Ebbene sì, mi stavo facendo una passeggiata(??) sul tuo account, e mi sono accorta di non aver commentato °_°. Chiedo venia!
Beh, che dirti di più... E' stata piacevolissima da leggere, e poi, si sa, le SasuSaku hanno qualcosa di speciale <3. Quindi, ancora complimenti caraH <3
Un bacino,
Kiki <3

Inizio a complimentarmi per il tero posto. La tua è una storia davvero ben scritta sotto tutti i punti di vista. Il lessico e lo stile sono eccellenti, impeccabili e la narrazione è ben strutturata. Inoltre hai descritto benissimo, a parer mio, i pensieri e i desideri di Sasuke riuscendo a rimanere IC anche nell'attegiamento, cosa tutt'altro che semplice. Quindi complimenti, hai sicuramente meritato di arrivare sul podio. Alla prossima, Hina

Secondo me quella carezza è un gesto romantico++.
Il momento è descritto talmente bene che sono riuscita a sciogliermi, seppur sia una SasuSaku ed io non apprezzi per nulla questa coppia.
Hai descritto molto bene anche i personaggi, in particolare Sas'ke, che non è mai caduto nell'OOC o nel banale.
Ti faccio i complimenti per il meritatissimo podio! *_*
Cà.

Bella. Davvero.
Sì, per i risultati abbiamo aspettato un po' tutte, ma alla fine, vedo che nesei rimasta soddisfatta - come anche io, del resto.
Scrivere Sasuke / Sakura è difficile. Riuscire a mantenere IC entrambi i personaggi... Bon, è impresa ancora più ardua.
Magari ti sei persa nel finale, ma sicuramente il tuo Sasuke e la tua Sakura sono davvero i due caratteri creati dalla mente del maestro Kishimoto - il che è lodevole, sul serio.
Ancora complimenti per il contest. Ja ne.

Complimenti per il terzo posto^^
Non posso che condividere la valutazione delle giudici; lo stile è fluido, scorrevole, la correttezza grammaticale è molto buona e l'idea originale.
Trovo i personaggi IC: una Sakura finalmente matura, un cambiamento che lui non può ignorare, che lo spinge a dirle di nuovo grazie ma questa volta... Fantastico!
Molto significative le parole in corsivo. C'è una frase che mi ha colpito in modo particolare, "Lei non avrebbe mai saputo discernere l’amato dall’amico, perché ora parlava all’amato come se parlasse ad un amico. Già.", geniale.
Alla prossima^^