Recensioni per
Un diavolo a Roma
di AlbAM
Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! |
Hei, Ciao! Anche se non l'hai detto, mi sono immaginato il cinghiale in versione cartone animato disney proprio come il ragno nel primo capitolo, tranquillo che si fa i fatti suoi quando all'improvviso fa un'espressione umana di preoccupazione esagerata con degl'occhi grandissimi e nella fuga lascia dietro di sé una scia di fumo lunghissima...più che un cinghiale ci ho visto un facocero. |
Ciao eccomi qui per lo scambio. |
Azaele si è liberato facilmente dell'impiccio di non aver trovato un'anima da raccogliere, comunque all'inferno sono messi peggio di noi con la burocrazia e i tempi! XD |
Continuano le disavventure di Aza... però prima Alba, che già mi mancava per quei cinque secondi che non l'ho immaginata fare cose. Mi piace come in uno stesso capitolo fai praticamente vedere che cosa fanno i personaggi nello stesso momento. Non so come spiegarlo ma, in un certo senso, rende la cosa molto più scorrevole e non serve che fai tipo degli spiegoni di cinquecentomiliardi e mezzo di righe a capitolo. Molto bello. Tra l'altro praticamente da parte di ogni personaggio c'è un pezzo di qualcosa d'interessante ogni volta. Come Alba che, appunto, ha ancora questi sogni di immenso foreshadowing, su sti contadini che sono praticamente tutti quanti dei pirla che se la prendono con un pover cinghiale. Povera bestia. Per colpa della loro imbecillità sto suino deve darsela a gambe... comunque: ma che bell'ambientino quello dove lavora Alba! Porca miseria ci sono forse tre colleghi senza puzza sotto al naso o che sono dei completi infami. |
Eccomi qua! Dunque, continuo a pensare che l'aspetto che preferisco del tuo racconto (che ne è un po' la cifra, se vogliamo) sta nella tua capacità di trattare tematiche "alte" (il bene e il male, la loro lotta eterna, la vita e la morte, il tempo e l'eternità, il peccato e la redenzione) in maniera leggera, ironica e molto godibile. |
Mamma quanto mi ha divertito questo capitolo AlbaM! A partire dal momento di riflessione strategica di Azaele, in cui vaglia le varie possibilità di approccio ad Alba senza passare per uno stalker, un guardone o un depravato cosmico. E poi lo scambio con Razel alla fine? Sti diavoli si devono divertire un mondo a fregare le anime ai poveri angeli. Comunque il non ci sopportiamo dalle Termopili è una chicca! |
Ciao, eccomi qui anche questa settimana. |
Ciaooooo! |
Eccomi! |
Ciao! |
Eccomi qui, in ritardo come sempre, perdono! |
Cara che piacere essere di nuovo qui! adoro quando si comincia con un tuffo nel passato, mi piacciono i passsaggi del genere, anche perché vista la brevità sono sicura tornerò a breve in questa situazione. Il presente invece da uno stralcio di quotidiano contemporaneo abbastanza comune: ufficio, malelingue, curiosi, cattiveria, immagine il tutto unito ad alcuni interventi di certi colleghi che potrebbero risparmiarsi tanto cinismo ed entusiasmo ingiustificato. A parte Alba che sta meglio – e la presenza oscura che giurerei di avere riconosciuto fin da subito – sembra che sto benedetto Molinesi non stesse simpatico a qualcuno, anzi, dalle reazioni di esultanza alla notizia direi che fosse una emerita testa di… proprio come si era capito all’inizio. E torna utile, per quanto triste e opportunista possa sembrare, il suo stato comatoso perché Azaele ne farà suo il corpo per un po’. |
Ciaooo cara! Eccomi qui finalmente da te! :D Scusami se ci ho messo tanto questa volta, ma tra una seccatura e l’altra, soltanto adesso ho trovato un secondo utile per sedermi e scrivere una recensione! |
Capitolo un pò povero di descrizioni, ma ancora più che ottimo su lato comico per come descrive le interazioni tra gli angeli e le loro controparti con relative battuttine con uno sfondo al passato che reputo abbastanza realistico e in tema con la narrazione. Ansioso di leggere oltre, a presto. |