Ecco, questa OS è una vera delizia!!! E' veramente bellissima, perfetta, la definirei!!!
Hai creato inizialmente il clima perfetto per introdurre l'argomento: la pioggia, la solitudine, la sedia a dondolo che evoca tempi e affetti lontani e dopo hai iniziato a descrivere un ricordo talmente dolce che fa male a Makoto, ma che è il vero 'ingrediente' per darle la possibilità di apprezzare quello che ha e che la renderà felice.
E dopo il ricordo e il messaggio profondo e azzeccatissimo (mai pensato di poter essere un uovo (oddio... sì... :-P), mentre i parenti sono farina, limone, zucchero, caffè... bellissimo!) ecco che Makoto viene trascinata di nuovo nel mondo del presente: cambia la scena e siamo dalla parte delle ragazze, in un quadretto davvero ben descritto, quasi pennellato, lo definirei!
E infine di nuovo Makoto, che capisce che sono le sue amiche il SUO dolce migliore...
Davvero brava Chichilina, questa OS è deliziosa!

Questa one-shot mi ha fatto venire un sorriso gigante:-)
Non solo per il sentimento che trapela, quanto soprattutto per la tua capacità di saper esplicare in modo così diretto e allo stesso tempo “dolce”, uno stato d’animo così intimo, come può essere quello di una ragazza che ricorda con malinconia una famiglia che non c’è più.
A livello di scrittura, apprezzo la selezione di termini così poetici inseriti in un contesto semplice, quotidiano (segno che probabilmente sei una che dà importanza alle piccole cose).
Il messaggio che lanci nel finale è importante: la vita ti prende tanto, eppure il sole risplende anche dopo i temporali più brutti; Makoto nelle sue amiche ha ritrovato il calore familiare perduto ed è tornata a sorridere alla vita… e, si, la mamma ha sempre ragione!!
Grazie della lettura!

è speciale...hai fatto bene a scrivere qlcs che parlasse della famiglia perduta di morea...certi argomenti purtroppo non vengono mai affrontati a dovere,credo per colpa di inutili e ridicole censure...chi lo sa!complimenti

Tesora, non so se ti rendi conto, ma questa one-shot è intrisa di significato ed emozione. Sai, la prima cosa che ho pensato una volta giunta a termine è stata: Alla ricerca del tempo perduto di Proust. Un romanzo che ho sempre amato perché sostiene che c'è distinzione tra memoria volontaria e quella involontaria. Un profumo, un sapore, una semplice melodia... sono capaci di riportarci alla mente eventi passati che ci hanno segnato profondamente, che ci hanno caratterizzato, che ci hanno aiutati a crescere. E tu, mia cara, hai fatto questo. Ti ribattezzo col nome di Proust XD ... sei un genio, questa one-shot è davvero stupenda. Inoltre, la parte in cui Mako accoglie le amiche, l'ho trovata molto IC ... bravissima! Complimenti! TVB

Sono onorata di averti ispirato per questo breve ma sentito lavoro.
L'ho trovato ben fatto, davvero. Condisci (tanto per rimanere in tema :) ) la prima parte con frasi piene di significato e poetiche; nelle parole della madre c'è una dose di dolcezza genuina, quella che si potrebbe rivolgere alla propria bambina mentre le si spiega in maniera 'magica' cos'è l'arte della cucina.
Nella seconda parte per contrasto torna prepotente l'allegria sotto forma di un divertente dialogo oltre la porta.
Il concetto della famiglia ritrovata viene quindi perfettamente collegato grazie a quel pezzetto. Devo dire che forse l'unica cosa che mi stona un po' è la frase finale, nel senso che una frase rivolta direttamente alla mamma sa un po' di 'morale della storia'; lo stesso concetto sarebbe potuto passare in maniera più 'morbida', magari sotto forma di un altro ricordo o comunque in altri modi.
Il giudizio generale comunque è ampiamente positivo.

Ma tesoro mio, questa storia è a dir poco fantastica!!! E' scritta benissimo e poi l'ho trovata molto dolce e coinvolgente e devo dirti che condivido molto le idee.. Insomma come al solito riesci a stupirmi ed emozionarmi!! ç_ç Beh allora alla prossima x emozionarmi un altro poco ti voglio bene tesora Baci Mina ps : giusto sono golosa, anche io voglio i biscotti di Mako!

davvero dolcssima ... bravissima Usa! un bacione ^_^

Stupenda, è l'unica parola che mi viene per descrivere questa tua one shot, anche se è un eufemismo. Bellissimo il paragone della famiglia, e stupenda la fine infatti la famiglia non è solo quella fondata sui legami di sangue ma bensì anche quella formata sui legami del cuore. Che la Luna ti porti un messagio d'amore da Nicoranus83.

Stupenda, è l'unica parola che mi viene per descrivere questa tua one shot, anche se è un eufemismo. Bellissimo il paragone della famiglia, e stupenda la fine infatti la famiglia non è solo quella fondata sui legami di sangue ma bensì anche quella formata sui legami del cuore. Che la Luna ti porti un messagio d'amore da Nicoranus83.

Usaaaaa!!! Ho letto questo tuo nuovo capolavoro con il cuore in gola!!! E'...è....è... bellissimo! Io non ho parole è così dolce, tenero... I ricordi di Makoto e della sua mamma, del modo in cui le ha insegnato a fare i biscotti, del bellissimo paragone tra la famiglia e i dolci, e poi della sua nuova famiglia... E' davvero un capolavoro e io mi sono davvero commossa! Usagi-chan sei grande, e davvero, credimi non ci sono parole per descrivere questo capitolo... Tvb amica mia! Un bacione! Makoto.