Recensioni per
Haiku
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/12/19, ore 16:45
Cap. 3:

Orbene, Sweety! *-*
questa è la mia preferita, perché se deve essere Giappone, che lo sia fino in fondo *^*
c'è la stagione, l'elemento naturale, c'è lo stato d'animo. Perfetta.
E infatti, che se altre non erano certo poco emozionanti, si sente quando una cosa è a regola d'arte, non so se mi spiego.
Per altro l'autunno, col suo romanticismo triste, più della primavera è una "stagione Johnlock" che inquadra benissimo il loro amore adombrato dal crepuscolo, come se fosse sempre un po' drammatico. Anche quando è ovvio, come in questo caso, che stanno benissimo insieme. sarà colpa della serie che ti lascia l'ansia, ma credo che non avresti potuto scegliere meglio
guardandole una a una - non semplice, appaiono molto slegate - direi che qui la sequenza è Sherlock+sherlock / John+John
Difficile, ma la prima è ovvia, poi si continua con una percezione del momento come a volerlo fermare nel tempo/ricordo (il palazzo mentale?). Poi c'è John, che percepisce il genio del suo investigatore, e poi ancora quello che non riesce a dire le cose chiare in amore è Sherly, quindi è sempre John che parla in prima persona
il giudicar della zucca è fantastico, criptico da morire: è un elemento di tempo? abbinato alla zucca di halloween e (anche a quella della carrozza di cenerentola) per dire che è successo a mezzanotte esatta?
deov saperlo, per favore!
baci Jap,
tua Cho-Cho Setsy

Recensore Master
11/11/19, ore 22:31
Cap. 3:

Ciao di nuovo. Mi sono ritrovata a leggere questo haiku più e più volte, nel tentativo di capirlo a fondo. Non penso di esserci riuscita, ma di sicuro ne è valsa la pena.
Mi affascina perché mi sembra leggermente diverso dai primi due, ma non saprei dire in che modo. E' come se mi ricordasse un almanacco, una poesia da fiaba, quella che ha dentro una storia tutta da raccontare. Forse per i colori che evochi: prima le foglie ingiallite, poi il bacio alla luce tremula della candela, la zucca - vedo il giallo, il marrone, l'arancio, tutti i meravigliosi colori autunnali.
E in questi colori spicca, come un colore a se stante, il sorriso di John che tutto illumina.
Anche qui rincorrevo il punto di vista e mi sembra di individuare una struttura che si richiude: prima una terza persona, poi la prima, la prima di nuovo e la terza persona all'ultima strofa.
Uno sguardo su John, poi lo sguardo di John, di nuovo lo sguardo di John, poi su John ancora.
Troppo astruso?
Vedo John che si lascia baciare da Sherlock, amando il suo genio, che è anche un po' follia, la sua ironia che a volte fa male. E gli viene da respingerlo, ma non lo vuole davvero. O meglio, ciò che gli fa pensare di volerlo respingere è ciò che in realtà lo fa tornare a lui.
E sta volta è lui (John) a baciarlo, amando ogni sua singola sfumatura - anche e soprattutto il suo genio, la sua follia, la sua ironia.
Posso solo farti i complimenti, so che dovrò attendere ma non vedo l'ora di un prossimo aggiornamento.
A presto,
Izu

Recensore Junior
07/11/19, ore 18:35
Cap. 3:

Eccomi qui per queste ultime poesie. Devo dire che queste sono più complesse delle prime. Forse ci hai ragionato di più? Sarà anche che nelle altre inserendo un bacio o un sorriso già trasmettevi un messaggio, questi invece sono più specifici in un certo senso e hanno in loro anche altri elementi.
Il primo paio, oltre ai nostri adorati protagonisti, parlano anche d’autunno. La zucca poi fa proprio Halloween. Recensisco quasi in ritardo per la stagione, con le piogge e il freddo di questa settimana mi sembra molto più vicino l’inverno.
C’è un passaggio che mi è venuto ora in mente, riguarda il fatto che è sempre stato John ad apprezzare la natura fra i due. Non so dove l’ho letto, magari è proprio qualcosa che hai scritto tu ma non ci giurerei. Insomma, “John sorride” e potrebbe farlo per qualsiasi motivo, anche non legato alle foglie ingiallite. La scena che mi figuro in quest’istante è dei due al parco, John con un bel sorriso osserva le foglie e Sherlock osserva lui; in tutto questo Rosie gioca sullo scivolo con altri bambini. E la bellezza è data proprio dal fatto che domani rileggendo lo stesso haiku io possa essere ispirata a creare tutto un altro scenario nella mia mente. Fantastico.
Se precedentemente le azioni descritte potevano essere compiute in maniera indifferente da Sherlock piuttosto che da John, queste ultime due poesie sono a parer mio più indirizzate in un verso o nell’altro. È John che percepisce Sherlock come un genio e dice di amare anche il suo lato più folle. Ed è sempre John che allontana Sherlock e lo vuole contemporaneamente, soprattutto se si pensa alla periodo nel quale è morta Mary. Potrei sbagliare, ma la vedo così.
Ti rinnovo i complimenti, e spero avrai voglia di condividere con noi tantissimi altri haiku. Sono veramente preziosi e fonte di emozioni, ispirazione e riflessione.
A presto,
K.

