Buongiorno!
Quanta suspence in questo primo capitolo e la storia si sta rivelando avvincente. Scoprire che Marianne appartiene ad una famiglia comunista (nonostante il ceto sociale medio/alto) mi ha sorpresa, poiché non se ne parla molto delle persecuzioni subite dagli oppositori politici. Penso che abbiano tutte la stessa intensità. Hai anche descritto bene nei dialoghi dei giovani comunisti clandestini quanto, purtroppo, il movimento operaio fosse frammentato e Togliatti dirà che fu questa certamente la causa che portò al trionfo dei fascismi.
Marianne, poi, mi ricorda tanto proprio Marianne Dashwood di Ragione e sentimento (coincidenza oppure era una cosa voluta?): una donna dura, poco propensa all’amore passionale, ma che sbaglia anche lei, come qualsiasi altra persona. Attendo il seguito e ti auguro buona giornata!
AF |