Recensioni per
Do not go gentle into that good night
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Master
12/04/20, ore 11:46
Cap. 5:

Ciao ^^
Continuiamo a scoprire i lati umani di Melisandre e quanto, in fondo, sia una semplice donna che ha sofferto e patito molto nella sua vita.
Mi è piaciuto il paragone con la cipolla, è molto da Davos XD Inoltre credo che rappresenti bene ciò che è Melisandre: strega dura all'esterno, donna fragile all'interno.
Lei continua a credere che sia normale vendere il suo corpo e umiliarsi, ma Davos le fa capire che non è così. Mi è piaciuto il fatto che si sia arrabbiato, sentendosi triste e dispiaciuto per lei, anche se Melisandre continua a pensare che sia arrabbiato solo per Shireen.
Mi ha fatto tenerezza come lei alla fine si sia lasciata andare tra le sue braccia, sfogando il dolore che si portava dentro da troppo tempo. Lui è stato molto dolce a chiederle di restare lì con lui. Anche se non l'ha ancora perdonata, ha ormai imparato a vederla come una fanciulla da proteggere e non da odiare.
È stato un piacere tornare su questa storia e non vedo l'ora di continuare a leggere per scoprire come si evolveranno le cose ora che Melisandre e Davos si sono, più o meno, riappacificati ^^
A presto e Buona Pasqua ❤
Baci, pampa

Recensore Master
23/03/20, ore 11:37
Cap. 4:

Ciao ^^
Confesso che mi ha sorpreso vedere che Davos e Melisandre sono andati a letto insieme così presto, credevo sarebbe avvenuto più in là nel tempo, anche se prima di trovare un po' di pace e serenità passerà sicuramente del tempo, soprattutto considerando il passato di Melisandre.
Mi è piaciuto il fatto che Davos abbia finalmente attribuito buona parte delle colpe della Donna Rossa sul vero responsabile, ovvero Stannis, trovando così la forza di iniziare a perdonare Melisandre.
Lei d'altro canto fa ciò che le abbiamo sempre visto fare: si spoglia e cerca di sedurre Davos, cosa in cui riesce anche se non nel modo in cui avrebbe voluto.
Quello che Melisandre dice alla fine, ovvero che lo stupro sia una cosa normale, è tanto terribile quanto - temo - vero per alcune donne, soprattutto in quell'epoca. Se non sbaglio lei era stata una schiava in gioventù, quindi è molto probabile che abbia subito delle violenze. Davos però è una brava persona e, anche se forse è stato anche più dolce con lei di quanto avrebbe pensato, non le avrebbe mai usato violenza. Piuttosto le avrebbe dato una morte veloce, ma dignitosa.
Ora dovranno affrontare insieme questa rivelazione, che sono sicura l'avrà resa ancora più umana agli occhi di Davos.
Sono molto curiosa di vedere cosa succederà nei prossimi capitoli ^^
A presto!
Baci, pampa

Recensore Master
15/03/20, ore 20:38
Cap. 3:

Ciao ^^
Ok, se prosegui su questa linea, per quando Davos avrà perdonato Melisandre l'avrò fatto anch'io XD
Rivederli insieme è stato molto interessante, in particolare ho apprezzato tantissimi la seguente frase: "una donna la si può capire, mentre una strega è più facile da odiare." Davos l'ha sempre vista come un essere mistico, strano, non umano e quindi non ha mai creduto che potesse essere capita o giustificata.
Il dialogo con Brienne mi è piaciuto molto e ha fatto notare anche a me una cosa importante: era stato Stannis a volere la morte di Renly, Melisandre gli ha solo fornito i mezzi per farlo. Non che questo sia meno grave, ma diciamo che non è l'unica responsabile, così come per la morte di Shireen. Stannis, almeno nella serie, non mi è mai piaciuto, ma è effettivamente lui il villain qui, come dici tu. E il fatto che Davos venerasse lui mentre odiasse Melisandre, accusandola di tutte le azioni crudeli perpetrate dal re, risulta un po' assurdo. In pratica, stando così le cose, lui credeva ciecamente in un uomo che si faceva comandare a bacchetta da una strega.
L'argomentazione di Brienne è perfettamente sensata e penso che Davos avrà molto su cui riflettere d'ora in poi. Mi chiedo se anche Jon proverà a prendere le parti di Melisandre: dico lui perché, se non sbaglio, è l'unico altro personaggio ad aver avuto contatti con lei nel corso delle storia.
Nelle tue note ci avvisi che Melisandre farà qualcosa di stupido nel prossimo capitolo e sono molto curiosa di vedere di cosa si tratterà e in che modo Davos la salverà (perché suppongo sia quello che dovrà fare XD)
Spero di risentirti presto ^^
Baci, pampa

