Care autrici: avete fatto non bene ma benissimo a riproporre su Facebook questa bellissima oneshot.
Due anni fa, quando era stata pubblicata, ero impegnatissima sul fronte fiction, tutte scrivevano e faticavo a tenere il passo con gli aggiornamenti, ora invece con calma , ho potuto apprezzare l' estro, la fantasia, la comicità e in un certo senso anche il realismo, per quanto riguarda la prima parte , quella ambientata nel 1763. Va'da se' che anche cronologicamente le date sono abbastanza ben rispettate, tempo 6 anni e tutte le sorelle Jarjayes sarebbero già state maritate, chi a 15 anni , chi (penso alla più giovane) anche prima di quella età.
Il caro generale Jarjayes comunque, pur essendo severo e inflessibile, non si può definire ingiusto, offre alle figlie la possibilità di scegliere un fidanzato a loro piacimento e, anche per il loro bene, non vuole anticipare i tempi . Tutto dopo il matrimonio, questa , un tempo ,era una garanzia per la futura sposa soprattutto al fine di non venir ingannata/ oltraggiata.
Il fratello prete invece mi sembra il classico ipocrita, il classico nobile pretaccio , un po' simile al cardinale di Rohan della serie " Vizi privati e pubbliche virtù ",non ci fa una bella figura.....Josephine è una scapestrata. Forse va' dietro allo zio??
Ed infine uno sguardo (dolcissimo!) ad Oscar e André che da bimbi si amano di un affetto infantile ma profondissimo, come spesso capita, e giustamente dici, Oscar non è ancora consapevole di essere una bambina. Fanno bene la mamma e la nonna però a farglielo notare!!
Per quanto riguarda il finale ooc e il cambio di passo rispetto all' originale, se devo essere sincera non mi è piaciuto perché non ho tutta questa simpatia per le storie troppo zuccherine, dal momento però che è la festa della mamma, comprendo e concordo anche questa vostra "temeraria" iniziativa .
Buona festa della mamma!!❤❤
(Recensione modificata il 09/05/2021 - 10:12 am)

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Carissime,

la vostra fantasia è talmente fervida, e i personaggi, ormai, così dimestichi sotto le vostre dita, che riuscite a farli muovere nello spazio e nel tempo con disinvoltura, garbo, coerenza e con l’immancabile ironia e senso dell’umorismo che vi caratterizza. Complimenti!

Devo inoltre riportarvi le parole della Contessa, che a quest’ora, lo sapete, non si degna di ricevere nemmeno chi tutto sa e tutto vede. Ella, tuttavia, ieri sera, prima di adagiare morbidamente le sue membra fra sete e merletti, ha così astrusamente espresso il suo arzigogolato pensiero: “quale struggente nostalgia ha offuscato l’ameno trastullarsi del mio animo. Leggere di un Generale ancora in pieno possesso del proprio senno, seppur già alle prese con un gineceo che già promette scintille, è da un lato fonte di gioia per un cuore affezionato come il mio, dall’altro di indicibile rimpianto per la sua impazzita sorte. Ora, ho bisogno di chiudere gli occhi su tali contrastanti emozioni, che sapete bene non giovare al mio incarnato. Incaricatevi, domattina, di riportarle fedelmente alla mia carissima amica Contessa Marguerite.”

Spero di aver ricordato tutto!!!

Ritornando, invece, o alle mie moderne parole, vi abbraccio entrambe con affetto.

Ilaria

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Ragazze racconto dolce e divertente, a tratti persino commovente. I protagonisti di "Avventura sulle Alpi" ci sono tutti. Già con i caratteri ben delineati. L' epilogo è carinissimo, brave. A presto e buona serata.

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Carissime Terry e Aizram che bel regalo per la festa della mamma ! Vedere tutte le figlie , compreso André,  fare un regalo a madame Marguerite è  stato molto bello,un vero messaggio d'amore alla loro dolce madre.
Josephine è  stata sempre una peste,anche da giovanissima: ha fatto cadere il nostro povero Generale per un libro " proibito" e poi l 'ha pure ricattato! Veramente tremenda!!!😂
Mi è  piaciuta tantissimo !!! Brave!!
lupin3 

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Su questa bella famiglia farei un bell'anime tutto per loro, sin dall'infanzia e adolescenza delle 6 sorelle Jarjayes fino ad Avventura sulle Alpi, sono simpaticissimi e coinvolgenti. E Josephine un vulcano già a 14 anni. Complimenti ragazze.

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Josephine era una peste anche da ragazza.. poveri tutti! Auguri anche a Madame Jarjeays.

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Una nidiata incontenibile di ragazzine vocianti, guidate da una sorella maggiore, irriverente e indisciplinata.
Il Generale, invece, è irriconoscibile, perché appare succube delle donne di casa, prima fra tutte la governante.
La madre, dal canto suo, appare allegra e solare, ben diversa dalla donna di mezza età scialba, esangue e costantemente sull'anticamera della tomba che la serie animata ci mostra. Così, fra un ricatto messo a segno e un prelato libertino, la donna può godersi la festa della mamma. Ma esisteva già?
Il salto temporale, invece, sottintende uno sviluppo degli eventi diverso da quello noto.

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