Recensioni per
It's for a case, John [traduzione di T'Jill]
di TooManyChoices
Ooooookkkk... Ultimo capitolo, ultima recensione... Ho apprezzato parecchio che non ci sia stata una scena alla "prendimi ancor prima di aver appoggiato le valigie". Vista la bravura dell'autrice sono abbastanza sicura che l'avrebbe resa benissimo, ma sarebbe stato davvero un passo falso dopo il ritmo che aveva tenuto per tutta la fic, quindi brava a lei. |
John è così preoccupato per la rissa perchè non ha visto lo Sherlock Homes di Robert Downey Jr... |
Spero che il cervello di John avesse voglia di compagnia, perchè mi sa che con una scena così i cervelli di molti se la siano "svignata"... Che è un termine che adoro. Ovviamente sono troppo pigra per andare a recuperare l'originale e non so se fosse l'unica traduzione possibile, ma so per esperienza che raramente è così, quindi grazie per averlo usato. |
Eh?... Chi?!... Cosa?!!... Dove vanno?!!!... Perchè si devono rivestire?!!!! Uff...... |
Questa fic parte beniiissssimo... Per i dialoghi soprattutto, azzeccatissimi. Sembra di sentirli detti dalle loro voci (le originali). |
E ho letto anche questa fanfic. Ho trascorso il weekend in compagnia delle tue traduzioni. Così come per "Dear John" ho letto questa storia tutto d'un fiato, infatti mi ritrovo solo ora a scrivere un commento per mostrare il mio supporto. Adoro questi due! |
Ciao, direi che questo è il finale perfetto di questa storia. L'abbiamo aspettata e Sherlock si è, giustamente, fatto desiderare ma alla fine ce l'hanno fatta. Il caso è risolto e loro sono di ritorno a Baker Street, ma se all'inizio è stato l'imbarazzo e l'incertezza sul futuro a farla da padrone, poi entrambi si sciolgono e riescono ad avvicinarsi un pochino. Trovo che la lemon abbia un sapore vagamente diverso rispetto alle precedenti, penso che il punto fondamentale sia quanto sono sciolti i personaggi quando sono in una situazione intima. Nella villa era tutto molto nuovo ed eccitante, ma Sherlock e John da questo punto di vista si conoscevano ancora poco e ancora non avevano iniziato ad ammettere apertamente di desiderare l'altro in questo senso. Qui con la libertà che il 221b di Baker Street dà, senza telecamere, senza l'idea che qualcuno ti spii per poi ricattarti, senza quest'occhio esterno e con la tensione sessuale ormai alle stelle, tutto diventa più facile e a tratti anche più sboccato. C'è una complicità e un'ironia tra Sherlock e John davvero unica, che qui si trasforma in voglia di giocare e di sperimentare. Sarà anche la loro prima volta, ma si comportano come se fosse l'ennesima dopo tanti anni. Non è così e infatti finisce praticamente subito da quanto sono eccitati e John addirittura manda all'aria i propri progetti, però da come si comportano ne vale davvero tanto la pena. E mi piace moltissimo il modo in cui l'autrice ha gestito la lemon, anche con questo linguaggio esplicito che di tanto in tanto non fa mai male. Insomma, è andato tutto benissimo e questo da me è stato particolarmente apprezzato. |
Oops è finita anche questa storia. Bella, mi è piaciuta molto alla fine. Loro sono di una tenerezza e simpatia estrema. carini e coccolosi. Complimenti per la traduzione perché immagino che ti sia dovuta applicare a far funzionare l'alfabeto inglese clinico di John con il nostro amato italiano. Che dire attendo una nuova traduzione. |
Ciao, commento a tempo di record ;) |
Ciao oh un nuovo capitolo ** gioia e gaudio |
E andiamo che si torna a casa... Ohohoh molto impaziente!🤓 |
D'accordo, questa invece non me l'aspettavo. Non mi riferisco quanto alle varie offese lanciate da Lord Castorbridge, quanto all'incontro di boxe, studiato appositamente dopo un paio di insulti ben assestati. Procedendo con ordine, però, il risveglio mi è piaciuto molto. C'era ancora l'atmosfera della sera precedente, molto intima e con tratti di realismo molto poco romantici come il sudore o la bava... quel passaggio mi ha fatta anche sorridere tra l'altro. |
Ciao, tra le varie ipotesi che avevo fatto nel quarto capitolo in merito alla reazione strana e vagamente incomprensibile di Sherlock, c'era anche quella che diceva che Sherlock non voleva farsi vedere in un momento tanto intimo e speciale da quelli che li stanno spiando. Continua, come hai detto tu stessa, a essere una scena forse un po' affrettata, ma l'idea che mi ero fatta di Sherlock alla fine ha coinciso con la verità. L'autrice si è presa il suo tempo per spiegare per quale ragione Sherlock ha rifiutato John. Avevo visto giusto anche in questo, non era un rifiuto al "ti amo" di John, ma alla proposta di un rapporto completo. Anche questo non era davvero chiaro, ma questo capitolo invece ha chiarito le cose perfettamente e le ha sistemate. Verissimo è quello che viene detto a un certo punto, Sherlock e John si sono presi i loro momenti, è vero, pur sapendo di essere spiati e registrati. Ma alcuni di questi si sono svolti in luoghi in cui non c'erano videocamere a sorvegliargli, il che li ha fatti sentire forse molto più liberi di quanto in realtà non fossero. Nel precedente capitolo Sherlock si risveglia dal sogno che sta vivendo e decide di dire a John di no. Sì, l'ha presa maluccio e infatti teme che sia tutto finito e forse ha una reazione vagamente esagerata (ma molto credibile che questo avvenga su John), ma era soltanto un fraintendimento. Trovo le motivazioni di entrambi molto credibili. Da una parte Sherlock non voleva farsi vedere in quel modo da degli estranei, che pure ricattano e uccidono tra l'altro. Dall'altra John ha temuto davvero di aver già perso tutto. E niente... meno male che si sono chiariti. |
Cosa ho vinto per averci preso anche stavolta? 😆 |
Ciao finalmente un nuovo capitolo!! :) |