Recensioni per
Riunioni segrete alla corte di Versailles
di The Blue Devil

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Nuovo recensore
22/04/20, ore 04:19

Ma ben trovato! Ahah che dire... sei proprio tu... cavolo però! Dovresti scrivere così di T & C... ihih mi piaci in tutte le salse, e sia in CC che qui. È un inizio o avevi già scritto anche per Oscar? Scritta molto molto bene, e sicuramente non è per tutti questa fiction, come hai ben scritto, ma forse perché non conoscono il tuo stile!!! Mi ripeto, ben ritrovato anche qui!!!!! Ciaooooo

Nuovo recensore
02/01/20, ore 15:09

Ah se quelle mura potessero parlare!
Una fantasia coraggiosa.
Senza scendere in particolari scabrosi hai descritto una situazione che ha acceso più di una fantasia adolescenziale. E non solo!!!!
M

Recensore Master
09/05/19, ore 19:20

Ciao, ho voluto leggerti anche io perché queste storie bene o male intrigano,stuzzicano la curiosità , ma pure a me non è piaciuta: c' è troppa carne sul fuoco( in due sensi) . Si comprende perfettamente che la tua provocazione è voluta,studiata , opportunamente inserita allo scopo di gettare" scandalo" su un prodotto " cult" assolutamente innocuo da cui è sorta una serie televisiva avvincente , romantica , sentimentale adatta ad adolescenti sognatrici di 30, 40 anni fa. L' esperimento è riuscito, ma il giudizio sul contenuto discutibile del testo , non può essere da me considerato positivamente. Buona serata

Nuovo recensore
07/05/19, ore 22:48

Ciao diavolo blu, da uomo a uomo: scelta coraggiosa e interessante, non c'è volgarità, ogni situazione è solo accennata. Ma non dà piacere anche aspettare il piacere? Sei bravo anche da un punto di vista lessicale e grammaticale. Aspetto altri tuoi lavori. Bravo.

Recensore Master
02/05/19, ore 14:07

Come stile e lessico nulla da eccepire. Gli avvertimenti ci sono tutti, chi si appresta a leggere lo fa con piena consapevolezza.
Le mie perplessità sono altre. Capisco che tessere una trama su una OS così particolare è, in fondo, irrilevante. Forse l'assenza di una qualsivoglia ambientazione è troppo marcata.
Qui è difficile parlare di coppie, visto che in realtà non sono delineate.
Se si guardano i personaggi dal punto di vista dell'anime, l'unica che mi sembra calzante è Jeanne. D'altronde mi sembra difficile credere che Oscar avrebbe potuto "cedere" e farsi portare al guinzaglio da Jeanne. Difficile anche immaginare Madame Jarjayes in una simile circostanza. La fantasia non ha confini e ognuno si scatena come vuole con la fantasia.
Madame de Polignac dell'anime mi sembra più portata a puntare più in alto, il vero potere lo aveva Luigi XVI, quindi più facile immaginare che si scatenasse con lui, piuttosto che con Maria Antonietta. La vera duchessa di Polignac era troppo pigra, troppo debole di carattere per essere una dominatrice, fuori o dentro una alcova.
È stato un pò strapazzato il leggiadro Settecento, più incline alla seduzione spensierata che a "riunioni" segrete.

Recensore Veterano
30/04/19, ore 15:19

Da dove comincio? C'è un groviglio di braccia e gambe che non so da che quale angolazione vedere il tutto. È stato divertente vedere il titolo "Riunioni segrete" cambiare in "Orgia".

Sono d'accordo quasi su tutto con la recensione di huelwen_mai. Molti dei suoi pensieri sono i miei per quanto riguarda Mme Jarjayes, gag ball, PWP ecc.