Recensore Master
12/03/20, ore 19:30
Cap. 2:

Ciao ^^
Sono molto felice di tornare da queste parti e, come avevo immaginato, Davos ha voluto inserire il rubino in un oggetto più pratico da portare per lui. Ho apprezzato molto i riferimenti a Gendry che rema e rema all'infinito ed anche la presenza di Arya, anche se Davos deve per forza interromperli (ti dava noia tenere la collana in mano cinque minuti in più? XD)
Arya non è un personaggio che adoro, ma mi è piaciuto il fatto che abbia voluto difendere Melisandre qui, spiegando che anche se un tempo era sulla sua lista, ormai l'ha perdonata e ha capito il perché delle sue azioni. Davos non è dello stesso avviso, ma tra tutti riusciranno a fargli cambiare idea.
Seguirò con molto interesse questo percorso nel rapporto tra Davos e Melisandre e soprattutto sono curiosa di capire io stessa la Donna Rossa, dal momento che, come Davos, non ho ancora digerito la morte di Shireen 🙈
Nel prossimo capitolo ci sarà Brienne, quindi sai che ne sono molto felice (non credo che parlerà molto bene di Melisandre, però ^^"). Non vedo l'ora di continuare a leggere questa storia e soprattutto sono molto curiosa di vedere le prossime interazioni tra Davos e Melisandre. A presto!
Baci, pampa

P.S.: Sto riguardando Got dall'inizio con i miei genitori e sappi che ho cominciato ad apprezzare la Davos/Melisandre XD Non diventeranno mai una mia grande ship, ma piano piano mi stai portando sul lato oscuro ahahah

Recensore Master
16/02/20, ore 12:25
Cap. 1:

Ciao ^^
Era da un po' che avevo messo gli occhi su questa storia, ma non avevo mai trovato il tempo di iniziarla ^^"
Adoro le What if? e questa promette molto bene. Parte dal momento appena precedente alla morte di Melisandre, che viene salvata da Davos, sebbene nessuno dei due ne capisca il motivo.
Mi è piaciuto come, nonostante Davos avesse finalmente la possibilità di uccidere la Donna Rossa, abbia scelto di non farlo. Ha visto per la prima volta la donna dietro la strega e ha deciso di darle una seconda possibilità, sebbene lei non ne sembra entusiasta.
Sono molto curiosa di scoprire cosa accadrà tra questi due in seguito ^^ Immagino che Davos voglia l'aiuto di Gendry per potersi tenere il ciondolo rosso vicino in modo più pratico. Spero che la presenza di Melisandre aiuti anche a cambiare alcuni eventi leggermente disastrosi che sono avvenuti dopo la Lunga Notte 🙈
Alla prossima!
Baci, pampa

Nuovo recensore
27/01/20, ore 23:12
Cap. 2:

Ed ecco anche il seguito.
La decisione è presa, la scelta è fatta. Davos si è rivelato quello che è: qualcuno che non può uccidere senza provare davvero rimorso, almeno al di fuori di una battaglia. Davos mi piace davvero tanto come lo rendi... lo so, te l'ho detto mille volte, ma è proprio bello scritto da te. Gli dai dei colori che mi piacciono, pur mantenendo la sua sfumatura.

