Crilin è sicuramente un ottimo padre. Anche qui, come nel primo capitolo, non posso dire altro che complimentarmi per il lessico e il tono decisamnte In-Character. Non dovrebbe essere un complimento, ma meriti di essere spronata e incoraggiata in primis per questa ottima (e tristemente rara) caratteristica di scrivere Crilin e C-18 in maniera molto naturale nonostante la brevità della storia; inoltre in sé il personaggio di Crilin è davvero poco usato, anche se non riesco a capirne il perché. Il tema che suggerisci è di nuovo molto sentito e maturo, dal genitore al figlio, la crescita di una ragazza che si è legata alle piccole cose della semplice quotidianità legate alla sincerità stessa della ragazza. In breve fa proprio pensare: "Oh, che bella famiglia!", mette il sorriso leggere passaggi così genuini su qualcosa di canon. Se mantieni così pulito lo stile puoi tranquillamente mettere la nota "Missing Moment" tra i tag, vanno apprezzati anche solo per l'impegno tutti gli autori che tentano di inserirsi nell'intricata psiche dei personaggi come pensati da Toriyama, quindi di nuovo, complimenti!

Giusto una cosa, proprio minima... La formattazione del testo è diversa rispetto al primo capitolo, qui non c'è interlinea e il testo risulta leggermente più schiacciato, forse va corretto per dare uno stile unitario alla storia. Questo ovviamente non influisce sulla storia in sé, ma so che nella pubblicazione capita che l'HTML decida di non condividere i suoi oscuri pensieri.

Ciriciao! Continua così!

Mercurionos