QUARTO CLASSIFICATO al Contest AU is the only way
IL SOLE DI SOLHEJA DI ZAPPA
*Sviluppo della trama e stile:8/10
La storia mi è piaciuta particolarmente, hai preso come ambientazione un fantastico deserto - ho pensato ad Aladdin leggendo - per trasportarvi una storia su un demone che desidera tornare quello che era prima di essere maledetto e che finalmente riesce ad esaudire il suo desiderio, trasformandosi in sabbia grazie all’aiuto della gemma della vita, incarnatasi negli occhi di una ragazza: Bulma.
Devo dire che è piuttosto originale come idea e ho adorato il modo in cui hai descritto ogni scorcio di paesaggio,ogni emozione, hai davvero uno stile armonico e pieno di belle parafrasi. L’unico neo che ho trovato è stato la mancanza totale di dialoghi, non ne hai inserito nessuno, quindi la storia è un blocco di narrazione unico. Sarebbe bastato davvero poco, qualche soldato che urlava ordini, uno dei demoni che accompagnavano il principe che chiedesse qualcosa, un incitazione da parte di Vegeta quando si è accorto che la gemma erano gli occhi di Bulma,tipo: “Fallo. Poni fine a tutto questo. Non esitare.” Sono dettagli che avrebbero arricchito molto il testo che in alcuni punti è un po’ripetitivo, credo che tu abbia parecchie volte la formula “... un mondo lontano costruito dalsangue e dalle spade”.
*Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
I personaggi principali sono Vegeta e Bulma, ma devo dire che sarebbe potuto essere chiunque altro. Si capisce che sono loro dalla descrizione fisica (Bulma) e dagli epiteti usati per definirli (principe e occhi occhi scuri), ma non vengono maiusati i loro nomi, lì per lì mi sembrava di leggere una storia originale.
Decidere se sembrano IC o no, è stato difficile, a causa dell’assenza di dialoghi, tuttavia nell’indomito coraggio della ragazza ho visto la caparbietà e il non volersi arrendere tipico di Bulma. Riguardo Vegeta è stato maledetto ormai da molto tempo, questo cambierebbe chiunque, e comunque lui sarebbe capace di qualsiasi cosaper ottenere ciò che vuole, compreso morire se è quello che deve fare per tornare dove vuole.
*Utilizzo dell’ambientazione: 10/10
Assolutamente ben usata la Au. Sembrava di stare all’interno de’ Le mille e una notte.
TOTALE: 26/30 (Recensione modificata il 31/08/2019 - 05:32 pm) |