Recensioni per
Il tempo per essere noi
di reesejordan

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/05/19, ore 23:33
Cap. 1:

Ah, cara reese... prima o poi... dovrai continuare questo breve racconto, facendoci sognare con una Oscar che, anziché caderci, tra le braccia di André ci si lancia, finalmente capendo che una donna deve saper riconoscere quali sono le braccia che sanno circondarla con l'amore che merita.

Recensore Junior
15/05/19, ore 23:23
Cap. 1:

Molto bella. Un momento perso decisamente plausibile. Se Andrè ha continuato tenacemente a seguirla e sperare, o era un folle o qualche segno di cedimento in lei lo avrà pur colto E non penso fosse folle. Secondo me non ha bisogno di un seguito, è perfetta così. saluti

Recensore Master
15/05/19, ore 22:06
Cap. 1:

Un gioco di inseguimenti, eppure fatto di sentimenti veri e sofferti, come dici tu.

Recensore Master
15/05/19, ore 20:52
Cap. 1:

Cara amica grazie. Ecco un altro capolavoro firmato Reesjordan ossia l' autrice che non ci toglie mai la speranza dal cuore....l' autrice che cerca sempre la luce in fondo al tunnel e la dona a quell' uomo meraviglioso che si chiama Andrè Grandier! In questa storia ho visto delinearsi , un fotogramma dietro l' altro , tutte le immagini della puntata 25 che precedono il gran ballo a Versailles in cui Oscar per la prima volta compare in abiti femminili. Quella Oscar, hai ragione è talmente invaghita e resa succube dalla passione per Fersen da non pensare ad altro " farò sul serio" dice ad Andrè con la sciabola levata , pronta a colpirlo con tutta l' aggressività che si ritrova. Implacabile, ma sofferente dentro. Io già la vedo così. L'innamoramento per Hans la sconvolge , la indebolisce nel corpo e nell' anima ma non le da' gioia. Solo ansia e irrequietezza. Paura d'amare e di non saper farsi amare per quella che è . Certo con Fersen è impossibile, ma forse la " tua "Oscar, a giudicare dalla chiusa di questa bellissima storia, ha qualche probabilità in più di non arrivare a quel ballo, a farsi demolire il cuore e l' orgoglio come le è successo nell' originale..... Questa fiction si presta ad una continuazione ma anche no, in ambedue i casi senza dubbio è uno scritto ammirevole. Complimenti! P.S. Un plauso dovuto a chi ha recensito prima di me..

Recensore Master
15/05/19, ore 17:41
Cap. 1:

André non si vede. Non esiste. Non c’è. Eppure è un cuore che batte. Una voce che tace. Delle labbra che amano mute.

Vivono entrambi nella finzione. Ma è una finzione diversa. André ama Oscar, lo ammette con se stesso da sempre, ma tace. Oscar, invece, non vuole ammettere di poter amare André, e finge nei modi che sappiamo. Ma le cose silenti ch’eppure esistono hanno la capacità di entrare dentro un'anima senza dare segnali. Salvo poi  accorgersene nella maniera più inaspettata. E la Oscar che inciampa su André e subito dopo fugge turbata da quel contatto, invece di sfoderare la sua baldanza, se ne sta accorgendo.

La fuga è la strada più facile, ma a volte anche la più inutile, un vicolo cieco che obbliga a tornare sui propri passi, ad ammettere di avere sbagliato….

È un circolo vizioso quello che attanaglia l’anima muta di André, che ama Oscar che  pensa ad un altro che appartiene ad un’altra. Ci sono solo due modi per spezzare questo circolo.

Il primo è lasciarla andare. Perderla di vista. Ipotesi intollerabile, impossibile, inaccettabile. Pur di averla vicino, pur di gioire silenzioso della felicità che lei non sa di dargli con la sua sola presenza, André è disposto a prendersi tutto il dolore che questa scelta comporta. E poi sa che il suo è uno di quei casi d'amore in cui fuggire non serve.

L’altra strada è averla. Ma anche questo sembra impossibile, un sogno irraggiungibile, una felicità irrealizzabile. Oscar è così distante, se non fisicamente, con la mente e col cuore. Ma quando la distanza fisica, per un qualsiasi motivo, si annulla, e la pelle sente pelle, il cuore sente cuore, una mano sfiora i capelli e uno sguardo chiama in silenzio, in quel caso può capitare che gli occhi si sgranino di stupore, che la bocca balbetti mezze parole, che le gambe fuggano pavide mentre la mente stavolta rimane attaccata a quell’emozione.

Quando si arriva a quel punto non resta che aspettare. È solo questione di ore, di giorni, di mesi, forse di anni. È  questione di aspettare il coraggio della prima mossa. E poi  non sarà più solo un sogno.  