Per quanto riguarda Oscar ermafrodita, sinceramente non avevo mai letto di racconti che ne parlano, e la cosa non m'ispira molto. Sfrutterei di più quella sua sessualità ambigua. Certi atteggiamenti di Oscar stonano molto per me. Come ha fatto a diventare così sottomessa? È stata drogata da Jeanne? Accetterei vedere Oscar sottomettersi a qualsiasi volere di Antoinette e in qualsiasi posizione. E come ha fatto Jeanne a essere pazza di Oscar? L'idea della Polignac e di Jeanne come dominatrix sono molto interessanti. Questo per dirti che non mi danno fastidio certi accoppiamenti, ma come ti è stato detto le emozioni si vivono con la testa e poi con il corpo, almeno per quanto riguarda le donne. In questo caso sono d'accordo con la definizione di PWP.
***
Rispondo alla domanda. Ho visto che le bandierine si usano per certi scopi da alcune persone e se voglio recensire commento, spesso dimenticandomi della bandierina. Non seguo certe convenzioni. E poi il coraggio (!!!) di mettere Oscar in un abito da donna, inginocchiata, con il collare, tirata da Jeanne!!! Se vuoi cambio la bandierina!
(Recensione modificata il 01/05/2019 - 07:42 am)

Recensore Junior
23/04/19, ore 16:51

Nonostante la premessa del racconto sia intrigante, e lo stile scorrevole, la mia recensione è arancio. Questa non vuole essere una critica alle tue capacità, né alla tua creatività- quello che non mi è piaciuto di questa storia è l'esecuzione.

Comincio con il rassicurarti che le coppie a cui accenni nel corso della storia (Maria Antonietta e la Polignac, Maria Antonietta e Oscar, Oscar e Jeanne) non sono assurde; la prima fa parte di speculazioni "storiche", e gli altri due appaiamenti vanno quasi da sé: M.A. e Oscar in particolare, ma anche la dicotomia tra Oscar e Jeanne si presta allo slash. La cosa davvero molto originale, a mio parere, è stata coinvolgere anche mme de Jarjayes.

La mia critica è incentrata su di un aspetto che esula dal concetto principale della trama: e cioè sulla mancanza di caratterizzazione.
Non tutte le storie richiedono una caratterizzazione super complicata per reggersi in piedi, ma questa sì. E' una fanfic ambientata all'interno di un canon completamente estraneo al genere erotico (Lady Oscar è pur sempre una storia per ragazzi), e per questo motivo al lettore mancano i punti di riferimento necessari a riconoscere i personaggi come qualcosa in più che nomi sulla pagina.

La Polignac che organizza orge, a dire la verità, potrei vedercela. In misura minore, anche M.A. che approva e partecipa. In generale, la Versailles dell'epoca si presta a fare da scenario per avventure erotiche fuori dagli schemi: la decadenza, l'amore per il bello, la ricerca dello svago e del piacere in ogni forma... questo contesto poteva essere sviluppato di più, ma a essere sinceri può funzionare anche se appena accennato. Jeanne inclusa, perché non sembra il tipo da volersi tirare indietro.

Dunque la cosa che per me non ha molto senso è la presenza all'orgia di Oscar e di mme de Jarjayes. Consenzienti entrambe, e quindi consapevoli l'una della presenza dell'altra, che è la cosa che mi lascia più perplessa.

Oscar e mme, nell'opera originale, ricevono una certa caratterizzazione che contrasta molto con questo setting. Se la Polignac, M.A. e Jeanne, nel loro essere tre personaggi distinti, hanno in comune il fondersi con l'ambiente decadente di Versailles (nel caso di Jeanne, più che altro il suo voler far parte a ogni costo di questo ambiente), Oscar e sua madre non sono così. Mme è in realtà un personaggio molto evanescente (chissà come si trovava a corte? Stava meglio a corte o a casa?), e per quello che ne sappiamo potrebbe essere stata sessualmente avventurosa, o spregiudicata... ma non è quella l'impressione che riceviamo dal poco di lei che vediamo esposto nel corso della storia originale. Prendendo la mme del manga e dei gaiden (un po' più sostanziosa che quella dell'anime), viene spontaneo ricostruirla come una donna remissiva, salda nel suo amore per marito e figlie, ma allo stesso tempo chiusa nel proprio mondo... e questo non esclude che poi a letto fosse una forza della natura, o che avesse curiosità e fantasie poco convenzionali, ma la sua sessualità va costruita da zero per poter funzionare in una fanfic. (A maggior ragione se la si pone in una scena così complicata e moralmente grigia- madre e figlia alla stessa orgia, a me personalmente fa davvero senso, che ci sia contatto fisico, visivo o meno. Sarebbe valsa la pena di esplorare quel che pensavano Oscar e mme della presenza l'una dell'altra.)

