Recensioni per
Voleur
di Baudelaire
Jeanne è un personaggio controverso, peggior espressione del malessere in cui versava il popolo francese. A suo modo, forse per giustificare le sue malefatte, ha denunciato una realtà comunque inaccettabile ed ha smosso le coscienze. Brava Baudelaire come sempre, per aver dato voce alla rabbia di un'altra "vittima" del suo tempo. |
Hai colto il momento più drammatico della vita di questa donna con più ombre che luce. La marchiatura era un retaggio medievale, so che fu anche fustigata. Si tentava di dare il maggior dolore e la maggior umiliazione possibili. Ma lei ebbe il popolo dalla sua parte, e alle sue grida " quando verrà punita la vera colpevole?" ebbe molti riscontri. Complimenti mia cara amica. |
Ti chiedo scusa per il ritardo. Il momento peggiore della vita avventurosa di Jeanne Valois, la marchiatura era una pratica con radici medievali. Ho letto che fu anche spogliata e battuta con le verghe. Era sicuramente terrorizzata e umiliata, in fondo era l'ultima della stirpe dei Valois, non pensava sicuramente di finire così. Molto brava. Complimenti. |
Ciao Baudelaire. Questa volta nel tuo descrivere personaggi minori abbiamo Jeanne. Noto che anche tu come me sei stata colpita da quell'atroce momento. È stata davvero terribile la sua marchiatura,ma soprattutto quegli istanti interminabili che la precedono. E tu qui ci riproponi bene i suoi pensieri scomposti,vaneggianti,per l'imminente pura e l'orgoglio che al tempo stesso la caratterizzano. Un scena molto doloroso,dove mi piace il finale dato dalle tre V,come una blasfema trinità. Un saluto. :) |
Ciao Baudelaire, un altro dei tuoi ritratti sui personaggi minori che sono transitati nell’anime ma che hanno lasciato il segno. Jeanne Valois, presa in questo momento per lei drammatico, poiché l’avrebbe segnata per sempre, e non solo fisicamente quanto emotivamente, che cerca di sfuggire alla sua sorte, dimostrandosi ancora una volta forte e combattiva, non volendosi piegare ad alcuna autorità che non fosse quella dei suoi desideri. Il suo volersi affrancare a tutti i costi dalla condizione in cui l’aveva costretta la sua nascita, ne ha fatto una donna che pur di raggiungere i suoi scopi, non ha guardato in faccia a niente e a nessuno, neppure a chi aveva amato, il marito Nicolas, ma di un amore malato e folle. Scalcia e cerca di divincolarsi, ma il boia è pronto con il suo ferro arroventato a farla diventare eterna, poiché recherà impresso su di sé il segno infame che la marchierà come ladra, non curandosi delle sue urla che inneggiano a trovare la vera colpevole. Un personaggio forte e passionale, ma coinvolgente, che con il suo agire ci ha fatto comprendere dove ci si possa spingere quando si è preda di ambizioni incontrollabili che raramente hanno esiti positivi per chi le pone in essere. Un saluto. |
Jeanne è un personaggio seppur negativo,molto affascinante: è forte,scaltra,furba e a modo suo una stratega. |
Ciao Baudelaire. Mi ha colpito questo ritratto di Jeanne. Fra tutti i cattivi della serie lei è senza dubbio il personaggio che preferisco di più. Anche Oscar ammira alcuni lati del suo carattere come la forza indomabile e la fierezza nonché l' ostinata volontà di non perdersi mai d' animo. Brava! |
Jeanne in fondo è stata in parte una vittima di quel sistema marcio ed errato che era il feudalesimo. |
Bel personaggio Jeanne! L' unico che meriti l'ammirazione di Oscar. La vera Jeanne Valois ebbe un destino meno tragico di quella ritratto a dalla Ikeda, ma non per questo meno interessante e rocambolesco. Di sicuro grazie alle sue memoires riuscì a buttare ancora più fango sulla Regina che la sottovaluto'. Bel lavoro, brava. |