Ciao! Eccomi finalmente a leggere quello che davvero avevo puntato: una Berlino/Nairobi, una coppia che mi piace tantissimo ma su cui non avevo mai trovato granchè. Questa tua breve storia mi è piaciuta davvero tanto, anche perché presenta un'altra cosa che apprezzo sempre molto, ossia le soulmate AU – per di più in quella che forse è la mia versione preferita. Amo particolarmente l'idea di riconoscere la propria anima gemella in base alle parole che dirà, e nella versione "ultime parole" piuttosto che prime offre possibilità indubbiamente più struggenti. È poi una mossa non solo bella, ma qui sicuramente giusta, perché colora di un'enfasi maggiore quel "Ti odio" che già senza il soulmate AU aveva una valenza fortissima nella serie. 
Mi è piaciuta molto l'idea di scrivere di due parti ben distinte, dove c'è proprio la netta contrapposizione tra un amore che si crede quello da anima gemella e quello invece inaspettato e non vissuto che però rispondeva alla cotnroparte "del destino". Attraverso la divisione in due parti e il confronto della relazione Palermo-Berlino e poi di Berlino-Nairobi hai dato vero protagonismo al soultmate AU e all'attesa di scoprire l'identità, che hai reso davvero bene.
Complimenti e alla prossima! Un bacio!

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Oddio eccola!!! XD Non l'avevo notata perché in realtà non era ancora pubblicata... Allora, parto dal fatto che non sono solita, nelle serie TV, considerare più di tanto le coppie/ship tra gay (non per omofobia che sia chiaro, più per gusti personali, come nel caso di questa serie prediligo il professore e rachel come coppia), però quella è una delle scene dove il mio Palermo mi ha intenerito un sacco... piccolo cucciolo, quanto avrei voluto abbracciarlo. 😔 (la mia scena preferita però rimane quella tra lui e Helsinki dopo la morte di nairibi). Comunque sulla parte finale ho avuto un piccolo dubbio, ma con il tuo riassunto alla fine ho avuto ben chiara la situazione. 😍 mi è piaciuta un sacco. Wendy

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