Ciao!
Su Sakura in sé per sé non c’è molto da dire: la sua figura, infatti, ruota tutta intorno ai suoi due – inarrivabili – compagni di squadra.
Condivido appieno l’elezione della frase: «Che vuoi ancora?» a simbolo del rapporto tra la suddetta e Sasuke: quest’ultimo non ha mai speso una parola gentile o un gesto affettuoso nei suoi riguardi, approfittando anzi di ogni occasione per sputarle addosso tutto il disprezzo possibile. Di conseguenza, fatico molto a giustificare la devozione che l’Haruno gli riserva per l’intera saga. Ma si sa, l’amore è cieco!
Ho un unico appunto da farti: secondo me, nel riferirti a Sasuke, dovresti scegliere in maniera netta quale persona utilizzare. Il repentino cambio dalla seconda alla terza confonde un po’ la lettura ;)
A presto!
Irene
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