La cosa bella è che, scorredo la lista delle tue storie su aot, questa l'avevo lasciata per ultima perché credevo che non mi sarebbe piaciuta.
Folle io.
Altra cosa bella è che mi sono sempre reputata una persona con una buona dialettica e con relative capacità di scrittura, peccato che poi davanti a certe meraviglie io perda del tutto l'abilità di scrivere frasi di senso compiuto.

Come si fa, da una storiella che ha dentro una delle scene più spinte e più sporche che manco i libri a luci rosse, a tirarne fuori il più bello e struggente e rabbioso e amoroso momento tra Erwin e Levi che porca miseria non lo aveva letto in nessuna fic fino ad adesso!
Mi si fonde il cervello!

Perché ho una mia idea sul rapporto, vero, fra loro due, e tu lo hai tirato fuori incastrandolo in un missing moment fondamentale per la trama originale e sembra così reale che io non riesco a credere che questo non fosse sul serio il dietro le quinte tra il comandante e il capitano.
Sono loro, fine.
E si sente tutta la sofferenza di Levi, avvelenata dal suo stesso orgoglio e da quel maledetto sogno di Erwin.

Le scene esplicite sono da manuale, oltre a dare qualsiasi tipo di brivido sono inserite nei momenti e nella maniera giusta per dare quel pugno in più ad ogni riga del testo.

Non so che altro dire.

Scusa, per caso queste scene sono tratte da un capitolo del manga che per qualche motivo non ho letto? Perché, ti giuro, è questa la sensazione che ho avuto: di star leggendo l'opera originale!
È tutto così perfettamente IC che, davvero, sono rimasta senza parole per l'ottima gestione di dialoghi, scene, gesti e pensieri.
Ho apprezzato tantissimo che tu abbia ripreso le stesse tematiche di quella scena che ormai è impressa a fuoco nel mio cervello (quella del "ti spezzo le gambe", per intenderci), tanto che sembra di leggerne il naturale continuo, come un "missing moment" - appunto.
Dal testo traspare l'ottima analisi dei personaggi. È evidente il rapporto paritario che hanno, tra stima e fiducia reciproche, e quell'amore che li lega nel profondo, anche se Erwin è il comandante e Levi solo un soldato - anche se, questa volta, non si trovano sulla stessa lunghezza d'onda.
Alcune frasi mi hanno colpita davvero tanto, come tutta la riflessione di Erwin sul proprio egoismo o la paura (taciuta, ovviamente) di Levi, costantemente circondato dalla morte e stanco di esserlo. Ma da tutto ciò esce fuori solo la forza del loro rapporto, il legame indissolubile che li porta a dimostrarsi a vicenda, sempre e comunque, di amarsi senza mai dirlo ad alta voce. E la passione tra loro è struggente, feroce e viva.
Questa fanfiction va dritta nelle mie preferite! Complimenti vivissimi e grazie, dal profondo del cuore, di averla scritta!
Alla prossima,
Tsuki

Buone feste e buon Santo Stefano carissima! Finalmente una fantastica EruRi, purtroppo non se ne trovano molto di storie su questi due. Si vede proprio il rapporto piuttosto complicato, bellissimo e agrodolce che ti fa quasi inclinare il cuore ma credo che faccia parte del loro rapporto. Levi ed Erwin si completano a vicenda, anche durante il sesso e le bugie a fin di bene.

Bellissima, i miei complimenti.
Molto profonda, intensa, cruda.
Hai scavato a fondo nei personaggi e nei loro sentimenti, lasciandomi con il cuore un po sanguinante.

Ammetto che in lista avevo altre shot tue prima di questa, ma che ci posso fare se sono vittima innocente (o forse no) dell'istinto? E quindi eccomi, dopo mesi che non recensisco niente più per mancanza di tempo che per mancanza di voglia di cercare storie che mi piacciano.
Da dove posso cominciare? Probabilmente dall'ambientazione: sono una persona debolissima alle missing moment, specie se mostrano momenti come questo, dove i due personaggi hanno un dialogo che nel canonico non ci hanno mostrato, ma di cui hanno lasciato le basi e indizi a interpretazione. E poi hai scelto proprio il momento in cui Levi ed Erwin hanno quello spacco, la consapevolezza che presto il Comandante non ci sarà più per sua stessa scelta, data la sua nuova condizione. L'illusione che nessuno si era davvero fatto, ma in cui allo stesso tempo ci si crogiolava.
Passiamo all'IC. Ho adorato il modo in cui hai reso i due personaggi, rendendo Levi quello più “nudo” dei due, quello che lascia – malgrado la sua inespressività apparente – intravedere ciò che sente rispetto a un Erwin più restio, più “atrofizzato” come hai scritto tu. Mi piace moltissimo questa visione, questo modo di renderli.
Hai uno stile molto coinvolgente e diretto, che alterna momenti in cui non c'è molto da descrivere, ad altri in cui ti perdi in dettagli che all'apparenza sembrano inutili, ma che in realtà nella narrazione hanno molta importanza – e sono debole anche a questo, sì. SONO UNA PERSONA DEBOLISSIMA. Non ho trovato errori di sorta, quindi non ho da segnalarti eventuali correzioni grammaticali da apporre alla storia.
E niente, sono così contenta che un'autrice così scriva sull'Eruri che quasi mi viene da piangere. Attenderò qualche altra storia (e magari mi recupero quelle che ho in lista da tipo anni e anni, ma dettagli). Ancora complimenti. *^*

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