Recensioni per
How to survive Christmas
di D a k o t a
Ciao! |
Ciao Desy, eccomi a leggere la seconda parte di questa breve raccolta. Se la prima parte era stata dominata dalla dolcezza e da una tristezza indiretta e velata, qui la malinconia regna sovrana: Dean e Sam sono cresciuti e fingere che tutto vada bene è diventato inutile. Molti, troppi, lutti si sono susseguiti nella loro vite e l'assenza continua del padre come la mancanza di una vera infanzia si fanno sentire ora con più lucidità. Dean che si era preso così carico del fratello, si accorge ora che si è sobbarcato di un ruolo che non era il suo perchè come dici tu era troppo piccolo per dover capire un genitore. Sam ha avuto la sua infanzia un po' più protetta grazie al fratello ed è lui adesso a ribaltare i ruoli e a portare un po' di atmosfera natalizia, con la musica, con i ricordi piacevoli (bellissimo il riferimento al pupazzo di neve del primo capitolo) e con l'augurio finale di un buon Natale. È bello come, a dispetto di tutto, il loro legame sia sempre rimasto forte e intenso, anche qui lo hai descritto davvero alla perfezione e sì, mi hanno colpito molto le introspezioni che hai fatto del loro dolore. "Ogni Natale era l'ultimo Natale di qualcosa" : questa frase è davvero molto potente ed evocativa e spiega perchè il natale è legato ad un momento negativo per loro, essendo il. Periodo in cui le mancanze e le perdite acquistano nuova forza. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, regalandoci una storia natalizia triste, ma davvero intensa e che si sposa benissimo con i personaggi. Brava! Complimenti e alla prossima:) |
Buone feste e buon anno Nuovo carissima persona! Quella macchina è l'unica cosa certa e positiva che u due ragazzi hanno e stanno avendo un tutta la loro danntissima esistenza fatta solo di poche gioie e tantissimo dolore. I pensieri di Sam temo che del tutto sbagliati non siano e credo che anche Dean lo sappia infondo e non lo vuole ammettere. Il periodo di Natale per loro è tutt'altro che semplice e roseo, troppe cose hanno per la testa |
Ma ciao Dakota! |
Sarà anche il tuo esordio nel fandom, ma io è da ieri sera - momento in cui ho letto la storia - che sono qui che mi rotolo per terra, crogiolandomi nella coccolosaggine. |
Ciao Desy, dando una sbirciata sul tuo profilo ho visto questa raccolta su Supernatural e volevo proprio leggerla. Premetto che non conosco benissimo il fandom ma ho ben presente il rapporto tra i due fratelli e i loro rispettivi caratteri, dunque posso dire che secondo me li hai resi molto bene, dato che entrambi li ho trovati IC, anche in un contesto in cui sono bambini. A proposito di questo, so che hai una passione per le child-fic e devo proprio dire che, per quelle che ho letto, ti riescono davvero bene. Sei bravissima a rendere il comportamento e le emozioni dei bambini e, soprattutto a riportare in una versione infantile tutto ciò che caratterizza da adulto il personaggio. In questa one-shot emergono molti aspetti interessanti che giocano tutti la situazione delicata che i due vivono e sulla differenza d'età: Dean si prende cura del fratellino come può, preoccupandosi che tenga sempre i guanti e che gli resti vicino, e rimproverandolo come farebbe un genitore. Allo stesso tempo però, Dean ha solo undici anni, anche lui è un bambino e quel ruolo di responsabilità è anche l'occasione in cui trova forse il massimo conforto. La scena in cui creano il pupazzo di neve (su proposta di Sam) mi ha ricordato molto Frozen, come il titolo stesso della shot, e trovo che tu abbia usato il riferimento in una maniera davvero azzeccata. Lo stile è sempre scorrevole e intenso, riesci sempre a far trasparire benissimo le introspezioni, comunicando la giusta dose di dolcezza e Angst che in una storia natalizia sul fandom dovevano creare. Bravissima, una bellissima storia natalizia che mi è piaciuta davvero molto! Alla prossima!! |
Buon Natale e buon Santo Stefano carissima persona!! Spero che ieri tu abbia passato una bellissima giornata di festa e che tu abbia mangiato tanto. Questi giorni di festa per i due piccoli fratelli sono molto duri, per Dean che deve sempre inventarsi qualcosa per il suo fratellino e Sam che comincia a pesare il fatto che il loro padre non ci sia mai nemmeno in quei giorni di festa. Quando Sam di fatti scopre la verità, è molto dura da mandare giù. Per Dean è più dura a questo giro, ma poi tutto più o meno di risolve. Almeno per quest'anno. |