Recensioni per
Epitaffio
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
21/03/21, ore 19:09
Cap. 1:

Quanta amarezza doveva albergare nel cuore della piccola Diane mentre i pensieri di morte la sommergevano inesorabilmente. Poi l'amarezza diventa un alito di speranza. Sarà proprio la nera signora a darle la pace perduta in questo mondo. Dolce il pensiero rivolto al fratello che da questo dolore non si riprenderà mai del tutto. Arrivano sempre al cuore le tue parole, complimenti.

Recensore Master
02/02/20, ore 12:37
Cap. 1:

Senza dubbio c'e' introspezione e c'e' anche una scrittura ricercata e potente, ma quella non puo' essere Diane. Una ragazza del popolo che parla di Tanathos, che usa un linguaggio aulico non e' credibile.
Ecco, io farei piu' attenzione a questo.
Avrei messo un OOC oppure usato l'io narrante fuori scena.
Allora sarebbe stato piu' verosimile.
Un saluto
Amantea
(Recensione modificata il 04/02/2020 - 03:36 pm)

Recensore Master
27/01/20, ore 17:24
Cap. 1:

Davvero struggente la lirica che hai dedicato a Diane! Una cosa sola (se posso permettermi), io avrei usato la seconda persona singolare, poiché è molto difficile se non impossibile immedesimarsi in Diane e soprattutto pensare che certe frasi fossero state pronunciate proprio da lei. Detto ciò, mi unisco al coro di apprezzamenti che hai ricevuto per la potente scrittura e la fine sensibilità dimostrata innanzi questa tragedia umana. Spero che non te ne andrai definitivamente, come ho letto (ma non saresti la prima che lo fa😐), in ogni caso ti faccio un grosso in bocca al lupo!

Recensore Master
26/01/20, ore 20:33
Cap. 1:

Lo strazio del momento che precede la definitiva discesa nell'oblio dell'esistenza è qui descritto in modo lirico e, ciononostante, perfettamente adeso alla realtà, ad un cuore che si spezza e si distrugge in mille pezzi.
Intima e delicata descrizione della sua realtà, bellissimo omaggio.
Tamara Alessandra.

Recensore Veterano
26/01/20, ore 19:27
Cap. 1:

Incantevole il tuo modo di scrivere, ma stavolta sei stata superlativa. La sconfitta di Diane in questo mondo putrescente e ingiusto è palpabile, terribile, senza via d'uscita. Una giovane donna illusa e tradita la cui unica via di scampo è la morte: meravigliosamente decadente. Stupenda, brava.

Recensore Master
26/01/20, ore 13:39
Cap. 1:

La povera Diane, vittima di un sistema marcio e corrotto!

Recensore Master
26/01/20, ore 04:18
Cap. 1:

E' davvero bellissima questa breve lirica in bilico fra poesia e prosa, fra rimpianto e vergogna.
In un crescendo di nostalgia, umiliazione e desiderio di pace, Diane spiega le ragioni del suo gesto, si accomiata mentalmente dalla sua famiglia ed esprime il suo disagio a rimanere in una terra che non le appartiene più. Il tutto senza un'ombra di acredine, ma con un immenso e struggente desiderio di pace.

Recensore Master
25/01/20, ore 15:38
Cap. 1:

Ciao Baudelaire, mi sono soffermata a leggere questo scritto sulla triste e drammatica vicenda che vede protagonista la piccola Diane, e una volta di più mi stupisco di quanta sensibilità tu sia dotata e quanto tu riesca a trasferire dalla penna alle pagine la forza di ciò che vedi nei personaggi di cui tratti. Riesci a scavare in profondità nell’animo umano, ad imprimere una forza e una potenza tali con le sole semplici parole che utilizzi, che ci parlano di un dolore lancinante talmente forte da non poter essere combattuto ma anzi dal quale essere battuti. Un amore che prima sembrava corrisposto e che poi per un miraggio di una vita migliore si dimentica in un canto come se la persona che ne era l’oggetto non fosse mai esistita. E Diane ad essere messa da parte, quando in lui aveva visto il coronamento di un sogno, il loro futuro insieme, non ci sta, ma non ha armi con cui combattere, non è forte abbastanza, l’unico pensiero è abbandonare questo mondo che tanto l’aveva fatta soffrire, rammaricandosi del dolore che avrebbe inflitto alla madre e a quel fratello tanto amato. Un altro modo di vedere i personaggi con uno sguardo che va oltre la superficie delle cose e ti lascia sempre qualcosa su cui riflettere. Oltre alla passione che ami descrivere c’è tutto un mondo da esplorare e con questo lavoro ne hai dato prova.

Recensore Master
25/01/20, ore 14:31
Cap. 1:

Il dolore, l'impotenza, la fragilità di Diane sono palpabili. Portata alla morte dalla sua mano ma non per sua volontà, spinta da un essere abbietto che l'ha usata e poi gettata. Solo l'abbraccio oscuro di Ade può lenire la sua pena. Se mi permetti, meravigliosa. Grazie per questa poesia in prosa. Buona giornata.

Recensore Master
25/01/20, ore 14:21
Cap. 1:

Estremamente bella,struggente da da far tremare il cuore in un sussulto per tanta poetica tristezza.
Perché per quanto belle e poetiche queste righe,esprimono lo spegnersi della speranza di una giovane donna, annientata dal un dolore più forte di ogni ragione.
Posso dire che questo, non solo è il tuo pezzo migliore, ma forse uno dei migliori dedicati alla morte di Diane.
Bellissima, grazie per averla pubblicata.

Recensore Master
25/01/20, ore 14:14
Cap. 1:

Diane una creatura bella e fragile,non è  riuscita a darsi pace per essere stata abbandonata dal fidanzato per una donna più  ricca di lei,  tanto da togliersi la vita in un modo orrendo.Con queste righe sei riuscita a trasmetterci tutta la sua disperazione facendoci emozionare non poco.
Molto,molto bella bravissima! 
lupin3