Personalmente ho sempre visto John come un uomo egoista, che ha preferito trascinare i suoi figli in un mondo mostruoso, pur di portare a termine la sua vendetta.
Mi rendo conto però, che il suo personaggio è pur sempre un umano e come tale, sbaglia. John amava sua moglie, ma Dean e Sam non hanno avuto scelta. Da questo evento ci sono state tante conseguenze, parecchie brutte, ma alcune anche no.
Leggere ciò mi ha portato tanta tristezza.
Per Sammy, che porterà sulle spalle il peso della faccenda, sentendosi colpevole e che lo porterà a rinunciare anche ad una probabile vita "normale".
Per Dean, che da bambino è dovuto crescere per diventare un soldato.
Per John, che consapevole di star sbagliando non riesce a lasciar andare Mary.
Love is the Death of Duty, and Duty is the Death of Love.

Complimenti, mi è piaciuta molto. Le descrizioni le ho trovate perfette.
Adesso, vado a ricucire un pollo!

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A prima lettura questa storia ispira tenerezza, anche perchè i due bros da piccoli ispirano tenerezza. Ma poi, andando avanti, è più che altro amarezza quello che mi rimane, perchè John insegna giochi decisamente particolari ai suoi figli. Giochi che non serviranno per rimanere nelle loro menti come bei ricordi, ma che serviranno come ricordi per salvarsi la vita.
Ma come dobbiamo fare con questo John???
A volte lo si odia per come ha cresciuto i due figli.
A volte non lo si può non amare, perchè se non lo avesse fatto, il male che c'è nel buio, li avrebbe sopraffatti e uccisi.

Caro caro John!!! Ci manchi comunque!

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Ciao! Per una volta, eccomi quasi puntuale a recensire! XD
John - devo averti fatto una testa così sull'argomento - è un personaggio che ho imparato a capire dopo, un po' come ha fatto Sam. Non lo giustifico mai, però capisco che non sia stato facile nemmeno per lui quello che ha fatto, il modo in cui ha cresciuto i suoi figli - Dean in particolare. Un bambino di dieci anni dovrebbe pensare a giocare, non a suturare i polli nel caso in cui il padre torni con tagli troppo profondi.
Mi è piaciuta molto questa storia. John che osserva i suoi figli, il modo in cui Dean già è quasi adulto, il carattere di Sam che inizia ad emergere. Ne è orgoglioso, anche se è stanco e ancora disperato per la morte di Mary. Mi è piaciuto come quello che volesse dire non combaciasse con quello che poi in realtà dice: avrebbe voluto giudare Dean più dolcemente, ma è in preda al dolore e non avrebbe voluto che dovesse essere lui a ricucirlo.
La loro versione per Sam è che è tutto un gioco (mi è piaciuto tantissimo questo muto accordo tra i due, che pone Dean come il secondo adulto), ma Sam inizia a capire che suo padre soffre, mentre Dean lo ricuce. E Dean trova un modo di coinvolgerlo. Il gesto di Sam mi ha fatta sorridere tantissimo.
Complimenti! :D

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Povero John, così forte e così debole al tempo stesso, ha fatto della sua vita la vendetta per poi accorgersi troppo tardi di aver esagerato con i propri figli, che forse avrebbero meritato un'infanzia, ma come poteva lasciar stare sapendo cosa si aggirava nel mondo.
Quanta sofferenza in John durante la sutura, non per il dolore fisico ma per quello che sta costringendo a fare a suo figlio. Il finale con Sammy che regala i cuori a John è la ciliegina sulla torta di una storia dolce e triste allo stesso tempo. Davvero bella.
(Recensione modificata il 18/04/2019 - 07:19 pm)

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Ciao ^^
Oddio sono una valle di lacrime!! ;(
Povero John! Quest'uomo è segnato dal dolore, dal peso di quello che è successo a Mary e dal peso di quello che sta facendo passare ai suoi figli. Chuck la scena dove dean (solo 10 anni!) medica John è stupenda! intensissima!
Dean non è più un bambino dal molto tempo, ma al padre fa male lo stesso costringerlo a fare quelle cose, a rinunciare alla sua innocenza. E sammy? E' un amore! Il regalo che gli fa alla fine mi ha fatto piangere come l'abbraccio che fa ai suoi figli!
Quanto amore paterno in questa one shot! John non sarà stato il padre dell'anno, ma li ha cresciuti come meglio poteva rendendoli le persone meravigliose che sono ora!!!
Che dire? Complimenti!!!! *-*

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