Per Oscar vale lo stesso discorso, amplificato. Di lei riceviamo due caratterizzazioni diverse, ma entrambe meticolose. Nel manga c'è anche qualche vago accenno alla sua sessualità, ma nulla che ci possa ragionevolmente far pensare che si troverebbe a suo agio in un contesto come questo. Come è arrivata, la Oscar che conosciamo, a decidere di partecipare a quest'orgia? In che termini le è stato chiesto? Cosa le è passato per la mente? E cosa l'ha spinta ad acconsentire?

Da notare che la Oscar canonica è una donna che fatica a trovare la propria identità sessuale, e che è rimasta vergine fino a oltre i trenta (forse per una scelta spontanea, forse per imposizione propria o esterna, forse per semplice disinteresse verso il sesso- ma questo non è particolarmente importante ai fini della mia argomentazione). Non la riesco a vedere disinvolta a sufficienza- verso il proprio corpo, la propria sessualità, o quelli di altre persone- da concedersi con tanto abbandono. A maggior ragione, questa Oscar ermafrodita: sono pronta a scommettere che avrebbe avvertito lo stigma della propria condizione, il non sentirsi "né carne né pesce" a livello fisico oltre che mentale, e questo avrebbe complicato ancora di più la sua mentalità nei confronti del sesso.

(Una piccola nota la meritano anche gli anacronismi: le mutande non esistevano nel corredo di una donna del '700. E il termine "gag-ball rudimentale" è stridente.)

Riassumendo, penso che il racconto non sia riuscito. Per renderlo interessante e "completo" sarebbe stato necessario dilungarsi sull'aspetto psicologico e magari sul contesto in cui i personaggi mettono in atto l'orgia. Così com'è, più che erotico lo definirei quasi PWP, se non che le descrizioni non sono abbastanza vivide e particolareggiate per essere di per sé conturbanti.

Spero che la mia prospettiva personale possa interessarti senza risultarti offensiva o demotivante. Per quanto la mia opinione di questa storia in particolare non sia favorevole, penso che tu scriva obiettivamente bene e che le tue idee siano originali (Oscar ermafrodita forse non è un concetto completamente nuovo, ma di sicuro aggiunge un elemento inaspettato!).
(Recensione modificata il 23/04/2019 - 05:00 pm)

Recensore Veterano
23/04/19, ore 13:22

Mio carissimo autore (perché penso tu sia un maschio) intanto complimenti per il coraggio, approdare in questa Sezione con un racconto dal sapore pressoché pornografico, non é da tutti.
Si discosta completamente dall' immaginario del manga e del cartone ma, a parer mio, questa sezione ci ha permesso di raccontare la nostra immaginazione, quindi la fantasia, che non ha confini, é sempre ben accetta.
Personalmente ho sempre idolato la figura di Oscar, considerandola un esempio di purezza e castità.
Se essa fosse esistita davvero, temo che il tuo racconto possa avvicinarsi molto piú alla realtà di quella Versailles corrotta ed "annoiata".
Sei molto bravo, la tua narrazione é perfetta.