Ho capito cosa intendi quando dici "creare un cordone di difesa" che tenga salva Melisandre. Arya e Gendry sono entrambi importanti, l'una per il suo ruolo nella battaglia contro il re della notte, l'altro in quanto erede di Robert e un tempo, vittima designata. Che ha saputo perdonare e capire.

Arya mi lascia un poco perplessa come personaggio. Credo sia difficile da rendere, perchè sa essere sia gelida che ironica, ed è davvero poliedrica. Sinceramente non ti so dire se è IC o meno, è un mio dubbio e non riesco davvero a darti una risposta precisa.

Una frase che dice però forse la cambierei per via di un termine che può essere frainteso:
"Oh sì, Ser Davos. Mia sorella Sansa mi ha raccontato ogni cosa. Non è una questione di perdonare, ma di capire. Ora penso di aver capito tutte le azioni della Donna Rossa. Al contrario, Cersei e la Montagna sono ancora nella mia lista e non ho intenzione di eliminarli" sull'eliminarli ho avuto un dubbio, e forse cambierei in "toglierceli" o qualcosa di simile.

Anche nella frase:
"Devo andare a trovare Jon. Controllalo" disse alludendo chiaramente a Ser Davos. "Non permettergli di farle del male. E soprattutto non aiutarlo in nessun modo". E' corretto lasciare senza punto fermo il dialogo fra virgolette a metà frase; ma a conclusione della frase sa di sospeso.

Ho un ultimo appunto, sulla creazione del bracciale, poi smetto. Ci vuole un bel po' per forgiare l'acciaio, venti minuti sono proprio pochi pochi... e gli brucerebbe la pelle.

P.S. attendo con ansia l'arrivo di Brienne, che insieme ad Arya è una delle mie preferite!

Nuovo recensore
27/01/20, ore 22:35
Cap. 1:

Cara,
ti recensisco da questo account perchè abbiamo letto entrambe la tua storia, ergo parlo per due!
Premetto che ho imparato ad apprezzare la coppia "improbabile" di Davos e Melisandre, perchè mi piace come ne scrivi, probabilmente. Alla fine, andando avanti con le letture, è diventata per me come una coppia di amici che stanno insieme pur essendo diversi. E' buffo come si possa risultare convincenti, quando si è convinti di qualcosa.

La premessa della storia mi piace. E' un what if ben pensato. In fondo la morte di Melisandre non era davvero necessaria allo svolgimento della storia. Dare il potere di vita o di morte nelle mani di Davos è un'idea intelligente, come sempre quelle che hai. La natura di Davos è sostanzialmente buona. E' uno dei pochi buoni veri di tutto GoT, per me, uno di quelli che mi chiedo come sia arrivato all'ottava stagione. Di solito in GoT chiunque sbagli qualcosa muore. Davos ha sbagliato. Si è ravveduto. Ha cambiato bandiera, credendo in nuovi leader. Eppure è rimasto in vita, probabilmente anche lui senza sapere come. Non è un guerriero vero e proprio, forse è più un consigliere. Mettergli nelle mani il potere su Melisandre è qualcosa che non sa gestire. Lo spiazza. Forse prima della battaglia l'avrebbe uccisa, ma dopo tutta quella morte, e vedendola davvero impotente, non riesce a farlo. E' molto IC, quanto la rassegnazione di Melisandre, che aveva già scelto di morire e non sa più davvero cosa fare della sua vita, adesso.
Il gioco è sottile. Il legame si rafforza pur non dimenticando la morte di Shireen.

Per quanto riguarda la forma, ci sono forse alcune piccole cose che cambierei/cambieremmo.

