Ciao,
Innanzitutto ti rivolgo nuovamente i miei piú sinceri complimenti per avere raggiunto le 100 recensioni anche qui!
Ti faccio la premessa che quello che ti scriveró sotto molto probabilmente tratterá piú di into the deep che ingranaggi perché ‘A te basteró’ è davvero un capolavoro, e questo capitolo qui (ovviamente scritto benissimo e davvero coinvolgente) viene oscurato un po’, anche perché, per quanto tutti gli altri personaggi siano davvero fantastici, l’assenza del nostro caro intendente si sente di brutto.
Cioè, a dire la veritá Thorn mi manca piú ora che in tutta la prima metá del terzo libro ( ma quella è stata forse colpa mia dato che prima di tutto mi sono letta tutta quella parte in mezza giornata quindi non ho dovuto aspettare, e poi sbadata come sono stata, ad un certo punto, dopo avere letto tipo le prime 20 pagine di Babel, sono andata avanti un pochino per vedere piú o meno dove sarebbe apparso Thorn (cercavo una frase detta da lui o un’allusione al fatto che Ofelia l’avesse trovato. Nulla di piú). E dove sono capitata io? Esatto! Proprio nella pagina in cui c’era scritto “Sir Henry era Thorn” in corsivo e staccato da tutto il resto ...in conclusione mi sono spoilerata da sola e da quel momento sapevo che appunto lui era al memoriale e che era in una posizione abbastanza sicura, almeno fino ad un certo punto).
Ad ogni modo, prima di passare ai miei scleri per l’erba alta concentriamoci un po’ su quello che hai scritto qui...il prozio è fantastico. Quel poco che la Dabos ci ha messo a disposizione giá mi era piaciuto da morire. Credo che dopo Octavio e Archibald lui sia sempre stato il mio personaggio secondario preferito, quindi è sempre bello vederlo interagire con Ofelia, i bambini ed il resto della famiglia. Spero davvero che nel corso della storia lo farai trasferire al Polo perché mi ha sempre intrigato il tipo di rapporto che si potrebbe instaurare tra lui e Thorn. Voglio dire, un vecchietto che parla poco, che adora e rispetta Ofelia e che ripara tutti gli oggetti che lei rompe potrebbe potenzialmente essere il coinquilino da sogno per lui. Il prozio sembra ancora nutrire qualche dubbio nei suoi confronti, ma a differenza degli altri, lui ascolta sua nipote, quindi sono praticamente sicura che sarebbe disposto a conoscerlo veramente. Passato magari un annetto, Thorn potrebbe persino imparare a rispettarlo davvero, e magari anche a considerarlo una figura di riferimento (figura paterna sarebbe un po’ esagerato, peró dato che lui non ha mai avuto nessuno (salvo il vecchio intendente, che da quello che Ofelia aveva letto nei suoi dadi lo detestava e non capiva quanto Thorn lo rispettasse), non sarebbe da escludere che tra di loro si formi un certo legame familiare).
Invece la scena delle tre oche dello stagno (Berenilde, Agata, e Sophie) mi ha davvero fatto andare il sangue alla testa...come fanno a non capire che Ofelia queste cose proprio non le sopporta?? Poi il povero Thorn...una cosa del genere lo traumatizzerebbe a vita. Giá era tutto un lamento quando aveva quella ventina di parenti stretti nel suo castello gigante e lui si presentava a casa solamente a tarda sera. Un matrimonio animista (che io mi immagino come una Quinceañera caotica) in cui lui è al centro dell’attenzione gli darebbe davvero il colpo di grazia. Giá me lo vedo che si prende moglie e figli e sale su un aeronave diretta verso un’arca a caso solo per svignarsela in tempo. Poi… se Archibald venisse a sapere di sta cosa farebbe di tutto per renderla l’esperienza piú sgradevole possibile per i due ‘felici’ sposi. Durante l’esposizione del loro piano giuro che tutto quello a cui ho pensato era ‘dove sono i tomi pesanti di Thorn da utilizzare come arma quando servono?’ (quelli di cui hai parlato nel capitolo 18).
