Recensioni per
La natura di Ciri
di vatanen

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/01/22, ore 23:44
Cap. 6:

Ciao,
Complimenti per la storia, è molto bella e ben scritta. Spero di leggere presto come prosegue

Recensore Veterano
20/04/20, ore 18:08
Cap. 6:

Ciao vatanen!
Contrariamente a tutta l'azione che c'è stata, ho percepito questo capitolo come transitorio verso eventi più importanti e forse cruciali, ma è stato comunque bello leggere di Yennefer e Ciri che adoperano i loro grandiosi poteri per salvare un Geralt insolitamente in difficoltà contro dei rivali che sarebbero generalmente stati alla sua portata, dimostrandoci di nuovo (se ancora ce ne fosse bisogno) il profondo legame che ormai intercorre tra i tre protagonisti, mentre il povero Jaskier è stato momentaneamente tenuto in disparte da tutto ciò 😆
A parte questo, ha catturato la mia attenzione il momento in cui la magia di Geralt non sortisce alcun effetto sul capo dei banditi: successivamente è parso chiaro che i poteri del witcher si stessero affievolendo a causa della prigionia e della stanchezza, ma il fatto che quell'uomo sia stato preso e portato via mi lascia il dubbio che possa trattarsi in realtà di un pezzo più grosso...
Ad ogni modo, ti faccio i complimenti per come stai portando avanti la storia e ti saluto.
Alla prossima!

Recensore Veterano
10/04/20, ore 09:38
Cap. 5:

Ciao!
Prima di tutto, ti ringrazio per la menzione nelle note iniziali: ho recensito con piacere i capitoli precedenti 😊
Ero convinto fosse andato tutto bene per Geralt, e invece adesso lo ritroviamo prigioniero di un gruppo di banditi il cui capo, sebbene non l'abbiamo ancora conosciuto, si preannuncia un tipo abbastanza pericoloso. Vedremo cosa si inventerà il witcher per sbrogliare anche questa matassa.
Tornando a Kaer Morhen...non sono sicuro che Yennefer avrebbe la stessa pazienza di Geralt nel portarsi dietro Jaskier e nel sopportare i suoi continui chiacchiericci 😅
Bello anche vedere come Ciri, nonostante la giovanissima età, riesca già a sprigionare un tale potere e a far vacillare un incantesimo di Yen; d'altra parte anche nella serie tv ci è stato reso noto che essa possiede potenzialità enormi, ed è segnata dal destino.
Mi chiedo inoltre chi sia l'uomo incappucciato che attuava il rituale di trasformazione in witcher nel sogno di Geralt.
Alla prossima!

Recensore Veterano
08/04/20, ore 10:15
Cap. 4:

Ciao! Siamo finalmente giunti al culmine della tensione, il momento dello scontro tra Geralt e il wraith (o forse sarebbe meglio dire la wraith, non saprei).
Ho apprezzato soprattutto la "scena" del witcher che intravede la sagoma del proprio avversario grazie all'unguento spalmato sulla lama della spada e quella del libro che cade nel pozzo come per sancire il termine di ogni sventura che quella terra ha dovuto subire...tutti elementi che hanno donato al tuo racconto un non so che di solenne.
Tra l'altro sono contento che tu ci abbia dato un background raccontandoci la triste storia della figlia del contadino, permettendoci a un certo punto di empatizzare con essa, cosa che raramente ci accade coi mostri combattuti da Geralt.
Chissà se il dipinto che quest'ultimo ha ricevuto in dono dal vecchio contadino tornerà utile al nostro protagonista.
Alla prossima!

Recensore Veterano
04/04/20, ore 13:39

Ciao vatanen!
Questa recensione è valida non solo per questo capitolo, ma anche per i precedenti due che ho letto ieri 🙂
Purtroppo non sono un esperto dell'universo di "The Witcher", non avendo mai letto i romanzi nè giocato ai videogiochi; tutto quello che so su quest'opera lo devo alla serie tv prodotta da Netflix, ma forse la tua FF può essere una fonte di informazioni utili.
Dunque, da quello che ho capito nella tua storia Ciri è figlia di Geralt e Yennefer, che sono a tutti gli effetti una coppia, e già questo particolare può comportare conseguenze enormi nel rapporto tra il witcher e la maga (che nella serie si prendevano e si abbandonavano di continuo).
Due cose che sei riuscita a riportare minuziosamente sono la perenne battaglia interiore di Geralt, personaggio così affascinante proprio perchè profondamente tormentato, e la personalità straripante di Jaskier, che riesce sempre a strappare un sorriso a tutti.
Inoltre, devo dire che sei molto brava nella descrizione dei luoghi e delle ambientazioni, che sono quelli tipici del fantasy (un genere che io adoro).
Entrando più nel dettaglio di questo terzo capitolo, mi piace pensare che il motivo per cui il fantasma della figlia del contadino sia rimasta nel pozzo sia un "conto in sospeso", magari uno scopo ancora indefinito da compiere (un po' come gli spettri radunati da Aragorn nel Signore degli Anelli, se sei fan della saga). Vedremo se ho ragione.
Ti rinnovo i complimenti e ti saluto. Alla prossima 😉