Recensioni per
Break a finger!
di WillowSnow

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
26/05/20, ore 01:49

Allora, ehm... Faccio schifo a recensire ma con questa one-shot andava fatto per forza.
Devo ammettere che non sono mai stata interessata a questa coppia e nemmeno alla KuroKen (o come viene chiamata nel fandom), perché io ho questa passione inspiegabile per la Bokuto x Kuroo, però avevo finito tutte le fan fiction possibili e inimmaginabili sulle mie ship preferite e perciò eccomi qui. Sì, anche tutto ciò che c'è su "my reading manga", lol.
E WOW. Cioè wow. Non avrei mai nemmeno pensato di poterli amare così tanto. Non so se sia qualcosa semplicemente già presente nel mio animo che è emerso o sei tu che me l'hai fatto apprezzare così tanto. Però, complimenti.
Ti dirò che forse, a tratti, Kuroo mi è sembrato un po' OOC, ma è stato qualcosa di così flebile, che chissenefrega. Scrivi molto bene: stile fluido e lessico medio-alto.
Le parti "hard" poi uuuuh, il mio pancino pieno di farfalle, e anche qualcosa più in giù, ti ringraziano eheh.
Bello bello. Ora evaporo, bye <3

Recensore Master
24/12/19, ore 02:48

Ciao,
Eccomi qui dal Giardino di EFP. Inanzitutto devo fare delle dovutissime e necessarie premesse;non conosco questo fandom e in generale il mondo dei Manga, proprio zero e quindi non conosco il fandom per nulla e non potrò darti una valutazione per l'IC. Detto questo, cominciamo dal titolo: Lo trovo molto adeguato e quasi spiritoso: infatti ricorda poi il famoso In Bocca al lupo inglese, il "Break a leg!" e descrive il momento che, nella sfortuna, porta fortuna perché causa l'avvicinamento dei due protagonisti, Kuroo e Tsukishima. Ho trovato oltretutto molto tenere le interazioni frai due: hai saputo descrivere bene l'imbarazzo del secondo, il suo voler dissimulare l'interesse che prova per Kuroo, attraverso l'andare per gradi, che ha alimentato lo slow burn, attraverso la scelta di non accettare immediatamente l'invito a cena né di andare a casa sua. Galeotto fu il dito rotto, per così dire! - che battutaccia che ho fatto, concedimela. Oltre a ciò, devo ammettere che, nonostante il rating rosso e il mio non leggere solitamente rosse, ho molto apprezzato il modo in cui descrivi il momento di climax massimo: è sexy, ma mai volgare e anche molto tenera - come in realtà sono teneri molti passaggi: fra questi vi è per esempio Kuroo che si sente in colpa per aver involontariamente causato il grave infortunio e prova a svolgere in tutti i modi il ruolo del caretaker - adoro l'hurt!comfort - nei confronti di Tsukishima. Il tuo stile è molto semplice, molto immediato e nonostante io in genere amo gli intermezzi in cui si descrivono accuratamente le emozioni dei personaggi che qui non vi sono, tu sei stata brava a far trasparire le loro emozioni da quelle che sono le loro azioni, come qui: "Gli si era seccata la gola e aveva sentito il cuore accelerare un po’.
Non capiva perché." Ho trovato Kuroo molto dolce, ma per carattere e per indole, mi sono sentita molto più in sintonia con Tsukishima: ho molto apprezzato il suo riprendere Kuroo quando cerca in qualche modo di forzare il bacio. Poi io sono un po' più schiva in qualche misura, quindi mi sono identificato con il personaggio più schivo e riservato dei due anche per connotazioni personali. Menzione speciale anche per il contesto, quello della pallavolo: non so se è quello del fandom originario, ma credo che comunque sia tu abbia saputo dare forma e spessore a esso, l'ho sentito molto vicina. Ho avuto per anni una migliore amica che rifiutava di uscire perché aveva gli allenamenti, quindi mi è, almeno indirettamente familiare, e hai saputo farne sentire l'odore. Non ho individuato particolari errori, refusi o sviste e l'impaginazione mi sembra pulita e invitante, sebbene io sia una fanatica ossessiva del giustificato centrale, che qui è assente.
Spero di aver scritto una recensione soddisfacente, pur non conoscendo il fandom.
Alla prossima,
Desy

Recensore Master
19/12/19, ore 17:35

Chiarisco che di questa opera sapevo veramente poco, giusto la fisionomia di alcuni pg ^^". Dopo aver collegato i nomi ai volti ho potuto finalmente immergermi nella lettura. Da un lato ammetto di averla letta come originale, appunto perché a parte il tema pallavolo dei pg non so nulla.
Rispetto a quella di Bleach l'ho trovata forse più azzaccata, più dolce? Immergermi nella quotidianità di Tsukishima e Kuroo è stato molto dolce. Sarà per via dei messaggi che si scambiano, questo cercarsi e questa attesa nel momento dell'incontro. Le sensazioni che trova Tsuki e il suo cuore confuso ogni volta che legge un messaggio dell'altro, un punzecchiare che riesce a smorzare la sua freddezza, lentamente... fino al momento top. Un momento narrato con dolcezza che ho parzialmente apprezzato.
Che dire? Magari vedrò di recuperare l'anime più avanti? Sperando non sia così esagerato come Kuroko no Basket o Food Wars? ^^"
Un saluto e alla prossima
Elgas
(Recensione modificata il 19/12/2019 - 05:42 pm)

Recensore Master
06/12/19, ore 18:17

Anche una situazione quotidiana può diventare interessante, se ben gestita, ed è così che ci troviamo in questa situazione.
Per ogni atleta un infortunio, anche piccolo, rappresenta un fastidio, e una slogatura al mignolo deve essere un incubo per un pallavolista professionista. I sentimenti di frustrazione di Tsukishima sono ben integrati in tutta la storia, amalgamati ottimamente con quelli nei confronti di Kuroo. Il modo con cui si sofferma sulle singole parole, con cui il suo cuore si accelera… è un sentimento molto dolce, IMO.
I messaggi permangono lungo la storia e la arricchiscono ulteriormente di una colorazione quotidiana e “scolastica”. Nonostante le punzecchiature di Kuroo, e la freddezza di Tsukishima nei suoi confronti, si capisce subito che i due hanno un rapporto molto speciale.
Ho anche apprezzato come hai raccontato la pallavolo, soprattutto se narrata da un infortunato. Ho giocato in passato, e riesco a percepire le sensazioni che ricordo da allora, metà tattico e lento e metà adrenalinico e anche doloroso. Come il povero Tsukishima è costretto a subire.
La scena a luci rosse è dolcissima, intensa e coinvolgente, senza esagerare o andare troppo piano. L’ho trovata un’ottima conclusione, e mi dispiace che questa storia abbia così pochi seguaci.
Complimenti, davvero.
Lady R