"A dispetto della stretta che aveva dedicato al gioiello," Forse una stretta non si dedica. Lo stesso concetto potrebbe essere reso con, ad esempio, "a dispetto della forza con cui stringeva il gioiello fra le dita".
"Oh, Ser Davos, penso che dovreste proprio lanciare quella collana il più lontano possibile. Davvero non capite?" affermò, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. Melisandre ha appena posto una domanda, perciò scrivere "affermò" ci fa un po' perdere il filo.


Per tutto il resto... mi chiedo dove andrai a parare. Davos è un personaggio che ho imparato ad ammirare col tempo, e mi piace leggere di lui.
(Recensione modificata il 27/01/2020 - 10:53 pm)

Recensore Master
24/11/19, ore 18:50
Cap. 3:

Ciao!

Un bel capitolo breve come piacciono a me ma intriso di significato; sembra che un po' tutti si coalizzino per difendere l'operato di Melisandre e per far comprendere a Davos che Stannis fosse più str..o di quello che pensasse. Faccio male a vederci comunque lo zampino di Arya dietro l'intervento di Brienne? Credo che le due sorelle si siano quantomeno parlate ! XD Questa strada dello Stannis principale responsabile delle due morti citate dalla nostra Ser di Tarth ci sta ma il fratello più rigido di Casa Baratheon è stato in effetti irretito come sappiamo dalla Strega Rossa quindi dal mio punto di vista le colpe sono al 50% su ambedue. Ma Stannis è morto e non può difendersi mentre Mel a quanto pare si è trovata degli strenui difensori, staremo un po' a vedere.
Nulla da eccepire come sempre su stile e correttezza delle stesso.
A presto
Will D.

Recensore Master
15/11/19, ore 16:14
Cap. 2:

Ciao!

Ho approfittato di questo scambio ABC per continuare a leggere questa storia e cogliere l'occasione per lasciare una recensione più approfondita. Una che, come sta accadendo di solito per questo tipo particolare di scambio, scriverò seguendo abbastanza pedissequamente lo schemino riportato proprio nel post di riferimento del Giardino.

Il titolo resta ancora in parte un mistero, ossia non fare i gentili in quella bella notte; sembra si tratti di un ammonimento per Ser Davos perché grandi sarebbero (e già cominciano ad essere) i rischi insiti in una scelta simile. Il più grande di tutti potrebbe essere quello di comprendere, per quanto non condividere, le scelte della sacerdotessa rossa e magari come suggerisci nell’introduzione dare addirittura l’avvio ad una storia d’amore tra di due. Ora come ora la vedo molto complicata, il cavaliere delle cipolle sembra per ora voler punire semplicemente la sua nemica con una vita che ella non desidera. Staremo a vedere.

Lo stile è sicuramente scorrevole ed accattivante e non ho notato alcuna svista o errore di alcun tipo il che denota da parte tua anche una grande attenzione nella rilettura (cosa che io non faccio ahimè).

La trama è molto suggestiva, fare in modo che un personaggio riesca a superare il proprio odio e a perdonare un’acerrima nemica è un qualcosa che rientra perfettamente nelle mie corde. E’ molto poco da Cronache del Ghiaccio e del Fuoco ma chissene! XD

Trovo i personaggi tutti IC sebbene devo ammettere che Arya in questo capitolo mi abbia un po’ sorpreso con le sue capacità di comprensione, credevo anzi che avrebbe incitato Davos a liberarsi della collana e che anzi avrebbe dato una spintarella in questo senso ma comprendo l’esigenza di voler creare un “cordone di difesa” attorno alla sacerdotessa.

Se la trama generale della seria tv resterà invariata (spero proprio di no, francamente) mi aspetto quantomeno che la presenza di Melisandre non si limiti unicamente al suo rapporto con Davos ma che sappia imprimere qualche piccola svolta seppur marginale; se invece come è più probabile farà la differenza, mi aspetto un ruolo determinante da parte di questa accoppiata.

