Recensioni per
Sorelle perdute e storie mai raccontate
di Duchessa712

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/06/20, ore 11:21

Ciao, molto toccante questo scritto. Due dolori così diversi e così simili quelli di Alain e Rosalie. Entrambi hanno perso una sorella. Il primo la adorava, per la seconda era un'estranea. Eppure entrambe erano bambine che si sono tolte la vita per amore. Brava.

Recensore Master
08/04/20, ore 19:01

Cara Duchessa712,
Molto bello questo tuo scritto. L' ho letto giusto un momento fa e ne sono rimasta affascinata.
Un testo breve, eppure una panoramica, estesa e profonda, sull' intera vicenda da noi tanto amata.
Attimi che avrebbero potuto benissimo esserci, ma del tutto estranei al manga e all' anime, sospesi
in una bolla temporale imprecisata e, per quanto è dato a me di sapere, del tutto originale.
Soprattutto tantissimo sentimento, innegabilmente triste, ma comunque ottimamente esposto.
Ripeto, molto bello!!!
Certo, al fondo dell' ammirazione prende corpo ed energia il mesto pensiero di quanto, spesso, co-
stituisca esperienza personale dell' autore quanto da lui magistralmente descritto.
Spero sinceramente che tale non sia nel tuo caso.
Un caro saluto

Recensore Master
07/04/20, ore 00:43

Cara Duchessa, buona sera.
Credo che questa sia la prima volta che mi accingo a leggere una storia scritta da te, pertanto volevo dirti che è un piacere per me fare la tua conoscenza.
Stavo girovagando sulla pagina principale di questo fandom quando, per caso, mi sono soffermata a leggere la trama di questa tua one shot che, devo ammettere, mi ha incuriosito per il tema trattato, così ho deciso di mettermi subito a leggerla.
Hai deciso di narrare la tua storia descrivendo un dolore che due personaggi importanti di una storia da noi tanto amata hanno provato ma che io, mai prima d'ora, avevo pensato di poter mettere a confronto: Alain e Rosalie.
Ci hai raccontato di un probabile primo incontro fra questi due giovani che sono uniti da una grande sofferenza, quella della perdita di una sorella: entrambi le hanno perse troppo presto, entrambi le hanno perse troppo giovani, l'unica differenza era l'amore e l'affetto che ognuno di loro provava nei confronti della propria sorella.
Alain amava molto la piccola Diane, indubbiamente, e il pensiero di averla persa lo ha devastato.
Rosalie, invece, ha conosciuto sua sorella Charlotte troppo tardi ma può bene comprendere il dolore di Alain in quanto ha perduto qualcuno poco prima di avere scoperto la verità, stroncando sul nascere tutto ciò che sarebbe potuto essere fra di loro.
Nel caso della piccola Charlotte, poi, anche se non fosse stata sua sorella sarebbe stato un evento difficile da dimenticare in ogni caso vista la triste fine che ha fatto.
Abbiamo detto che è stata una triste fine che tu hai paragonato a quella di Diane e alla sensazione delle ossa rotte di entrambe, particolare che deve essere stato devastante per i parenti rimasti in vita, in questo caso Alain e Rosalie.
Mi ha fatto piacere leggere questo confronto che hai deciso di descrivere, mai prima di questa sera avevo riflettuto su una possibile analogia fra la situazione di Alain e quella di Rosalie e mi ha fatto piacere che tu me l'abbia fatta notare.
Spero di poterti sentire nuovamente in futuro, magari leggendo qualche altro tuo scritto, però adesso devo proprio andare.
Ti auguro di trascorrere una buona serata e, vista l'ora, anche una buona notte.
Un saluto, alla prossima! :)

Recensore Master
05/04/20, ore 16:52

Ciao Duchessa, in questo scritto, con parole lucide e puntuali, hai messo in rapporto due personaggi che hanno provato il medesimo tipo di dolore ma con motivazioni differenti. Alain e Rosalie si ritrovano uniti nella perdita di una sorella con la notevole differenza che il primo dei due amava quella sorella, la quale si è tolta la vita perché il suo grande amore l’aveva rinnegata e lei non era riuscita a sopportare la vergogna, mentre la seconda ha assistito al suicidio di quella sorella, che lo era in verità solo per sangue ma che niente realmente la univa a lei, così arrogante e viziata, perché non voleva diventare vittima di un amore né voluto né cercato. Un dolore che li accomuna, ma se Alain si ritrova ad essere distrutto dopo la tragedia che pare non credere sia effettivamente successa, Rosalie invece ne è uscita più forte di quanto non fosse prima, grazie alla presenza costante di Oscar che l’aveva sostenuta in quella fase drammatica della sua giovane vita, tanto da volerlo consolare, non lasciarlo solo ed essergli vicina perché comprende ciò che sta passando, pur trattenendo le lacrime dentro di sé che in altri tempi sarebbero sgorgate senza alcun ritegno. Complimenti per la scrittura sempre fluida e impattante che ci offre un diverso modi di vedere i personaggi di cui tratti. Spero di rileggerti presto.

Recensore Veterano
04/04/20, ore 14:27

Allora, è un piacere ritrovarti qui.
Non avevo mai seriamente riflettuto sulla similitudine del dolore che ha colpito Alain e Rosalie.
Sembrano situazioni molto diverse ma in realtà estremamente simili. Due giovani fanciulle, poco più che bambine scelgono di mettere fine alla loro vita.
In questo piccolo momento da te raccontato, Rosalie è una donna ormai che non lascia intravedere il suo dolore per aver perso una sorella che sorella non era stata.
Un semplice mi dispiace è più significativo di un fiume di lacrime.
Mi è piaciuto e spero di leggerti ancora in altri lidi.
❤❤❤

Nuovo recensore
03/04/20, ore 20:28

Buongiorno Duchessa,
da recensore non esperto trovo tu abbia avuto un'idea originale, bello il parallelo tra Diane e Charlotte.. così diversamente amate.
Mi piace poi la chiusa asciutta.. con quell'incomunicabilità di fondo che affligge tutte le relazioni umane.

Perdonami la divagazione ma mi fa venire in mente che quanto ad incapacità di comunicare, nel suo rapporto con Andrè Oscar assommava alla sua personale (un enome macigno), quella della separazione di classe invece tipica dell'epoca.. parte della sua grandezza o che quantomeno me la rende cara, è stata la sua capacità di aver superato tutto.. un pò tardi forse :-) 
(Recensione modificata il 03/04/2020 - 08:29 pm)

Recensore Master
03/04/20, ore 13:39

Dopotutto, Rosalie in realtà è molto forte, anche se nasconde la sua forza.