Cara Jupiter, ho letto il tuo primo capitolo di questa storia che sembra essere molto intrigante, dove storia, avventura e mistero e anche un pizzico di misticismo si mescolano come le carte in un mazzo. Ritroviamo con somma sorpresa una rediviva Daenerys risvegliata tramite una sacerdotessa del signore della luce che l’ha riportata in vita poiché il suo compito su questa terra non è ancora terminato, e se il loro dio ha concesso l’avverarsi di questo miracolo è perché ha in serbo per lei grandi cose. Daenerys dapprima appare spaesata con vaghi ricordi di quanto accaduto salvo rammentarsi perfettamente chi l’abbia uccisa e per questa sola ragione vorrebbe vendicarsi riprendendosi tutto quello che le è stato portato via quando era ad un passo dal conquistarlo. L’unica persona che aveva amato l’aveva tradita e l’unico essere che ancora le apparteneva e a cui poteva donare il suo amore era il suo drago Drogon. Pertanto per perseguire il suo fine avrebbe usato tutto il potere che il signore della luce le avrebbe concesso sottostando anche a quelli che sarebbero stati i dettami del dio che stava combattendo una guerra contro il Gelo da lungo tempo e ora con l’aiuto della madre dei draghi avrebbero insieme potuto porre fine al millenario conflitto. Ma prima deve sistemare delle questioni e per farlo decide di tornare fra la sua gente dove sa di essere sostenuta sempre e comunque. Mi piace il tuo modo di scrivere scorrevole ma allo stesso tempo preciso e puntuale che non ne appesantisce la forma, sei riuscita a far percepire tutto lo stupore di Daenerys immersa nelle atmosfere magiche dei sacerdoti di Volantis, così come abbiamo avuto la possibilità di avere una panoramica del luogo dove si trova descrivendo con pochi essenziali particolari costruzioni e colori dove sono immersi i personaggi stessi. Ti aspetto al prossimo aggiornamento e nel mentre ti saluto caramente.

Gentile Autrice, sei stata molto corretta nel tuo voler far sapere a noi lettori a cosa andremmo incontro leggendo il tuo racconto. E’ curioso e ambizioso ciò che ti proponi di fare: dare un seguito ad una storia lunghissima con una platea di personaggi molto ampia e che nella serie finale non ha potuto avere per alcuni di loro una adeguata giustizia da parte degli sceneggiatori. Anche io come te non ho letto i libri ma ho solo visto la serie tv dove ho potuto notare l’evoluzione dei personaggi e la loro maturazione a causa degli eventi vissuti. Anche io come te ho i miei personaggi preferiti dei quali avrei desiderato una gestione migliore. Ma le fan fiction servono anche a questo, a poter fantasticare su accadimenti non ben esplicitati e a crearne di nuovi facendo procedere i protagonisti su binari differenti e altrettanto interessanti e perché no sorprendenti. Hai a tua disposizione oltre che la tua fantasia anche eventi pregressi dai quali potrai attingere per rendere ancora più pregnanti le azioni degli stessi, curandone maggiormente l’introspezione che è un punto sempre interessante di ogni racconto perché ci aiuta a far comprendere meglio il personaggio ed il perché di certi suoi comportamenti. Pertanto, dopo essermi dilungata a dismisura, mi accingerò con piacere a leggere questo tuo lavoro. Un caro saluto e a risentirci presto.

Leggi la risposta dell'autore