Questa finestra sull’anima di André si apre con uno scorcio sulla landa desolata della sua disperazione, quella che conosciamo bene ma che tu riesci a descrivere sempre in maniera diversa. E, inaspettatamente, si chiude su una flebile speranza che lasci intravedere, su un palpito d’emozione talmente impercettibile da chiedersi se non sia stato solo un sogno di chi legge. Ma la felicità che irrompe nel cuore di André è reale. È la felicità di chi  ha appena visto l'amore scappare sorpreso. Di chi ha improvvisamente capito che un giorno non avrà più bisogno di sognare. Un giorno. Prima o poi.

Non so dove trovi l’ispirazione, il tempo, la capacità di sviscerare i sentimenti in infiniti modi. È un tuo segreto. Ed io ti ringrazio ogni volta senza segreti, con poco tempo e di getto, ma di cuore, per le tue righe.

Un abbraccio, Ilaria 

Recensore Master
15/05/19, ore 16:59
Cap. 1:

Cara ReeseJordan,
Bellissimo scritto! Perfetto! Brava! Lascialo così, non trasformarlo in altro. Se è tua intenzione portare
avanti la storia fallo pure, ma partendo da un altro primo capitolo e non da questo capolavoro.
Non un "capolavoro breve", ma un capolavoro e basta. Quante cose hai saputo riversare in questa
storia monocapitolo... Certo non si tratta di uno scritto per neofiti, con quel riferimento a persone
anonime, che noi sappiamo bene essere Fersen e Maria Antonietta. Ma a me sembra ben poca cosa
al cospetto di tanto pregevole "bilanciamento narrativo" (definizione che mi sono appena inventata
a causa della mia ignoranza, che non mi fa conoscere il termine idoneo a definire cioè che determina
le giuste coordinate spaziali e la giusta struttura di uno scritto). Su queste righe si possono trovare:
un' azione in corso, sorretta da fatti già accaduti, sia in un passato recente che in un "passato costan-
te", cioè da una vita intera, un "sempre" aperto a un sicuro futuro, ricco di promesse. Insomma il
tuo è uno scritto solo all' apparenza breve, perchè in realtà occupa tutto lo "spazio" a sua disposizione.
Il tutto scritto, immancabilmente, nel migliore dei modi. L' ho letto con molto piacere e ora lo inserirò
tra le mie ff preferite.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
15/05/19, ore 13:34
Cap. 1:

Bellissima!!!
Talmente bella che meriterebbe un seguito.
Dolce, romantica.
Brava!!

Recensore Master
15/05/19, ore 11:19
Cap. 1:

Gentile Autrice, è sempre un enorme piacere leggere un tuo scritto; con il tempo hai affinato la tua tecnica descrittiva in particolar modo dei pensieri e delle sensazioni che affidi ai vari personaggi. Il tuo modo di esporre i fatti è preciso e puntuale senza inutili fronzoli che arrivano direttamente alla mente e al cuore del lettore. In questo tuo lavoro ritroviamo un Andrè completamente perso nel suo mondo fatto dell’amore che prova per Oscar , dei momenti che può condividere solo con lei e dei tanti piccoli gesti che lui pone in atto e che sono tutti unicamente per lei e che però lei non riconosce credendo di essere innamorata di un altro, ed è un circolo vizioso entro il quale sono costretti a muoversi, e l’unica cosa che può permettersi è quella di sognare che un giorno, forse lontano o forse no, lei potrà appartenergli come per il momento gli appartengono gli attimi che lui trascorre con lei e che beve letteralmente come fosse un assetato: grande deve essere la sua forza di carattere per non oltrepassare quel limite invalicabile che potrebbe compromettere la loro amicizia e potrebbe così allontanarlo da lei. Gli allenamenti a cui si sottopongono sono come una danza che li fa avvicinare ed allontanare e sono questi istanti che lui ruba alla quotidianità potendola sentire finalmente viva e vera e un po’ più sua. Come sempre un piacevole lavoro e spero di rileggerti presto. Un caro saluto.

Recensore Master
15/05/19, ore 08:21
Cap. 1:

Buongiorno, leggere una tua storia di prima mattina mi dà la carica. Hai colto così bene i sentimenti di André, un uomo innamorato di una donna che ama un altro che ama un'altra. Un loop, un cul de sac senza sbocchi. L'unica che può dare una svolta è Oscar. E lui in mezzo ad ipocrisie e menzogne ci crede che prima o poi Oscar si accorga di lui e del suo amore. Prima o poi. Bellissimo, ottima introspezione, un abbraccio forte. Brava.

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