Troppo presto per me capire se la storia si meriti una candidatura alle storie scelte ma di certo sei sulla buona strada. Complimenti!

A presto
Will D.

Recensore Master
11/11/19, ore 13:43
Cap. 1:

Ciao!

Ho cominciato con grande piacere a leggere questa long what if perché l'interrogativo che è alla sua base è molto stuzzicante: cosa farebbe Davos se la vita della tanto odiata Melisandre fosse nelle sue mani? La sua esitazione ci sta tutta come anche la decisione finale, motivata proprio dall'insistenza della strega rossa ossia se vuole così tanto morire, tanto vale condannarla a vivere! Lo trovo un modo di fare giustizia particolarmente adatto al nostro cavaliere delle cipolle. Hai uno stile rapido e scorrevole e oltretutto scrivi capitoli brevi, una scelta che apprezzo notevolmente dato che consente una maggiore concentrazione da parte del lettore.
Un saluto e a presto
Will D.

Recensore Veterano
23/09/19, ore 16:31
Cap. 15:

Bellissima. intensa e coinvolgente... Voglio proprio vedere cosa vorrà Bran dalla piccola... Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo. A prestissimo spero

Recensore Master
18/09/19, ore 10:44
Cap. 15:

Cara Lady Palma, come ci hai accennato nelle tue note finali hai voluto dare un’occhiatina al futuro dei tuoi personaggi per non lasciare in sospeso una storia che ha visto la trasformazione di un rapporto tra due personalità decisamente forti e volitive. Occorreva dar loro un orizzonte affacciato sul loro futuro a cui tendere per continuare a migliorare, a comprendersi sempre più e ad amarsi ancora di più di quanto non avessero fatto fino ad ora. Certo che nel lasciare Grande Inverno con un poco di nostalgia quelle che rimangono nella mente della sacerdotessa rossa fra le tante parole di commiato pronunciate sono quelle di Bran che hanno il vago sapore di una profezia che questa volta non riguarda lei bensì la loro figlia Shireen. Facciamo anche la conoscenza dei coniugi Seaworth quali consiglieri dei sovrani dei sette regni, apportando alle loro decisioni l’esperienza che entrambi avevano maturato negli anni e con l’incontro delle persone più diverse che avevano contribuito tutte a loro modo a far sì che diventassero quello che erano. Però non sono stati solo consiglieri politici e in funzione del regno, hanno vissuto anche una loro vita matrimoniale con i suoi alti e bassi, i battibecchi tipici di due sposi, un po’ di sana gelosia per acuire l’interesse nella coppia e l’arrivo di altri due figli a renderli ancora più completi di quanto già non fossero. E proprio l’ultima figlia Rubinia (simpatico il soprannome che le hai trovato “la cipolla di fuoco” che è la perfetta sintesi dei suoi genitori) è quella che è destinata a diventare qualcuno di importante entrando a far parte della stirpe del Drago, dopo che Daenerys l’aveva vista volare insieme a suo figlio su un drago. A cosa sarà destinata? Lo scopriremo dando l’ultimo sguardo alla tua storia che ci ha tenuto compagnia e fatto riflettere durante questi mesi. Ti aspetto presto e ti abbraccio virtualmente.

Recensore Veterano
12/09/19, ore 00:07
Cap. 14:

Molto bella la tua storia, ed in particolare questo capitolo, sono suciosa di vedere il finale e di scoprore sinoa che punto la nostra sacerdotessa rossa si spingerà. grazie ed alla prossima

Recensore Master
08/09/19, ore 23:39
Cap. 14:

