Ehm... Allora... Sono un attimo spiazzata da questa storia. Mi spiego, o almeno ci provo. La versione breve è che non so se ridere o aver paura di Bran. Ora, non offenderti, ma mentre leggevo sentivo un velo di comicità nella cosa ma anche un velo di inquietudine e le due cose mi hanno mandato in confusione. Non che Bran non possa essere capace di fare una cosa del genere, non mi stupirebbe, ma queste due sensazioni contrastanti mi hanno lasciato con un enorme punto di domanda sulla testa. E ammetto che la battuta finale non mi ha spinto verso nessuna delle due direzioni lasciandomi nel mezzo. Non che non sia una bella storia, anzi è scritta bene solo... Si muove sul limbo tra due mondi completamente diversi e, giudizio molto personale, la cosa mi ha sempre lasciato perplessa.
Comunque, nel complesso mi è piaciuta
Acquamarine

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