Recensore Veterano
13/10/19, ore 11:54
Cap. 3:

Ciao!
Era da un po' che non bazzicavo più in questo fandom, ma ovviamente non potevo non ricominciare da te :)
Come sempre hai avuto un'idea magnifica: poche parole per raccontare l'essenza di un amore. Il tuo stile è inconfondibile e ancora una volta ti distingui per la tua versatilità. Immagino non sia facile riassumere un racconto in tre versi, ma tu ci sei riuscita. Ho letto la raccolta tutta d'un fiato e non vedo l'ora di leggere le nuove meraviglie che hai in serbo per noi :)
Spero di rileggerti prestissimo!

Recensore Master
06/10/19, ore 18:44
Cap. 3:

Ciao! Finalmente riesco a passare, anche se un po' in ritardo. Come avevo detto, mi sono gustata questo Haiku l'altra sera prima di dormire, e li ho riletti anche oggi, almeno una decina di volte.
Trovo che l'autunno si faccia sentire tra le righe dei primi due in un modo che personalmente adoro, con dettagli che lo richiamano perfettamente: le foglie ingiallite, la candela, la zucca. L'autunno freme e Sherlock con lui, non ho dubbi, basta un sorriso di John e la felicità lo travolge come questa tiepida stagione appena arrivata.
Il secondo mi ricorda moltissimo una tua one shot ambientata ad Halloween, non vorrei dire una cavolata ma mi pare che Sherlock si lasciasse andare ad una confessione proprio sotto lo sguardo ghignante di una zucca intagliata, e qui torna questo elemento ad osservare e "giudicare", come se anche lei sapesse e non vedesse l'ora!
Mi è piaciuta un sacco questa trovata e penso che andrò a rileggermi anche l'altra os! ;)
Il terzo è John, per forza, l'ironia li accomuna ma per quanto il dottore possa essere "pretty damn smart", non è certo un genio, quindi qui sono quasi sicura che tu abbia usato il pov di John e che le prospettive non siano ribaltabili. Penso che sia esattamente il modo in cui egli vede Sherlock, e che lo ami proprio per queste caratteristiche in particolare. Si legge ammirazione, orgoglio, affetto, amore senza confini. Bellissimo.
L'ultimo mi fa pensare sempre a John, con quell'atteggiamento impulsivo, quella negazione dei propri desideri, il dire una cosa e volerne un'altra. E la riverenza con cui lo bacia mi rimanda all'haiku precedente, anche se so che non era tua intenzione collegarli. Non so, magari li hai scritti sull'onda della medesima ispirazione.
In ogni caso trovo che sia stupendo anche questo, che tu ci stia prendendo la mano, perché sono uno più bello dell'altro e adoro l'uso che fai delle parole. Non puoi usarne molto e scegli quelle che a mio parere sono maggiormente pregne di significato e che richiamano emozioni e sensazioni ben precise.
Adoro, davvero.
Quando vorrai aggiornare mi troverai qui, come sempre.
Ti faccio tanti tanti complimenti!
Bacetti
S.
(Recensione modificata il 06/10/2019 - 06:45 pm)

Recensore Master
04/10/19, ore 16:21
Cap. 3:

Buongiorno ^^
Rieccomi a recensire queste piccole meraviglie. Come avrai intuito mi sono immensamente piaciute (l'haiku è maschile?) tutte e 4. Le mie preferite sono le prime 2, ma anche le altre sono incredibilmente evocative (continuo al femminile usando cone soggetto "poesie"). Pochissime parole che a ogni lettura regalano qualcosa di nuovo, in un caleidoscopio di colori e sensazioni.
Baci baci.
Béa