Recensioni per
Un altro boccale di burrobirra
di AngelCruelty

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
01/09/20, ore 18:04

Recensione premio per la partecipazione a "Il contest delle prime volte" 1/1

Cara, eccomi finalmente qui a rilasciarti la recensione premio per il contest, devo dire che la storia che mi hai proposto mi è piaciuta tantissimo - nonostante la coppia inusuale. Trovo che tu sia stata bravissima a collegare i due protagonisti, perchè effettivamente Albus era il punto d'incontro più ovvio tra i due, e mi sono sembrati entrambi (anzi tutti e tre) decisamente IC. Ho adorato immergermi in questa Hogwarts dei tempi andati: avere a che fare con una Minerva piuttosto giovane, un Silente appena diventato preside e un Aberforth che disdegna in toto la magia, effettivamente mi sembra una reazione più che appropriata alla morte della sorella.
L'idea che il patronus possa essere veicolo dei sentimenti del suo creatore è semplicemente stupenda, oltre che molto originale, e tra l'altro ti ha permesso di far entrare in sintonia i tuoi personaggi in una maniera piuttosto inaspettata. In tutta sincerità avrei letto una storia più lunga dedicata a loro, magari con un momento in cui si ritrovano dopo la battaglia e Minerva ha finalmente l'occasione di spiegarsi, ma anche così con il finale scelto da te la storia è decisamente bella, anche se dolce-amara, perchè loro due non hanno avuto la possibilità di confessare i propri sentimenti - che sicuramente erano percepiti anche da quel brontolone di Aberforth. Stupenda poi la menzione di Pomona e Filius che invitano Minerva a uscire con loro: anche io mi immagino questi tre decisamente uniti e avrei adorato bermi un boccale di Burrobirra con loro!

