Recensioni per
A Trip in Time
di hinata 92
Beh, non si può certo dire che questo non sia un finale col botto. Di dramma ne contiene a tonnellate. Quando Trip ha pronunciato il giuramento, si poteva quasi sentire la disperazione del Razziatore. E ti dirò, mi è dispiaciuto un pò per quel vecchio rapace (vecchio, poi, per modo di dire. Probabilmente non se lo ricorda più nemmeno lui quanti anni ha). Il suo amore per il figlio era più che evidente, e vederselo strappato così, senza poter far nulla per cambiare la situazione, immagino che non sia stato per nulla facile. Ma poi...ecco che Odin ti tira fuori una soluzione a cui non avevo proprio pensato! (giuro, mai e poi mai mi sarei immaginato una roba simile) Una soluzione a dir poco geniale, che accontenta tutti: il Tempo, che ora avrà un nuovo guardiano; il Razziatore, che ha potuto riabbracciare il tenero (per modo di dire) Trip; e anche Odin (non scrivo altro per evitare spoiler agli altri lettori). Insomma, tutto è bene quel che finisce bene. |
Cavolo, ma quanto è tenero il Razziatore che si preoccupa per Trip? E' così dolce, così naturale, che per un attimo ci si dimentica che è un feroce cronopirata. Davvero molto bello. |
Cosa vedo? Una tua nuova storia di PK? E perdipiù basata su due dei miei numeri preferiti? Evvai, Natale è arrivato in anticipo! Seriamente, sono stato felicissimo di scoprire questa storia. L'inizio è ottimo (ho però riscontrato un errore: qui si parla di venticinquesimo secolo, mentre Odin e il Razziatore vivono nel ventitreesimo). Il buon vecchio (e ormai disoccupato, aggiungerei) Razziatore, già preoccupato per i disegni del figlioletto Trip, scopre anche che il fanciullo è scomparso. E la cosa potrebbe avere a che fare con la microcontrazione e i viaggi nel tempo. Ottimo, pane per i suoi denti! O meglio, per il suo becco. Ma siccome non può agire da solo, il rapace si rivolge a un'altra nostra vecchia conoscenza: Odin Eidolon, ovverosia Uno. Il quale accetta la proposta del cronopirata. Mmh...ho già l'acquolina in bocca. Con queste premesse, la storia non potrà che essere magnifica. Al prossimo capitolo! |