Ciao!
Ho inserito questa raccolta tra le seguite giorni fa, finalmente riesco a dedicarle il tempo che merita.
Le altre drabbles non le ho ancora lette, ma questa l'avrò riletta un'infinità di volte, e non solo perché mi è piaciuta tanto, ma anche perché hai praticamente messo in scena il finale che avrei voluto anche io.
Come te, vedo in Steve e Bucky un'amicizia gigantesca, che ha superato ostacoli infiniti, che appartiene a due persone che conoscono tutto l'uno dell'altro. Insomma, un'amicizia fraterna, un legame che non è corruttibile. Di conseguenza, saperli separati in un due linee temporali diverse e parallele mi ha più che intristita – mi è parso che ogni singolo sforzo fatto da entrambi per ritrovarsi venisse vanificato in un gesto –, se il Capitano appartiene a quel tempo, allora Bucky avrebbe dovuto seguirlo.
Leggere la tua storia, quindi, è stata una ventata d'aria fresca. Vederlo ritornare e vedere Bucky tornare a respirare è stato così bello che, davvero, vorrei fosse questa la versione canon!
Sam, devo ammetterlo, è un personaggio che mi piace molto e trovo sia un buon amico e un valido alleato per Steve, però lo trovo sempre di troppo quando c'è Bucky, anche perché mi ha sempre dato l'impressione che – sotto sotto – invidiasse non poco il legame condiviso dal Soldato d'Inverno col Capitano. E anche qui mi ha suscitato questa sensazione di troppo – mentre lui ha bisogno di porre domande, agli altri due è sufficiente uno sguardo, un contrasto che mi è piaciuto tanto.
La conclusione della drabble è meravigliosa e molto impattante, con in risalto la parola promessa che sancisce un per sempre nel lessico di Steve, che non ammette passi indietro.
Concludendo prima di annoiarti, grazie per aver scritto di questa piccola perla!
Spero di riuscire a proseguire la lettura al più presto, quindi a risentirci!
Un abbraccio,
Rosmary (Recensione modificata il 03/03/2020 - 12:23 pm) |