Recensioni per
Il delitto perfetto
di Ulvinne

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
28/08/21, ore 18:16

ciaooo eccomi a leggerti per la prima volta, per lo scambio che hai proposto.
Ti dirò di più, è anche le prima volta che leggo una storia ispirata a un videogame, non ho mai pensato si potesse crearne una, e anche se non conosco il fandom, tantomeno il videogioco, l'ho affrontata come un'originale, che affronta tematiche importanti: l'omicisio, le sensazioni che lo seguono, il rimorso, la menzogna, di nuovo il rimorso.
è molto interessante la discussione fra Asra e il mago, mi è piaciuta anche la descrizione degli ambienti/sfondo del gioco, che aiutano il lettore a calarsi meglio nell'atmosfera.
questo Julian dev'essere stato tremendo, mi piace molto il triangolo con Eryn che immagino debba essere bellissima, la gelosia è il gizzo che ha fatto commettere a Asra l'omicidio , nonostante le avesse promesso che per non fargli del male fisico lo avrebbe solo intrappolato in un altro mondo, che poi è quello che alla fine le fa credere...ma le bugie hanno le gambe corte e quel che è certo è che il protagonista non la stia vivendo bene..
complimenti, davvero ben scritta ^^

Lu

Recensore Master
05/03/20, ore 02:47

Accidenti sono senza parole. È veramente una storia toccante. Julian è sempre stato un personaggio ambiguo che con un semplice cambio di espressione poteva generare odio oppure senso di protezione e tenerezza. Questa sua ambiguità mi ha sempre reso difficile comprenderlo davvero. Forse Asra fa bene a sentirsi in colpa per averlo ucciso (ho sempre visto Asra come un uomo buono, forse un po' distaccato perfino, ma buono) però io ho la sensazione che se non lo avesse fatto Julian sarebbe comunque sempre tornato. Mi rendo conto che uccidere qualcuno sia qualcosa che ti segna nell'anima, anche se l'alternativa era rinchiuderlo nel mondo dell'appeso e se fosse riuscito a rinchiuderlo davvero per sempre non ci sarebbe stata una differenza sostanziale fra quello è la morte, non per Asra ed Eryn, non se Julian fosse DAVVERO rimasto per sempre là. Il punto è che era legittimo a sospettare che non ci sarebbe rimasto per sempre, Julian è sempre stato molto pieno di risorse.
Francamente la scena più tenera - anche se minuscola - secondo me è stata il confronto con Faust. Che creaturina adorabile, anche se forse non ha scelta essendo un famiglio, però io l'ho trovato comunque adorabile. Invece l'atteggiamento degli arcani come spesso accade mi dà sui nervi perché sono così distaccati e così totalmente disumani. Cioè non mi dà fastidio che siano disumani in quanto disumani, mi dà fastidio che siano disumani ma cerchino *comunque* un contatto e un confronto con gli umani. Non so dirti come mai mi dia fastidio però è così.
Comunque a parte tutto sicuramente il sentimento ritratto meglio in questa storia è il senso di colpa. Anche se c'è pure un senso di sollievo insieme. Mi dispiace che lui si senta in colpa anche per questo sollievo, ma penso che non dovrebbe. Penso che al massimo dovrebbe sentirsi in colpa per aver ucciso Julian, ma non per i suoi sentimenti in merito visto che al contrario dovrebbero essere per lui un conforto, una riconferma del fatto che l'ha fatto perché doveva, perché era necessario per la sua vita. E non penso che a questo punto Asra dovrebbe tormentarsi per sempre: dal momento che è arrivato a tanto pur di essere felice e di non farsi portare via la sua famiglia, per dare un senso alla morte di Julian dovrebbe provare ad essere felice con la sua famiglia. Altrimenti a che cosa è servito? Si è trattato di un sacrificio sotto questo punto di vista, un sacrificio umano. Se c'è una cosa peggiore di uccidere qualcuno è uccidere qualcuno senza dare un senso a quella morte. Non sto dicendo che dovrebbe fregarsene e gettarsi tutto alle spalle altrimenti non sarebbe Asra, però non dovrebbe vedere il suo futuro come uno scenario in cui annegherà nel senso di colpa, dovrebbe vedere il suo futuro come una vita che da qui in poi può ricominciare a ricostruire, nell'attesa di guarire da quel senso di colpa.
Bellissima storia comunque, e molti complimenti per essere riuscita a descrivere bene quei sentimenti così crudi e contraddittori, così umani.
(Recensione modificata il 05/03/2020 - 02:49 am)
(Recensione modificata il 05/03/2020 - 02:52 am)

Recensore Veterano
27/02/20, ore 23:41

Ciao! Eccomi qua per lo scambio, in ritardissimo (mi dispiace, cercherò di essere più puntuale).
Mi piace questo Asra molto umano, dilaniato dal senso di colpa, ma non del tutto pentito Una what if che non mi sarei aspettata, ma che ha senso: Asra ama profondamente MC e per tutto il gioco, soprattutto nella route di Julian, non manca di sottolineare come lui la ami, mentre Devorak l'ha lasciata morire. Mi piace come dal dialogo con il Mago tu abbia fatto vedere il lato peggiore di Asra, quello fatto dagli istinti più "animaleschi", l'egoismo e la possessività, poichè l'unico motivo per cui ha ucciso Julian è per non farlo tornare indietro, poichè sicuramente Eryn, ancora innamorata di lui nonostante tutto, non ci avrebbe pensato due volte a lasciare il nostro mago.
O forse no? Asra e Eryn hanno costruito una famiglia, dopotutto, anche Julian sarebbe stato restio a riunirsi a lei, sapendo la sua situazione. Inoltre, Eryn sarebbe stata veramente disposta a lasciare tutto, figli inclusi, per seguire il dottore? Non conoscendo il personaggio, non saprei, ma mi sembra una madre amorevole. In più, ha passato anni a convivere con il fatto che non l'avrebbe più rivisto, se ha accettato una relazione con Asra, in teoria, si è messa il cuore in pace definitivamente da questo punto di vista.
Queste opzioni ovviamente Asra non le ha calcolate, ha davvero agito d'istinto, finchè la sua parte razionale/morale non è tornata a farsi sentire, come fa di solito per la maggior parte del tempo. Ed eccolo lì che arriva, il senso di colpa, che non a caso Faust legge subito non appena Asra torna indietro. Quindi la vera domanda è: quanto ci vorrà prima che il senso di colpa consumi totalmente il nostro Asra?
Concludo dicendo che le tue oneshot introspettive sono fantastiche, hai un talento naturale per questo genere,. Questa, come l'altra che ho leto, mi ha tenuta davvero incollata allo schermo. Tanti complimenti e alla prossima!

Recensore Veterano
27/02/20, ore 16:26

Eccomi per lo scambio, sono così in ritardo che potrebbero essermi spuntate delle orecchie bianche
Non conosco il gioco, vedo spesso un sacco di fanart e nel leggere sono andata a cercare i nomi tanto per avere un'idea. (nota mia: il serpente è adorabile)
Ammetto che mi ha incuriosita, al punto giusto da scaricare il gioco per vedere un po' com'è. Nonostante sia breve è molto dinamica, scorre bene. Anche per una persona come me estranea alla storia del gioco la trama è risultata molto godibile. Con poche pennellate hai dato una bella immagine ai personaggi, soprattutto al dramma del delitto
Il ritorno a casa è stato molto toccante, senti tutta la sua angoscia, la consapevolezza di star tenendo nascosto qualcosa di così importante alla persona amata. Molto ben scritto!!