Ciao! Innanzitutto grazie per aver condiviso questa storia. Personalmente, adoro il rapporto tra Wei Wuxian e Wen Qing. Qualcosa al di là dell'amicizia ma al di qua dell'amore, più una sorta di simbiosi mutualistica, direi, di due esseri che hanno bisogno l'uno dell'altra per sopravvivere, che certamente ne hanno avuto, in quel periodo nei colli del sepolcri. E certo non mi è mai sembrato impossibile né tantomeno insensato che un'eventualità come quella che hai descritto, in quel contesto, potesse presentarsi. Ho apprezzato particolarmente come tu abbia perfettamente reso il senso della loro unione: un disperato conforto per due anime solitarie. Perché per quanto avessero ancora qualcuno attorno a loro, in realtà entrambi sapevano benissimo di essere, in fin dei conti, nella loro peculiarità e nelle loro vicissitudini, soli. Credo fossero davvero molto simili, nonostante dall'esterno potesse non sembrare cosí. Inoltre, ho apprezzato anche la "crudezza" del loro atto, appunto, un qualcosa di disperato ed essenziale, come essenziale era il loro bisogno. E mi è piaciuta moltissimo la fine, infatti ho sempre ritenuto che il motivo per cui Wen Qing era davvero la compagnia migliore che lui potesse avere in quei momenti era proprio che lei, con la sua personalità forte ma in fondo anche spezzata, fosse l'unica a poter essere forte al posto suo -quando lui ogni giorno doveva essere forte per tutti- e al tempo stesso potesse esserlo non giudicandolo ma comprendendolo profondamente. Grazie mille per questa bella storia, ne ho cercate in precedenza ma non se ne trovano mai molte su loro due. Tuttavia credo sia un rapporto tra i più importanti della storia, il loro.

La Lia scrive e io, in un modo o nell'altro, prima o poi arrivo a recensire. 'Ché comunque è anche colpa tua se io sono qui in questo fandom, e quindi ti becchi me che sclero pure qui. Ben ti sta, cosi imparate.
Ciao, comunque. Sto recensendo dal telefono, se il mio capo mi becca m'ammazza ma anche io proprio come te non mi pento di nulla.
Che cosa dire? Ho amato tutto, davvero, dal pairing insolito all'introspezione al finale. In fondo, sia Wei Ying che Wen Qing sono due vittime loro malgrado di una guerra più grande di loro, fatta di giochi di potere e pugnalate alle spalle, e vista la situazione in cui tu hai ambientato la fic sono pure due persone che si stanno nascondendo da gente che li ucciderebbe entrambi a vista - sono due ragazzi, miseriaccia, penso che spesso e volentieri sia un dettaglio di cui ci si dimentica - ed è normale trovare uno sfogo alla rabbia e alla frustrazione. Ho apprezzato molto la... fragilità(?) di Wei Ying e la sua insicurezza, in contrasto con la risolutezza quasi sfacciata di Wen Qing. Wen Qing che alla fine diventa quasi una figura materna, mentre lo consola (e qui torniamo proprio al discorso dello sfogo ma anche al discorso che, porca puttanta, Wei Ying è poco piu che adolescente quando si imbarca in questa missione suicida). Ho anche apprezzato la quasi totale mancanza di parole tra loro, perché qui non si parla di due amanti ma di due persone profondamente sole e provate da tutto quello che sta succedendo, che hanno perso tutto l'uno per colpa dell'altro e stanno cercando di tirare avanti.
E sto parlando un sacco e non si capiace più niente, meglio se la pianto qui.
Ancora mille complimenti a te per aver scritto questa cosa, ci si becca alla prossima!
Maki
(Recensione modificata il 02/10/2019 - 02:40 pm)

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