Alla prossima,
Francy

Recensore Master
01/04/20, ore 22:12

Valutazione del contest "Who put crack in my amortentia?" - Terza classificata

Grammatica e stile: 8.2/10 [4.2+4]
"Albus, posso tornare tra qualche ora se preferisce." si affrettò a dire lei, rispettosa. – Non va il punto all’interno delle virgolette se la battuta è retta da un verbo. A volte non lo hai messo, ma molte altre sì. -0.4 complessivo.
[…]…nominando Douglas." così dicendo si alzò […] - Maiuscola dopo il punto. -0.1
Vingardium leviosa – Wingardium leviosa -0.1
“Expecto patronum” – manca il segno di punteggiatura alla fine della frase. Succede solo qui dunque lo considero refuso.
Va via – Va’ via (è imperativo) -0.2
Lo stile, come sempre, è scorrevole e rende la lettura gradevole e accattivante. Anche le scelte lessicali mi sono apparse varie e adatte al contesto, mantenendoti nel giusto equilibrio di registro. Purtroppo, ti ho penalizzata per la punteggiatura. Hai usato troppe virgole, specialmente inserite in punti secondo me non precisi: non hai separato soggetto/verbo o verbo/complemento oggetto quindi non l’ho segnato come errore grammaticale vero e proprio, ma spesso hai inserito pause laddove non ce ne sarebbe stato bisogno rendendo in questo modo lo stile un pochino frammentario. Per esempio l’hai sempre messa prima della e, ma questo è sconsigliabile quando unisce due parole (e non all’interno dunque di una frase complessa), specialmente se non va a creare nessun particolare effetto. Inoltre, ho trovato un eccesso del segno dei due punti, spesso in periodi consecutivi.
Esempio (ma ce ne sono altri): I suoi amici erano attratti dal che di proibito che esso rappresentava, dal lato oscuro di Hogsmeade. Lei invece non trovava affascinanti le tenebre: la vita era troppo breve per essere vissuta al buio. Lo riconobbe all'istante: l'omone brizzolato dalla barba incolta e gli occhi azzurri al bancone non poteva che essere lui.
IC: 9/10
Hai trattato i personaggi della tua coppia in maniera davvero intelligente e azzeccata: Minerva è ben presentata nel suo modo silenzioso e lento di avvicinarsi a Aberforth, nella sua testarda idea della missione di far riconciliare in qualche modo i due Silente (che dimostra la sua bontà di cuore e la profonda amicizia per il Preside, pur nel momento del litigio) ed è decisamente lei nelle azioni, nei pensieri, nelle frasi e anche nel dolore. La scena finale quando ritorna alla Testa di Porco come se nulla fosse è quella sicuramente dove il suo carattere emerge di più e anche quella che ho più vividamente immaginato. Anche Abeforth è IC, anzi oserei dire soprattutto lui. Hai fatto davvero un gran bel lavoro nel presentare la sua ritrosia verso la magia, il suo carattere burbero e la sua furia nel ritrovarsi ancora una volta a essere secondario al fratello (o perlomeno, questa è la sua percezione). L’opposizione tra magia e non magia è stata una chiave davvero splendida per interpretare il rapporto tra i due personaggi. Perfetto!
L’unico personaggio che non mi ha convinto è il Silente maggiore nel dialogo iniziale con Minerva. Ho compreso bene il tuo intento e non trovo che il contenuto del dialogo sia sbagliato: i due conoscono il passato l’uno dell’altra e l’opposizione tra lo scegliere di indugiare e rifiutare è forse anche fedele ai rispettivi caratteri. Tuttavia, la sua reazione mi è sembrata un po’ troppo “precipitosa”. Sicuramente si sarebbe arrabbiato, offeso e anche sentito tradito per la confessione fatta nel vedersi rimproverato, ma non credo sarebbe arrivato a urlare. Allo stesso modo, seppure possa essere credibile la fuga nel Pensatoio di Silente prima degli eventi della Saga (dove, ricordiamo dice “non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere”) non credo che avrebbe suggerito a qualcun altro di fare lo stesso. Nel litigio, anche Minerva perde un filino di credibilità nell’attaccare il suo amico troppo di petto. L’effetto che volevi creare – spingere Minerva a cercare Abeforth – appare molto sensato, ma credo che la discussione che hai presentato sia stata un pochino troppo veloce e con toni troppo accesi. Questo è dunque il motivo per cui ti ho penalizzata, ma tolta la scena iniziale ho trovato al contrario i personaggi davvero molto fedeli a se stessi.
Sviluppo della coppia e della trama: 10/10
Qui hai fatto un lavoro ottimo dato che hai curato in maniera veramente certosina la credibilità di un avvicinamento tra questi due. Il luogo in cui il loro rapporto di sviluppa è la Testa di Porco e non hai lasciato al caso il motivo per cui Minerva ci si trova, mostrandone una spiegazione nel litigio con Albus. I loro incontri si muovono nel silenzio e un passo per volta e sei stata bravissima a non forzare mai gli eventi ma dando anzi a ogni nuovo incontro una leggera aggiunta in più. Il tema del rapporto con la magia – rappresentato visivamente con la tazzina di tè trasfigurata da lei e non ritrasfigurata in boccale da lui – è il terreno su cui hai fatto germogliare il loro legame e la scena in cui i due patroni si incontrano e si toccano è davvero profonda e significativa. La conclusione, poi, amara è sicuramente quella perfetta e anche questa ben motivata: Aberforth si arrabbia e la scaccia via perché si sente comprensibilmente ingannato, mentre lei non ritenta di riallacciare un rapporto. La reciproca indifferenza è la soluzione più giusta che ho trovato alla storia che tu hai presentato e la più coerente con le loro personalità.
Per quanto riguarda lo sviluppo della coppia, hai dunque fatto un lavoro superbo con tutti i vari appigli tra loro e ho trovato particolare come l’innamoramento fosse duplice: sono entrambi che si innamorano l’uno dell’altra e che si ritrovano poi a dover rinnegare quel sentimento.
Titolo:3/3 Il titolo è perfetto: rispecchia la storia e la coppia (nel modo in cui tu l’hai sviluppata), è la frase conclusiva del racconto – e Inoltre, considerati anche i due personaggi – soprattutto Minerva – il lettore ne risulta decisamente incuriosito.
Gradimento personale: 4.7/5
La storia mi è piaciuta tantissimo: hai avuto una cura dei dettagli perfetta e la scena dei due patroni è davvero adorabile. Mi ha fatto sciogliere. Non posso che farti mille complimenti per tutta l’organizzazione della trama e per il modo efficace in cui hai saputo renderla. Ti ho scalato qualche punticino per via di Albus e per via della scena iniziale che non mi ha convinta del tutto. Per il resto, davvero una storia stupenda!
Punto bonus: 1/1 La tazza di tè è letteralmente il cardine attorno cui ruota lo sviluppo della coppia. Non avresti potuto farne un uso migliore!
Totale: 35.9/39

Recensore Master
27/02/20, ore 15:35

Eccomi qui, finalmente sono passata! Invece a me il crack piace abbastanza e ti dirò questo non è neanche tanto disdicevole. Sarà che Minerva e Aberforth mi piacciono molto come personaggi. Poi come lei è stata interpretata da Maggie Smith me l'ha resa ancora più cara. Direi che come hai portato i personaggi sei stata brava, sono riuscita a visualizzarli bene. Ho giusto trovato qualche piccolissima imprecisione all'inizio forse perchè nella prima stesura del racconto Albus e Minerva si davano del tu? Partecipando ad un contest spesso la dead line vicina puo' essere particolarmente insidiosa! Ma tutto sommato mi è piaciuta. Brava!