Recensioni per
Come se fossi innamorato
di Madame Grandier

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
17/01/20, ore 00:14

Mi ha colpita quel "solo tua e tua soltanto" perché mi sono accorta che ho scritto esattamente uguale in più di una occasione.
A volte si è sulla stessa lunghezza d'onda senza saperlo.
Questo componimento è poetico, lucente e scalda il cuore.
Brava.

Recensore Master
09/01/20, ore 10:10

Vagando tra le tue righe ho trovato questo piccolo gioiello erotico e romantico insieme. Oscar gli si offre senza riserve, con corpo, anima e cuore per poter essere almeno lo spazio di un amplesso la sua Regina. Molto bello, brava come sempre.

Nuovo recensore
07/05/19, ore 23:38

Ciao, estremamente carnale Oscar in questo frangente. Osa pensare l'impensabile, osa desiderare l'incredibile. Come se lui fosse, per un istante, per un breve momento, innamorato di lei. Di lei soltanto. Molto brava. Grazie.

Recensore Master
20/04/19, ore 15:37

Un'Oscar che tira fuori tutto il proprio coraggio per formulare un tale pensiero, che parla di sentimenti e di carnalita', cose a cui non era avvezza. Eppure è così convinta di amarlo che rinuncia anche ad essere riamata pur di essere per una notte la sua regina. Molto ben strutturato, brava anche nella poesia. Buona Pasqua e a presto.

Recensore Master
10/04/19, ore 20:10

Il bello di questo componimento è la lunga sequenza di concetti contrapposti che restituiscono al lettore lo stato della protagonista, da un lato, disposta a tutto per ottenere il risultato, dall’altro, confusa e quasi stordita.
Tutte queste righe hanno una grande musicalità e sono molto ricercate.
Ho soltanto il dubbio se quelli possano essere i veri pensieri di Oscar che io considero più incline a tuffarsi a testa bassa nelle imprese – di qualsiasi natura esse fossero – senza tanti approfondimenti psicologici. Non importa, in ogni caso, perché il risultato è ugualmente gradevole.

Recensore Master
10/04/19, ore 14:58

Il primo impatto è stato di perplessità, perplessità che non è svanita con la lettura della poesia.
Dopo aver letto il titolo " Come se fossi innamorato ", senza leggere la nota introduttiva ho interpretato il titolo " Come se "io" fossi innamorato " e ho pensato ad André, Alain o Fersen. Dopo aver letto la nota introduttiva ho capito che il titolo voleva intendere " Come se "tu" fossi innamorato. "
Insomma il titolo genera confusione. Confusione che persiste nella poesia, perché nulla induce a pensare che sia Oscar l'artefice di quei pensieri e che il destinatario sia Fersen. Nulla fa pensare alla storia di Oscar.
Infine mi chiedo se davvero Oscar avrebbe desiderato essere solo un momento nella vita di Fersen. "Come se tu fossi nnamorato" ovvero " Fingi di essere innamorato "?

Recensore Master
10/04/19, ore 10:29

Fa tenerezza questa Oscar che desidera di essere vista come una donna dall'uomo sbagliato, illudendosi che basti il suo cuore a salvare la situazione.Fortunatamente qualcuno avrà più testa di lei e la lascierà andare.

Recensore Master
09/04/19, ore 20:58

Certo, in altri lidi questo pensiero di donna innamorata, che vive il sentimento, il desiderio, l'aspettativa, l'avevi espresso, molto istintivamente. Era nato così, limpido e denso al tempo stesso, di pancia.
E conosco le tue idee in merito al concepimento di queste righe, e di ogni riga che ami scrivere.
Ciononostante, permettimi di osservare che questo "adattamento" al personaggio di Oscar, al suo "appuntamento quasi al buio" con Fersen, sognato e immaginato da anni, è davvero perfetto per la situazione.
Lo hai saputo colorare con i toni più lievi dell'amore romantico ( che ben calzano al sentimento di Oscar per lo Svedese), senza comunque rinunciare alla carnalità che avvolge ogni desiderio, anche quello inespresso. E la lirica che comunque c'era anche nella prima versione, dona all'epilogo un'aura quasi profetica.
Bellissima.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
09/04/19, ore 15:01

Hai ragione, con le dovute correzioni questa tua poesia può essere davvero riferibile a Oscar la sera del ballo, anche se non credo che cercasse una notte di sesso... a dire il vero, mi sono sempre chiesta dove volesse effettivamente arrivare, forse non lo sapeva nemmeno lei; un po' in quell'episodio sembra quasi una adolescente in cerca di conferme, di quel brivido che anche solo un bacio carico di promesse riesce a dare.
A parte queste considerazioni, sono belle entrambe le versioni... un'emozione in più forse l'ho sentita sull'originale, perché più immediata, ma rileggendo questa, come non restare incantati da quel 
"Fa in modo che la mia audacia non venga mai da me rinnegata
Rimpiangendo di non aver mai confuso il mio sapore dentro ad un tuo bacio"

Sei una continua, piacevole sorpresa... brava!
(Recensione modificata il 09/04/2019 - 03:05 pm)

Recensore Master
07/04/19, ore 23:43

Emozionante... chi ha davvero amato non può che ritrovarsi perfettamente nel significato di questa poesia splendida. Grazie di averla pubblicata. Ha un retrogusto amaro, perché sappiamo bene quanto abbia sofferto Oscar quella sera, ma sappiamo anche bene quanto è stata amata e da chi.
un abbraccio e ancora complimenti!
C. 

Recensore Junior
07/04/19, ore 23:09

Che bella, questa poesia, madame Grandier, davvero bella..poche e significative parole che davvero ti fanno immaginare tutto un mondo, il mondo che turbinava nella testa di Oscar la sera del ballo a Corte con Fersen..Era audace veramente quella sera, Oscar..pensare di poter conquistare Fersen, conquistarlo una volta per tutte, non era un piano, un desiderio da poco..e infatti andò male..Ma tu ce l'hai fatta sentire viva, vibrante e speranzosa come poche volte in vita sua..Grazie, mi ha fatto proprio piacere leggere questo tuo piccolo, ma non poi così piccolo, componimento.

Recensore Veterano
07/04/19, ore 22:24

Che bella questa flashfic 😍😍 complimenti. Si addice pienamente ai quello che potevano essere i pensieri di Oscar la sera del ballo. Anche se poi tutti sappiamo come è andata a finire. Brava come sempre