Recensione premio per il contest “Specchi, ombre e presagi: il doppelgänger II Edizione” indetto sul Forum di Efp, giudice Shilyss.
Ma ciao Chris,
Eccomi tornata su questa storia! Amabelle è proprio un tornado, una calamità. Quando si mette in testa qualcosa non la ferma più nessuno e l’effetto Norman è sorprendente, sembra quasi una specie di maledizione o benedizione, a seconda dei punti di vista. La famiglia di Petra e di Mirren è parecchio interessante e si vede come Mirren sia provato dalle pressioni familiari. Quest’esigenza di lavorare anche nel pomeriggio libero gli danno un nervosismo che la presenza di Felix può spiegare solo parzialmente. L’unico momento liberatorio è quello della battaglia con le palle di neve. Di Felix ho apprezzato che tu abbia contestualizzato il suo amore dandogli uno spessore cronologico e rendendo più plausibile il matchare la gente di Amabelle (a tale proposito mi chiedo se il suo creare coppie sarà sempre così efficace come in questo caso o ci saranno degli abbagli, come spesso accade nelle commedie d’amore. Vedremo). Il leitmotiv racchiuso nell’impulso di disegnare la persona amata, tra l’altro, è uno dei miei preferiti di sempre, lo confesso!
Lo stile è molto adatto alla storia: è divertente, ironico, accattivante. Mi è piaciuto molto anche come hai unito le parti della chat di gruppo, divertentissima, con quelle narrative. Sono molto ben integrate l’una con l’altra e si seguono facilmente. Per quanto concerne il lavoro corale su molti personaggi, credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro. Sto iniziando ad affezionarmi a loro, forse anche perché stai cercando di dare spessore anche al loro passato, anche se ovviamente dovendo gestire tanti attori sulla scena il focus è su uno o due personaggi per volta. Deliziosa anche la presenza del cane, presente quanto basta: una presenza affettuosa e costante, ma non ingombrante. Ti faccio tanti complimenti e a presto ^^,
Shilyss |