Auguri Tsubasaaaaaaa!

Ma che figata un mondo dove ci sono una miriadi differenti di ciliegi, con cromie diverse in base al clima di quella determinata zona.

E ovviamente lui, che li ha voluti vedere tutti nel suo vagabondare, non ha radici e le crea proprio con lei che ha lo stesso nome dell'albero di questo "paese". Costruiscono quindi all'ombra, ma potremmo dire tranquillamente "sulle" radici dell'albero sacro di quel posto la loro casa, il luogo che possono definire loro, dove potranno vivere e far fiorire le loro radici ormai diventata una sola. E' bellissimo tutto ciò!

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In ritardo di circa 10 giorni ma eccomi qui a leggere e commentare tutta questa dolcezza.
Questa storia ha un qualcosa di leggero, talmente bello che non te lo so spiegare.
È spensierata, brillante, vivida.
Riesco a vedere ogni cosa da te descritta: i prati, l’albero che si estende in tutta la sua bellezza. I due giovani innamorati. Sembra quasi uno scenario tipico di quella delicatezza di alcuni racconti giapponesi.
È davvero stupenda ed è sempre bello vedere quanto cerchi di essere attiva in questa sezione. Grazie per questa prima piccola perla

Vera.

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