Recensioni per
Casa dolce Casa
di AngelCruelty

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/11/19, ore 15:50

Seconda classificata al Contest “Cappello parlante!”
Casa dolce Casa di Marika Ciarrocchi

Grammatica: 4/5

A livello grammaticale ho riscontrato sostanzialmente due errori frequenti: i puntini di sospensione staccati dalla parola che li precede e l'utilizzo di “infondo” che, scritto tutto attaccato, è errato.
Di seguito ti segnalo i refusi che ho riscontrato durante la lettura.

“Si, effettivamente di coraggio ne hai. Ma la tua via è Tassorosso!” esclamò. → quando “sì” indica un'affermazione, deve essere accentato (-0.1)

Eppure non ero mai stata schietta e estroversa → quando sono presenti due vocali uguali, è necessario inserire la “d” eufonica (-0.1)
Di conseguenza: “Non ero mai stata schietta ed estroversa”

Ma quel viaggio in treno … → i puntini di sospensione vanno sempre attaccati alla parola che li precede (-0.1)

Avevo raccontato loro dei libri che avevo letto per documentarmi sulla Scuola, e loro mi avevano detto tantissime cose assurde. → nonostante la virgola prima della “e” ormai non venga più considerata un vero e proprio errore, in alcuni casi è superflua, come questo (-0.1)
Di conseguenza: “Avevo raccontato loro dei libri che avevo letto per documentarmi sulla Scuola e loro mi avevano detto tantissime cose assurde”.

Non sapevo se credere proprio a ogni cosa, ma infondo tutto mi sembrava ormai possibile. → “in fondo” va staccato in quanto si riferisce ad una locuzione avverbiale; “infondo” in questo caso è errato poiché rappresenta la prima persona singolare del verbo “infondere” (-0.1)

Una nata babbana come me, in mezzo a tanti maghi e streghe … → anche in questo caso, i puntini di sospensione vanno sempre attaccati alla parola che li precede (-0.1)

mi ero sempre sentita diversa, ma infondo nel mio mondo si diceva che tutti prima o poi si sentivano così. → anche in questo caso, “in fondo” va staccato (-0.1)

Corsi dietro la professoressa che ci guidava, e estasiata entrai nella Sala Grande. → “ed estasiata” (-0.1)

I tavoli erano così lunghi da sembrare treni e infondo ad essi, davanti al tavolo dei professori, uno sgabello. “in fondo” (-0.1)

In genere gli studenti hanno una preferenza, tu invece … → i puntini di sospensione devono essere attaccati alla parola che li precede (-0.1)

Stile: 4.5/5

Il tuo stile è semplicemente grazioso.
La lettura è stata molto piacevole e ho davvero apprezzato il modo in cui hai reso entrambi i momenti dedicati allo Smistamento.
Nella prima parte dedicata a Ninfadora ho provato una sorta di pace interiore: i suoi pensieri erano così diretti e pacati, così lineari e privi di fronzoli che ho avvertito la sua stessa risolutezza.
Al contrario, leggere del tuo personaggio mi ha fatto provare quell'agitazione (positiva) che si respira quando si sta per intraprendere un nuovo viaggio – in tutti i sensi.
Le introspezioni di entrambe sono state meravigliose e mi hanno catapultata direttamente nella Sala Grande, come se stessi osservando tutto quanto attraverso i loro occhi e come se percepissi tutte le emozioni attraverso i loro cuori.
Hai adattato perfettamente il tuo stile in entrambe le situazioni: si riconosce la tua impronta sia nella prima che nella seconda Flashfic. Bravissima!

Caratterizzazione: 9.5/10

NINFADORA: era da tempo che non leggevo una caratterizzazione così bella di Ninfadora. Sono riuscita a riconoscerla in ogni frase, in ogni suo gesto e in ogni suo pensiero.
Quello che traspare nella parte a lei dedicata è sicuramente la voglia di costruirsi il proprio futuro passo dopo passo, partendo proprio dallo Smistamento, che segna il grande inizio per ogni mango e per ogni strega.
Ciò che ho veramente amato è stato il momento in cui il Cappello Parlante le dice di essere destinata ad una sola Casa in risposta ai suoi pensieri.
Pensieri che, inutile dirlo, rendono Ninfadora più viva che mai: la sua risolutezza, il suo sentirsi adeguata e partecipe a tutte le Case in maniera genuina la rendono la bella persona che è.
Perché Ninfadora non pensa di poter appartenere a qualsiasi Casa con alterigia, né lo fa per gonfiare il proprio ego; semplicemente, qualsiasi scelta farà il Cappello Parlante con lei, si sentirà a casa. Sei riuscita a trasmettere tutto ciò nella Flashfic a lei dedicata, complimenti!

