Sono decisamente in ritardo e per nulla brava a lasciare recensioni, come sempre, ma almeno due righe mi sono detta che devo riuscire in qualche modo a scriverle, poiché questa storia ha toccato profondamente diverse corde del mio cuore. 
Amo la delicatezza delle descrizioni, anche nei momenti iniziali un poco più erotici, s'avvertono i sentimenti che provano, e quando ci si rende davvero conto di quello che sta accadendo loro attorno, dell'amore che provano, del desiderio di rimanere insieme fino all'ultimo momento... Arriva la batosta, il dolore. Quelle frasi finali che si scambiano, le carezze, i sorrisi, non ho parole per descrivere quanto abbia fatto male e bene allo stesso tempo. 
L'ultima parte poi, quel ritrovarsi, se possibile mi ha fatto singhiozzare più del prma. 
Non saprei che altro dire, davvero, ogni volta che penso a questa storia mi lascia senza parole e con il magone. 
Sei stata bravissima <3 
Continua a spezzare cuori e credi più in te <3 

Ciao consorte,
Da quando è stato annunciato che avevi scritto qualcosa dopo aver finito Stone Ocean ho nutrito un vivo interesse per scoprire di cosa si trattasse. Tanto più che Elisa mi frignava da ieri sera che era stupenda, ci mancava poco allagasse casa!
Posso dire che non ha deluso le aspettative, ed anche leggendo i tag, leggere il contenuto della OS ha saputo sorprendermi, in positivo.
Cominciando proprio con il fluff candito di pr0n, la scena regala uno spicchio di dolcezza e familiarità di due partner ben collaudati, tanto che non si sa dove finisce uno ed inizia l'altro, tanto sono vicini ed abbracciati.
Ti faccio i complimenti per le parti più sessuali, che scemano pian piano in un presentimento nefasto a cui Guido da voce, dato il ritorno inaspettato di Giorno. Oserei dire lo stesso boss della mafia italiano si sia dichiarato proprio perché sentiva fin dalla Florida che qualcosa non andava, ed è scappato a casa a trovar conforto e dare conforto al partner di vita.
Molto carina la parte in cui ammette di non riuscire a definire i suoi sentimenti a parole, e Mista gli dica che non ce n'è bisogno, e può non dirlo mai, perché sente comunque il calore del loro amore scaldare gli animi ogni attimo che li separa dalla fine dell'universo.
Si ritrovano anche lì, percorrendo strade diverse che il destino si diverte a tessere in modo complesso e far rivivere alle persone, seppur diverse fisicamente, e magari un minimo mentalmente.
A parte la presunzione di base italica di Guido, c'è qualcosa che lo fa calamitare verso lo sconosciuto, e lo aiuta a non rifiutare un gesto di cortesia.
La sua anima riconosce Giorno, e come ha ricordato nella parte precedente, quando aveva paura di quei sentimenti che sviluppava man mano per il compagno, ce n'è un rimasuglio anche qui. È una cosa molto tenera, che li riporti a fare questi piccoli errori, ma impararne comunque.
Perché alla fine il dolce è buono, lo straniero sa parlare la sua lingua ed evitargli strafalcioni clamorosi, e non è poi male come pensava all'inizio.
Sopporterà la sua compagnia per un altro tango insomma LOL
Una OS davvero deliziosa, tenera che taglia il cuore con un grissino <3 Ti faccio ancora una volta i complimenti, e grazie per aver creato una storia così ed averla condivisa col fandom.
Buona fortuna per tutto!
P.s: tra l'inglese maccaronico di Guido ed immaginarmi la sua pronuncia toscana di “Haruno” sono morta una seconda volta, per fortuna non di nuovo per i feels lol