Recensioni per
Racconti dalla quarantena
di Mari Lace

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
03/04/20, ore 19:51

Mari, eccomi anche qui, finalmente!
Dunque, questa drabblina/flash è assolutamente dolcissima, ma mi ha fatto ridere dalla prima all'ultima riga, non perché sia comica, ma perché sono cretina io XD
Daniele che da Ferrara torna a casa mi ha fatto pensare a quegli studenti che dal nord, dove studiavano, hanno preso il treno persino con la febbre pur di tornare a casa, portando il virus al sud ^^'
Il che non fa ridere, ma mi veniva da dire a Daniele "ma dove vai? Stai fermo lì!", ma effettivamente neanche questa è una delle scelte migliori, menomale che studio nella stessa città in cui vivo XD
E poi, alla fine, quando Daniele parla ad Emma... ho pensato che io neanche sentirei una persona che mi parla a un metro di distanza, figuriamoci a più di dieci metri HAHAHAHA probabilmente gesticoleremmo come dei sordomuti, solo che faremmo solo la figura degli idioti! XD
Dunque, bene, ecco, ora passiamo alla parte seria.
Adoro questa raccolta e il modo in cui racconti tutto con delicatezza, pur trattandosi di una situazione poco felice. Ormai lo avrò scritto in ogni recensione, ma davvero apprezzo tanto questa caratteristica del tuo stile, che in fondo si ricollega al motivo per cui le tue storie, seppur principalmente brevi, come questa, sono estremamente forti e profonde.
Perché hai talento, punto, non c'è bisogno di dare altre spiegazioni <3

Recensore Master
27/03/20, ore 09:26

Mari, ma cos'è questa piccola perla? Mi è piaciuta molto! Ancora una volta coglie perfettamente un aspetto della situazione del momento - in questo caso la distanza tra due innamorati, che declini secondo la formula ben conosciuta questi giorni del "dialogo attraverso il balcone". 
La riflessione sulla distanza amplificata ti è riuscita particolarmente incisiva, prorpio per il riferimento al prima quando lui era studente a Ferrara. Distanti prima e distanti ora, anche se ora è solo qualche metro in fondo a separarli ed è questo parallelismo che rende la sensazione di vuoto più forte.
Ho adorato poi il "per fortuna non c'è vento": effettivamente adesso alcune cose che non ci creerebbero troppi problemi diventano essenziali, e in questa categoria naturalmente rientrano le forze della natura. Che devono esserci amiche almeno loro in questo momento, per forza.
Veramente una bella drabble e hai fatto davvero un ottimo lavoro con il prompt!
Bacioni e a presto <3

Recensore Master
27/03/20, ore 07:48

Buongiorno.
Wow, questo testo è fantastico, è quasi poetico... ci sono persone unite da un filo invisibile, e... non si può scindere :)
Complimenti!!