OC: il tuo personaggio mi ha strappato ben più di un sorriso. La sua caratterizzazione mi è piaciuta e l'ho trovata molto realistica: una nata babbana che già nella vita “normale” ha i suoi problemi da affrontare – l'asma, ad esempio –, ma che proprio grazie ad Hogwarts riesce – e riuscirà – ad aprirsi con gli altri e a condividere le proprie esperienze. Mi è piaciuto il modo in cui hai tratteggiato le sue sensazioni che, oltre ad adattarsi perfettamente alla situazione, sono praticamente universali e possono “colpire” chiunque si accinga a vivere una nuova esperienza. Inoltre, hai messo ben in evidenza di quanto Hogwarts sia effettivamente una casa – a proposito: se ci fosse stato anche un giudizio sul titolo, ti avrei dato un punteggio pieno – proprio perché fin dall'inizio, ovvero dal viaggio in treno, la piccola strega – perché effettivamente lo è – ha avuto modo di dialogare e confrontarsi con coloro che, come lei, hanno iniziato questa nuova avvantura.
Anche il discorso sulla divergenza mi è piaciuto, ha creato il legame perfetto tra Ninfadora e la piccola strega: gli stessi pensieri che il Cappello Parlante coglie e non possono che portare a quella Casa, Tassorosso – un po' come per dire: dopo vent'anni, la storia si ripete.
Complimenti, sei stata davvero brava!

Totale: 18/20

Recensore Master
02/11/19, ore 13:01

Ciao :-)
È una storia veramente carina e dolce!
Tonks è un personaggio che mi attira molto, anche se la mia attenzione di solito si focalizza al suo rapporto con Remus. Vederla bambina, al suo ingresso a Hogwarts, è molto bello. Interessante e originale la tua scelta di farla preoccupare sul suo futuro nel caso avesse ereditato o meno i poteri dei genitori. Anche se mi sarei aspettata una Tonks meno riflessiva a quest'età e qualche accenno alla sua caratteristica goffaggine e al sui essere metamorphomagus.
Inoltre non userei il termine 'leale' per descrivere un Serpeverde. Anche perché spesso e volentieri sono proprio sleali.
Per quanto riguarda il tuo smistamento ho apprezzato molto l'attenzione che hai dato alle emozioni suscitate dal ritrovarsi per la prima volta tanto lontana da casa e in un luogo così nuovo e straordinario (il fantasma).
Anche qui mi ha colpito l'uso dell'aggettivo 'divergente'. Ognuno di noi ha caratteristiche di tutte le Case secondo me, perché la nostra personalità ha tante sfaccettature, ma qualcuna è più forte delle altre.
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Veterano
13/10/19, ore 22:40

Wooow! Allora ammetto che lo smistamento di Tonks l'ho immaginato diverse volte ma mai così xD però anche la tua versione è una possibilità!
Ti correggo solo su un piccolo errore: il cappello parlante annuncia al resto della scuola solo la Casa, i commenti che fa li sente solo la persona che ha la testa sotto al cappello, forse ti sei confusa con il film u.u invece il tuo smistamento mi sembra super adatto, e anche il parallelismo con Tonks! Ci sta dai! Siete per certi versi simili.
Bel lavoro!
A presto

Recensore Master
13/10/19, ore 22:07

Ma che carino questo smistamento, anzi questi due smistamenti! Mi è piaciuto molto il collegamento che hai trovato - nell'indecisione tra le 4 case, oltre a element e come la goffaggine e l'entusiasmo - ma quello che soprattutto mi è piaciuta è stata la caratterizzazione di Tonks! Effettivamente ce la vedo come una ragazzina che si interroga su quale sarà il suo destino e da quale lato della famiglia avrà preso riguardo alla magia. Un'ottima idea! Brava!