Ciao!!!
Ritrovare una tua storia datata 2020 è un'emozione unica oltre che indescrivibile. Dai che forse forse questo fandom ritrova un barlume di speranza e torna a brillare!!!
Ovviamente la bozza di questa storia l'ho già letta e sai già perfettamente cosa ne penso. Rileggerla una seconda volta mi ha quasi strappato una lacrimuccia. Ritrovarsi e riflettersi così tanto in una storia è un qualcosa di... emozionante e allo stesso tempo inquientante, soprattutto sapendo che la trama è frutto della tua immaginazione. Eppure continuo a rimarcare quanto queste scene per me vadano ben oltre l'immaginazione. E' il racconto della mia vita ed in Mimi ritrovo una giovane Ellie in crisi esistenziale. Le sue parole, i suoi timori, persino i dubbi e le titubanze.. io mi ci ritrovo in tutto e per tutto. Proprio per questo ho apprezzato la storia, perchè l'avessi scritta io sarebbe stato forse più "facile" ricreare il clima che sei invece riuscita ad instaurare tu nella tua storia non avendo però provato la stessa cosa. Insomma, raccontare esperienze non vissute in prima persona, secondo me, è sempre un azzardo e il finale non può che prendere due sole strade: scoccare una freccia che raggiunge il cuore di chi legge la storia, oppure finire per infilzarsi in testa e sperare che tutto finisca il prima possibile. Che tragica che sono, lo so! La verità è che sei stata empatica in una maniera pazzesca. Sei stata empatica in tutto e per tutto, perchè hai fatto centro. Sei riuscita a cogliere perfettamente tutto ciò che si cela dietro una scena così delicata. Il dover confessare una gravidanza, tutto fuorché cercata, in un periodo della vita che tendenzialmente comporta una svolta significativa, è un qualcosa di complicato. E' complicato poterlo immaginare, figuriamoci il doverlo vivere (per me, in particolare, in prima persona). Eppure sei stata delicata nel farlo. Oddio ma questa digressione esorbitante sulla storia della mia vita non c'entra con la tua storia.
Tralasciando il messaggio che si cela tra le righe della fanfiction, ci sono alcuni passaggi in particolare che ho apprezzato moltissimo. In primis quella breve introduzione alla relazione tra Yamato e Mimi. In pochi passaggi hai descritto perfettamente la Mimato. Il loro è un rapporto un po' turbolento. Taichi e Sora paradossalmente sono facilissimi da descrivere, sono due gocce d'acqua, ragazzo e ragazza avente simili hobby e passioni, aventi un carattere che li rende tanto uguali quanto complementari. Per la Mimato, secondo me, le cose si complicano. Abbiamo da una parte Yamato che, si sà, lui è un po' chiuso in sè, il classico uomo glaciale ma dal cuore e dall'animo caldo. E dall'altra abbiamo una Mimi sfrontata, esplosiva e dalla spiccata vivacità. Per chi non ha una fervida immaginazione (visto l'accenno di Sorato nella 02), non andrebbe mai ad immaginare quei due insieme. Eppure loro sono due pezzi dello stesso puzzle. Per quanto lo si voglia negare, sono perfetti per stare insieme. E tu hai descritto questo magico connubio con estrema delicatezza, sviscerando nel corso della oneshot tutti i loro sentimenti.
Descrivi Mimi come una ragazza energica ma allo stesso tempo molto insicura che viene rassicurata da Yamato con amore e con grande grinta. Io la vedo esattamente come te. Il loro amore si fonda soprattutto su questo rapporto di "necessità" che si instaura tra loro.
Ho trovato molto molto dolce la scena in cui Mimi trova il coraggio di rivelare il proprio stato a Yamato. E ancora più tenera la reazione che ha avuto lui. Il suo sollievo è stato il mio sollievo. La grande empatia che mi hai trasmesso in quella scena è stata da Oscar perchè -ragionando col cervello di un uomo eh!- si poteva pensare che Mimi avesse qualche perplessità sul loro rapporto. Lei tentennava continuamente mentre provava ad aprirsi con lui. E lo faceva con gran timore. Perciò posso capire che Yamato abbia perso un battito quando lei ha rivelato di essere incinta. Un po' come dire "Ah ma sei SOLO incinta? ah va bene, ed io che pensavo volessi mollarmi!".
Prima di lasciarsi andare alle proprie emozioni, Yamato mette davanti ancora una volta il suo amore per Mimi confortandola e facendola sentire vicina a sé. Lui non perde tempo e da subito si catapulta "in quella testolina" contorta di Mimi cercando di immaginare quanto abbia sofferto la ragazza all'idea di dover dare lui quella notizia. Ma non la trovi una cosa terribilmente romantica? Mi si sciolgono gli occhi solo a pensarlo.
Al finale non ho resistito più e ho dovuto farlo leggere anche a mio marito perchè le frasi che ha detto Yamato le disse Gianluca a me il giorno in cui gli dissi di essere incinta. Che vuoi che sia, come si mangia in due, si mangia anche in tre. Ci si stringerà un po' di più e si faranno più sacrifici, ma è solo una nostra scelta. E ritrovarsi, per l'ennesima volta, nel rifiuto inziale dei genitori, già perchè siamo passati anche per quella strada. Per non parlare di quella gelosia terrona (e concedimelo il termine!!!! Lo sai che non lo uso assolutamente con tono offensivo)... Mio dio, hai appena descritto la storia della mia vita. Stessa età, stessa situazione universitaria, stesse reazioni dei rispettivi partner, amici e familiari. Un tuffo nel passato che ho letto, divorato con tanta di quella empatia che neanche puoi immaginare, ti giuro.
Grazie per avermi fatto rispecchiare in questa splendida storia d'amore <3 |