Recensioni per
Pierre
di Baudelaire
Bellissima questa storia dedicata a Pierre,ucciso senza pietà da un uomo senza e probabilmente nemmeno da definirsi umano. Quella scena mi ha toccata molto nell'anime,ogni volta che la vedo piango. Tu mi hai riportato quelle emozioni,il dolore e la disperazione di una madre disperata perché in un attimo ha visto suo figlio volare in cielo. Bravissima Baudelaire |
Scusa, di nuovo. La storia e la morte del piccolo Pierre è tra le più toccanti e tragiche della storia. Sicuramente è un personaggio inventato ma potrebbe essere tranquillamente esistito ed aver subìto l'ingiustizia di cui parla il cartone e tu in maniera egregia. Di nuovo tanti complimenti. |
E' sicuramente di grande impatto emotivo la storia del piccolo Pierre, vittima della fame e di un individuo capriccioso che, nella migliore delle ipotesi, cambia idea ogni dieci secondi mentre, nella peggiore, ama gli scherzi beffardi alla "Amici miei", ma con risvolti ampiamente tragici. |
Cronaca poetica di un’infanzia tradita. A quell’epoca a cavarsela erano i nobili, per lo status di intoccabili, per una piramide sociale che lasciava impuniti gli abusi di potere. Adesso la nostra società, fondata su principi sacrosanti, democratici e inalienabili, copre altri abusi. |
L'orrenda condizione del popolo nelle mani dei nobili debosciati: viva la rivoluzione! |
Cara Baudelaire, |
Ciao Baudelaire. É interessate che tratti personaggi diversi,con brevi scorci,facendo riflettere anche riguardo l'opera originale da altri punti di vista. Mi ha sempre colpita quel frangente in cui Pierre perse la vita,rimasi sconvolta per la crudeltà del Duca. In questo scritto,un misto fra prosa e poesia credo non pensato in quanto generato di getto,si avverte tutto il dolore del bambino,come se parlasse la sua anima,ormai libera dalle ingiustizie del mondo e dalle violenze degli uomini. Molto bella la poesia iniziale come accostamento e l'omaggio verso tutti i bambini. Un momento per pensare a chi ha di meno,senza averne nessun colpa. Un caro saluto. |
Brava/Bravo. |
Il solo fatto che un uomo,non solo nobile e adulto,ma un essere umano che nega il perdono ad un bambino che commette un furto ler fame è aberrante, ma lo è di più il fatto di non avere compassione e ucciderlo illudendo di spalle illudendo quel bambino e la madre di ricevere un perdono inesistente. |
Ho preso qualche minuto dalla pausa pranzo per guardare efp, e trovare un brano dedicato al piccolo Pierre è stata una piacevole sorpresa anche per me. |
Cara Baudelaire, un’altra prova della tua sensibilità sempre più sfaccettata, capace di dare emozioni, forti quando scrivi dell’amore passionale, e potenti che ti toccano l’anima quando parli con semplicità disarmante di un bambino ucciso perché aveva fame e ha fatto un affronto ad un uomo ricco che la fame non l’ha mai provata. Ne è scaturita quasi una poesia le cui immagini hanno potuto scorrere davanti agli occhi del lettore che ha potuto così rivivere il dramma visto nell’anime, ancora con più forza, poiché abbiamo potuto anche ascoltare le parole accorate di quel bambino che ha compreso di aver commesso un atto che non si doveva fare, rubare una moneta, e che è stato tradito dal comportamento disumano del conte quando era invece tranquillo di aver scampato un pericolo. A noi resta negli occhi la visione del suo piccolo corpo colpito a tradimento con quelle braccia tese verso la madre che gli corre incontro disperata per aver perduto il suo bambino, la sua ragione di vita. Lo hai reso quanto mai reale. E i pensieri finali delle ultime righe sono estremamente potenti in quanto, pur colpito a morte, chiede di non essere biasimato per l’atto compiuto. Una netta differenza fra i due protagonisti di questa vicenda che esalta il bimbo e fa piombare in un baratro il conte per la sua inettitudine. Complimenti. |
Quelle che cadono nel mio tea delle undici non sono lacrime, affatto, no no. |
Al di là della drammaticità ,questa poesia dedicata al piccolo Pierre è scritta con un 'eleganza spaventosa, |
Nessuno, credo, abbia mai dedicato due parole a questo bambino sfortunato. Ne è venuta fuori, non so se volontariamente o meno, una poesia straziante. L'introduzione con le parole di Gianni Rodari è molto significativa, le lacrime di un bambino affamato pesano come tutta la Terra. Almeno dopo sarà in parte vendicato da Oscar. Brava e sensibile come sempre. |