Per fortuna Serena la piccola attraversaspecchi li ha distratti un po’, anche se è stato davvero doloroso vederla cosí impaurita.
Parlando di dolore...tutta quella scena in ‘a te basteró?’ in cui Thorn non fa neanche in tempo ad immaginarsi di avere un bambino che Ofelia gli confessa di essere sterile..madonna mia che sofferenza. Poi anche il fatto che lui sia consapevole che lei ci soffrirá molto piú di lui quasi mi distrugge. E quel sogno...col bimbo biondo con gli occhi scuri. Morta. Sono morta.
Fino ad ora speravo che il loro terzo figlio in ingranaggi fosse un/a bimbo/a con gli occhi azzurri/grigi come quelli del papá, e magari anche biondino/a, proprio per avere un baby Thorn, peró ora che ci hai mostrato questo fagottino qui...sono in conflitto.
Siccome io mi rifiuto violentemente di considerare canon il finale che la Dabos ci ha offerto, nella mia bella testa dove tutto è rose e fiori (E OFELIA HA ANCORA LE DITA CAVOLI! TOGLILE PURE IL POTERE MA NON LE DITA STESSE. Cioè, la madre di Thorn la testa l’aveva ancora attaccata al collo no?), spero che loro si rendano conto di potere adottare. Tanto lí al polo è pieno di bambini orfani/bastardi ripudiati etc… cosí magari possono offrire una vita normale ad un bambino che è a rischio di soffrire come Thorn, o peggio ancora, di diventare come quel povero cristo di Cavaliere.
Una cosa che invece il dolore è riuscito a rendere ancora piú bello è stata la comparsa del Thorn timido e insicuro, ossia il mio Thorn preferito in assoluto. Tutto quel monologo sulle coccole è stato puro oro. A volte vorrei veramente che qualcuno gli desse un manuale per aiutarlo in queste cose, o magari un peluche gigante con cui si puó esercitare, poverino. Poi peró preferisco sempre vederlo in difficoltá in questo ambito perché diventa proprio adorabile. Sí, un po’ cattiva la sono
Infine c’è una cosa che volevo chiederti. È da circa un annetto che ho cominciato a scrivere la mia versione personale della scena in cui Ofelia e Thorn stanno insieme nella camera della casa di Lazarus. (Per questo per quanto tu ti scusi sempre dei tuoi ‘ritardi’ nel postare io non mi azzardo ad aprire la bocca. Cioè...un anno! E credo che un mese dovrá ancora passare prima che sia pronto. È anche probabile che posti prima un altro testo il cui contenuto non è ancora stato trattato da nessuno). Fino all’anno scorso stavo in un fandom davvero pieno zeppo di fanfiction quindi tutte le scene belle erano di sicuro state rivisitate come minimo 5-6 volte e nessuno chiedeva il permesso per nulla. Per la saga dell'Attraversaspecchi peró non c’è quasi niente quindi non mi sento a mio agio nel postare una cosa che hai giá fatto (ben 2 volte) tu, e sicuramente anche qualche francese (peró quelle non le leggo quindi non ne ho la piú pallida idea) senza avere il tuo permesso. Naturalmente farei riferimento a te e manderei chiunque leggesse la mia versione direttamente a leggere il tuo, anche perché ne vale davvero la pena. Mi farebbe davvero piacere se mi dessi il permesso di farlo, ma non ti sentire obbligata a dire di sí. Non smetterei comunque di leggermi i tuoi aggiornamenti appena escono e a scriverti qualcosina ogni morte di papa.
Continua sempre cosí,
Norma. (Recensione modificata il 25/04/2021 - 11:55 am) (Recensione modificata il 25/04/2021 - 11:59 am) |