Recensioni per
L'ultimo viaggio
di RoseRouge
Coinvolgere il lettore , emozionarlo e commuoverlo? Ne sei stata capace , complimenti davvero . |
Ciao Rose, eccomi qui a commentare questo tuo nuovo racconto anche se in notevole ed imperdonabile ritardo. |
Cara Rose Rouge, un altro pezzo scritto con la capacità di descrivere i sentimenti e le sensazioni che ti contraddistingue. Riesci con maestria a pronunciare le parole giuste al momento giusto. Durante tutto lo svolgimento del brano c’è un profondo struggimento che accompagna le parole che si trasformano come per magia in immagini vivide. Si sente tutta la nostalgia per quanto è stato vissuto da Oscar quando era in compagnia di André al pari di tutto il dolore che sta provando ora che lui non c’è più e per tutto ciò che avrebbe potuto essere e invece non è stato. Si è costantemente in bilico fra il sogno e la realtà, donando pace in un senso e dolore nell’altro, poiché ora Oscar si ritrova veramente sola, senza la sua ombra costantemente vicina ad abbracciarla e ad alleviarla dagli affanni. La sua è una corsa per cercare di riavvicinarsi ad Andrè, per cercare di sentirlo ancora vicino come nell’unica notte d’amore che hanno avuto, per potergli dire all’infinito quanto grande e profondo sia il suo amore nei suoi confronti. Dopo tutto il suo correre, Oscar è ormai senza forze e l’unica cosa che le illumina il cammino che ha ancora da percorrere per ricongiungersi ad André è il suo sorriso; ora non ha più paura perché a breve sarà nuovamente fra le sue braccia, che si tendono verso di lei, finalmente al sicuro. Veramente brava anche in questo brano che in certi tratti si trasforma in poesia per le immagini che riesce a evocare e per il significato profondo che racchiude: al di là della morte del corpo ci sarà certamente un ricongiungimento delle anime che molto si sono amate e sono state in sintonia in questo mondo terreno sperando di poter condividere il nuovo percorso che le attende. Un caro saluto e spero di rileggerti presto! |
Mi sono commossa come quando ho visto l'anime da bambina e come quando ho letto il manga la prima volta. Sei riuscita a trasformare la morte in pura poesia. Complimenti! |
Che cosa si prova mentre si muore? Qualcuno mi ha detto che è come nascere da un'altra parte, è un passaggio stretto, doloroso, per questo ho sempre sperato che quando capiterà a me qualcuno che ho amato e che mi ha preceduto mi aiuti,mi tenga la mano. È questa immagine di André che ci regali, inoltre è come se le cose dolorose fossero state un sogno e che la realtà tangibile inizi adesso che tutti gli altri pensano che sia tutto finito. Onirico e struggente, molto brava. |
Lo ammetto, mi hai fatto piangere. |
Semplicemente meravigliosa nella struggente semplicità.... I ricordi dell'infanzia si confondono col dolore delle pallottole, ma il coraggio di sopportare il dolore delle atroci ferite le viene dal pensiero che anche André le ha sapute sopportare prima del trapasso. E poi il ricordo amaro di una notte vissuta senza lui a rimpiangere quella meravigliosa sensazione che dà l'appartenersi anima e corpo giunta troppo tardi ma vissuta intensamente in una notte di lucciole e baci.... E finalmente dopo il dolore e la morte ci si prende per mano nella luce dell' eternità.. Brava davvero!! |
E' stato davvero commovente, stavolta, leggerti, Rose.. |
Ecco..adesso sto piangendo come un vitello! |
Si mischiano qui stato cosciente e incoscienza; gli ultimi palpiti di vita confusi tra ricordi e visioni. |
Un'atmosfera quasi onirica che ci descrive qui Oscar, dove fisicamente è sul pavimento di un vicolo, insanguinata, dove probabilmente Rosalie le stta ancora asciugando il sangue sul viso, ma la mente vaga altrove. |