Ciao Lady Palma, finalmente sei tornata con la tua long, di cui aspettavo trepidante il seguito per sapere cosa altro avevi deciso per loro oltre al matrimonio che pensavo sarebbe stato particolare visti i protagonisti di questo racconto. Decisamente per questi due personaggi molto poco convenzionali non poteva esserci altro che un matrimonio svolto secondo le leggi degli uomini e uno ben poco convenzionale, molto intimo e particolare svolto tra il segreto della loro intimità ritrovata. Davanti agli uomini sono bastate poche parole che avrebbero sancito e legalizzato un legame con la presenza di re Jon a farne da garante nonché Gendry e Arya con la piccola Sheeren, ma per entrambi le parole pronunciate forse non rivestivano un significato abbastanza profondo come quelle che invece la sacerdotessa del Signore della luce ha pronunciato nella antica lingua valiriana forse a dare maggior peso a quanto veniva detto, e che era incomprensibile alle orecchie di ser Davos. L’unica cosa che traspariva da quella strana celebrazione preparata con cura in precedenza da Melisandre era la sua completa devozione verso l’uomo che con quelle nuove parole sposava e faceva suo per tutto il tempo che sarebbe rimasto. La luce aveva contribuito a spazzare le tenebre e lei grazie alla bontà del cavaliere delle cipolle era risorta a nuova vita, proprio come quella che le donava ogni giorno il marito semplicemente standole accanto e accudendola e proteggendola. Lei era vissuta per centinaia di anni ma mai aveva amato come stava amando ora e mai si era sentita ricambiata come stava accadendo ora e nulla e nessuno avrebbero mai cambiato questo nuovo stato di cose, perché entrambi non lo avrebbero mai permesso, ora che si erano trovati dopo essersi fatti tanto male e finalmente perdonati. Direi che hai trovato un buon compromesso per mostrarci Davos e Mel in quello che sarebbe diventato il loro mondo futuro. Resto in attesa dei capitoli conclusivi e ti saluto caramente.

Recensore Master
07/08/19, ore 16:15
Cap. 13:

Ciao Lady Palma, finalmente sei arrivata fino a dove con il tuo racconto volevi giungere: fare riconciliare in un certo qual senso la Donna rossa e il cavaliere delle cipolle. Riconciliarsi anche con se stessi per ciò che erano stati, avevano fatto, avevano patito e fatto patire. Ora il cerchio si è concluso. Sono riusciti a raggiungersi per non separarsi più. Ser Davos ha messo al corrente dei propri sentimenti verso Melisandre il re Jon, il quale aveva compreso da tempo quale tipo di rapporto si fosse instaurato fra i due nonostante le difficoltà e le rispettive diversità. Ognuno di loro due si è trasformato nel corso della loro reciproca conoscenza fino ad annullare la distanza che li allontanava, trovando un punto di incontro nella piccola Shireen sulla quale entrambi hanno riversato il meglio di loro stessi. Dopo aver parlato con il re Davos deve rendere noti i suoi progetti alla donna rossa in modo che il progetto diventi uno e condivisibile. L’idea del matrimonio a Melisandre spaventa poiché nel corso della sua lunga vita non ha mai pensato a se stessa come una possibile moglie ma sempre e solo uno strumento per i fini del suo Signore della luce, per cui accoglie questa novità con una buona dose di ilarità ma che riempie il suo cuore profondamente in quanto non aspettava altro che poter stare vicino alle persone che aveva scoperto di amare di un amore unico e profondo. I piani del re non verranno mandati a monte, i giochi di potere saranno comunque rispettati, l’ultima discendente della casata Frey andrà in sposa all’ex mercenario Bronn ora lord di Alto Giardino che non si adombrerà per la scelta della moglie, mentre ser Davos e Melisandre diventeranno i signori delle Torri gemelle, un futuro completamente diverso da poter scrivere insieme dimenticandosi di essere stati il primo un contrabbandiere per buona parte della sua vita e l’altra una sacerdotessa votata al suo dio. Ti aspetto pertanto al prossimo capitolo per sciogliere le questioni rimaste sospese. Un caro saluto.

[Precedente] 1 2 [Prossimo]