tesoraaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
il tuo messaggio lo devo ancora leggere, ma appena ho visto questa new entry nel fandom ho urlato… ti aspettavo da tanto , lo sai!
tu sei sempre stra buona con me e finalmente posso ricambiare <3
woooooowwww, ragazza mia, tu. sai. scrivere!
Hai un lessico pazzesco e una ricercatezza nei vocaboli, una capacità di evocare emozioni nel lettore che io mi posso solo sognare ^^
chapeau, o come accidenti si scrive, veramente. *O*
Mi piace questa tua visione sull'intero accaduto
quoto questo pezzo, perchè racchiude proprio l'essenza di Crowley.
* Mi diedero un compito, dato il mio spirito incontrollabile. Irrequieto, dicevano, per non ostentare parole che l’Onnipotente non potesse ascoltare: avrei dovuto occuparmi delle stelle.
Sarei stato io a farle nascere, a illuminarle, a renderle visibili nei cieli di mondi lontani, a salvare le meteore che precipitavano nel buio. Ad aiutarle a morire.
Questo era il ciclo che fu deciso all’alba dei tempi e che durerà fino ai suoi tramonti.
Anni. Passarono soltanto degli anni. Spiccioli, molliche, battiti di ciglia di esseri umani. Un secondo, un attimo. Cercavo di trovare quante più parole avessi imparato per definire quanto durò il mio sorriso.
Le vedevo morire. Una ad una. Sempre.
Io non sarei mai morto. Nessun cuore avrebbe smesso di battere. Il mio viso – a immagine e somiglianza di Dio – non sarebbe invecchiato. Nessuna ruga, nessun capello bianco. Nessuna fine.
Le mie ali mi trasportavano da una meteora a un sole. Da un satellite a un altro. Chiudevo sempre gli occhi argentei e con le mie stesse mani bruciavo, chiedendo perdono. Le stelle implodevano e io, lì, scrutavo quei miliardi di colori che si disperdevano nell’universo, senza alcun suono.
Anni. Cominciai a sentire un peso che non apparteneva alle ali. Fu la prima volta che dissi no.
Non avrei più spento una stella.
Nessuna di esse sarebbe scomparsa dal cielo mentre un essere umano la guardava imperterrito chiedendole la risposta a una sua domanda, la realizzazione di un suo sogno. *
ho già sentito questa versione secondo cui lui sarebbe stato Raphael, non mi dispiace e ancor meno mi dispiace come l'hai trattata tu.
Quel ribellarsi per non voler più vedere morire le stelle lo trovo davvero significativo *O*
e l'incontro con Azi te lo dovrei quotare tutto da quanto mi è piaciuto <3<3<3 lui è uno zuccherino come sempre, e che tatto usa con lui, che è così tutto spaesato awwww <3 mi fanno sciogliere
complimenti per questo POV e complimenti per come hai rappresentato Cro ^^ clap clap clap!!!
attenderò curiosissima gli altri sviluppi con un altro stile di narrazione.
Intanto, benvenuta nel club, se esiste una giustizia dovrai ricevere parecchie recensioni e tutte stra meritate <3
bravissima
smaackk
Lu
p.s. torno a scrivere che sono in ritardo epico ^^' ma questa pausa per recensirti la dovevo proprio fare <3 (Recensione modificata il 22/09/2019 - 06:52 pm) |