconda parte con un oggetto curioso che mi è rimasto impresso: il carillon, che cade a terra e interrompe così la sua melodia. Forse l’ho ragionata troppo io e sto travisando, però in quel carillon ci ho visto un simbolo, questo strumento che rappresenta purezza e fanciullezza, una scatola magica in grado di incantare i bambini e farli addormentare. Quando cade e si spegne sembra riflettere Pietro, che cade nel più profondo sonno della morte e non produce più melodia per la sorella, rimasta nuovamente sola, una bambina spaventata in balia del mondo.
Quando tutto sembra volersi accartocciare addosso a lei e schiacciarla, subentra Visione, che cerca di risollevarla dal suo tumulto e di riportarla alla quiete.
Trovo che le tue descrizioni siano molto precise, quasi vive: quando descrivi un ambiente questo si incaglia nei sensi dei personaggi e attraverso loro raggiunge la consapevolezza del lettore, catapultandolo lì, in mezzo a quei colori, quei suoni, quegli odori. Le introspezioni, poi, sono estremamente vivide, grazie all'utilizzo che fai di bellissime figure retoriche e meravigliosi accostamenti di immagini (te ne riporto alcune che mi sono piaciute tantissimo: “un abbraccio di corde di seta e lacrime amare”, “rivestendo la menzogna con una carta velina di verità”, “un incastro di metà speculari e simmetrie spezzate”, per non parlare di “la stessa bellezza di una freccia rossa scagliata nel cuore di una statua di ghiaccio”. Le ho trovate semplicemente sublimi **)
In tutto questo, non ho notato l’ombra di un errore o svista di nessun tipo (ti farei giusto un’annotazione per quanto riguarda la frase “erano insieme e erano legati nel sangue e nelle ossa”: a mio avviso potresti aggiungere una “d” eufonica nella prima congiunzione, ma è un dettaglio del tutto trascurabile, la scelta stilistica è solo tua).

Leggerti è stato un vero piacere, questo brano mi ha regalato molte emozioni, hai uno stile molto incisivo, diretto ma molto articolato.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così!

Un bacio, a presto <3

Recensore Master
05/04/19, ore 18:16

Tesoroooooooo **
Avevo già letto questa storia, ma ho amato rileggerla e adesso la commenterò, perché sì, c'è tanto angst, tanta sofferenza, ma anche tanta bellezza in questo scritto. Ogni parola trasuda dell'amore che provi per questi personaggi, è una cosa palpabile, che posso sentire a pelle.
Oh, Wanda e Pietro. Io ho amato davvero tanto il come hai descritto il loro rapporto. Sei stata brava a descrivere la situazione di disagio in cui vivono e il profondo legame che li lega. Io sono fermamente convinta che i gemelli abbiano un legame un po' più particolare rispetto ai normali fratelli, e questo è il loro caso, perché riescono a sentire cosa l'altro prova, anche a distanza. Pietro ha un profondo senso di protezione verso Wanda, un affetto vero e incondizionato. E anche per Wanda è così, perché come anche tu hai scritto, hanno solo l'un l'altro.
E si passa dalla dolcezza più totale all'angst. Pietro muore e in questo modo Wanda perde una parte di sé. In preda alla disperazione non è da sola. C'è Visione che la rassicura, le dice di respirare. Lui è lì con lei e ci sarà sempre, anche se lei non vorrebbe avere un cuore. A volte anche io mi ritrovo a pensare che senza un cuore starei meglio, non soffrirei, ma così non perderei la mia umanità?
Ecco, io penso che Visione sia stato la salvezza per Wanda, da questo punto di vista. Il dolore che lei prova non è che scomparirà, però imparerà a convincerci. E non sarà da sola.
Sono sempre felice di leggere i tuoi scritti, su questo fandom poi dai il meglio di te. Non che con gli altri non sia così, ma sento che questi personaggi per te sono speciali.
Tantissimi complimenti tesoro,

Alla prossima,


~ Nao

[Precedente] 1 2 [Prossimo]