Recensore Master
22/04/19, ore 19:11

Caro autore,
Se tu fossi soltanto un pochino meno egocentrico e meglio informato, forse, sapresti che il genere yuri
è uno stile letterario femminile, che contempla opere scritte da donne e dirette al pubblico femminile.
Uno stile che non necessariamente prevede il ricorso al racconto erotico più esplicito, ma in cui ven-
gono esaltati gli aspetti emozionali presenti nella narrazione e il vissuto psicologico dei protagonisti.
Manifestazione letteraria legata ad un approccio più concettuale nei riguardi di ogni aspetto del vivere.
Insomma, più dei trattati simil filosofico/spirituali che una grossolana cronaca. Un modo di sentire e di
intendere molto caro alla mentalità giapponese, culla di ogni manifestazione artistica di questo tipo.
Sottigliezza concettuale spesso non correttamente approcciata da noi europei, dalla percezione decisa-
mente molto più pseudo-epicurea (perchè anche gli epicurei spesso vengono fraintesi) di ogni nostro
sentire. Errore che hai fatto anche tu, aggravato dal tuo ricorso, del tutto naturale eppure in casi come
questo imperdonabile (sempre, anche quando a sbagliare sono delle autrici), all' immaginario erotico
maschile. La tua grammatica è ineccepibile, le tue doti narrative sono molto buone, eppure il saper
scrivere richiede molto di più. L' esporsi all' altrui lettura, per giunta, richiede una buona dose di umil-
tà, che a te, credimi, sembra fare un po' difetto. Il consiglio che il lettore si vede appioppare all' inizio
di questo racconto è decisamente brutto. Il mio giudizio nei confronti di questo racconto è critico, ma
anche carico di speranza...
Un caro saluto

Recensore Master
22/04/19, ore 12:19

Ebbene, amico mio, visto che hai già avuto due recensioni positive?
E con questa facciamo tre!
Allora, chiariamo che questo non è decisamente il mio genere, (ma tanto lo sai, io sono una romanticona vecchio stampo) però, come ha detto qualcun altro, qua in giro ci sono scene etero anche molto piccanti e bollenti; qui è la situazione in generale ad essere spinta assai, non il modo in cui tu lo hai descritto. Apprezzo anche il fatto che tu sia stato attento a non mettere in contatto (nemmeno visivo, come tu stesso specifichi) le due consanguinee della storia...
E sono d'accordo con te (e altre, credo) che nella realtà libertina dell'epoca, alla corte di Versailles, certe cose potessero anche succedere, eccome! Poi va be', tu hai aggiunto qualcosa di molto "concreto" all'ambiguità di Oscar... ma sorvolo. Ehm.... ^///^

E, come sempre, è ben scritto e senza errori, tranne un piccolo refuso (anche in questo fandom non rinuncio al nostro abituale "gioco"! :))

=vi rispondo subito: Madame De Jarjayes è ben felice di partecipaqre a questo gioco erotico= Lo trovi da solo, vero?

C'è un'altra piccola cosa che mi ha lasciata un po' perplessa: in un paio di occasioni hai usato il termine "mutandine". Onestamente non credo che nel '700 si usasse questo tipo di indumento, ma te la passo come licenza poetica, anzi, "poe(ro)tica", okay? ;)

Ebbene, non ti banno, non ti tolgo l'amicizia, (non sia mai!) ma mi tolgo una piccola soddisfazione:
"OSCAR E ANDRÉ, INSIEME FOREVER!"

Poi, per riprendere me stessa di un'altra recensione: anche la Ikeda va da Go Nagai, si fa prestare l'Alabarda Spaziale di Goldrake e ti gonfia non come una zampogna, ma come una mongolfiera! (Forse quelle c'erano nel '700! :D)

Ebbene, vinci anche la palma della mia prima recensione in questo fandom, nonostante io ci bazzichi come lettrice da anni! Cosa vuoi di più, un Lucano??? :P

Ciao, diavolastro malefico, folle, impudico, svergognato e disgraziato (son complimenti! ;))
Alla tua prossima follia! XD XD XD
Your friend
Briz65 *.*

Recensore Master
21/04/19, ore 22:45

Be' ho letto tutti gli avvisi, ho letto a mio rischio e pericolo la storia... Le immagini sono forti, ma più che altro per la presenza di Madame Marguerite, che non ti aspetti in una tale situazione, neanche le altre te le aspetti, o forse non si osa immaginarle in una situazione così erotica. A parte gli elementi bondage non l'ho trovato neanche volgare, ci sono delle scene etero molto più spinte. Non ho notato errori grammaticali, sei stata coraggiosa e originale. Hai dato vita ai sospetti che gravavano sicuramente su Maria Antonietta e il suo entourage. Buona Pasquetta.